Una condizione essenziale per la crescita, intellettuale, personale, spirituale, insomma, per ogni tipo di crescita, è la capacità di lasciare, o meglio mettere in discussione le proprie certezze, qualunque esse siano, e accettare di vedere la realtà per quello che è, accettando soprattutto di aver sbagliato. Senza questa capacità si rimane attaccati, come la famosa scimmia alla banana, e si rischia di avvizzire, la morte per asfissia, la paralisi.
Non c’è dubbio che uno degli stereotipi più comuni, nel mio ambiente familiare e sociale, condito di Selezione dal Readers’ Digest e fonti analoghe, fosse la contrapposizione est-ovest, dove a Est stavano i comunisti, i cattivi, i falsi, quelli dove non c’è libertà, e ad ovest gli americani, quelli della democrazia, quelli che ti liberano, che ti salvano, che, comunque vada, “almeno lì c’è la democrazia e gli scandali vengono a galla”.
Come ho già scritto in questa nota, dove lo stile nei rapporti internazionali indica non soltanto la capacità di scrivere ma anche la cultura di un popolo, è evidente che, almeno a giudicare dallo stile di Putin e da quello di Obama-McCain il vecchio stereotipo non va più bene. Se poi aggiungiamo un paio di altre considerazioni, credo che l’opera di revisionismo (peraltro cominciata qui) delle proprie posizioni debba essere fatta a tutto tondo.
OGM
Mentre gli USA spendono miliardi (sì, miliardi) di dollari per spingere, imporre le proprie colture OGM, vero e proprio crimine contro l’umanità e contro il Creato, arrivando a minacciare di ritorsioni commerciali (e magari anche climatiche, chissà…) gli stati che non sono felici di adottare le loro colture OGM, Putin (e la Russia) li mette completamente al bando, come scritto qui (limitandone l’importazione e vietandone completamente la coltivazione). Vogliam pensar male a tutti i costi? Vogliamo anche dire che ci sarà un interesse perchè loro non hanno questa tecnologia? Ecchissenefrega, direi io, l’importante è che in questa battaglia contro questi novelli Frankenstein dell’agricoltura non siamo soli.
Omosessualità
Mentre qui da noi si spinge a tutti i costi, sotto la foglia di fico di una non meglio precisata volontà di libertà e di garantire i diritti a tutti (come se i diritti di un uomo non dipendessero dal fatto che appartiene alla razza umana, e che è di diretta discendenza divina, ma dalle preferenze e dai gusti sessuali), e si ha quasi il terrore a dire che l’omosessualità è una devianza, contro natura, altrimenti chissà in cosa si potrebbe incorrere, Putin afferma chiaramente agli atleti Gay in arrivo per le olimpiadi: “Siete i benvenuti in Russia, ma lasciate in pace i bambini“. Capolavoro di diplomazia che, senza dirlo esplicitamente, implicitamente afferma le possibili conseguenze degradanti di una eccessiva ed innaturale ostentazione.
Cultura.
Mentre qui da noi si è da anni sposata la causa del “Business is business“, e tutto ciò che fa denaro è un bene, perchè la “mano invisibile del mercato” provvede anche al bene della gente, Putin non si vergogna di affermare che bisogna educare alla potenza del Bene: “Dobbiamo educare una nuova generazione, coltivandone un buon gusto artistico e la capacità di comprendere e di apprezzare il teatro e la musica. Se perseguiremo questo obiettivo, probabilmente potremo scongiurare altre tragedie come quella di oggi, a Mosca… Abbiamo bisogno di rappresentazioni teatrali serie e di alta qualità, destinate ai bambini ed agli adolescenti, che facciano loro conoscere i classici russi e mondiali, ed insegnino loro a pensare, a provare empatia e a credere nella potenza del Bene”.
Insomma, ragionando coi vecchi schemi, est-ovest, destra-sinistra, si rischia di avere lenti colorate che ci impediscono di vedere e capire la realtà. Certo, non avere schemi prefigurati costa un po’ di fatica in più: tocca pensare, valutare, soppesare: è il costo della libertà. Ma ne vale la pena.
Le “certezze” che il popolo italiano conserva nel proprio cervello sono appena il prodotto della manipolazione di cui è oggetto la sua grande maggioranza.
Ed è proprio grazie a questa manipolazione, che viene dall’alto ,(dalle “mani forti”), che il popolo italiano è convinto che il debito, con i relativi interessi esponenziali, esiste e perciò dev’essere pagato, che l’omosessualità è cosa buona e giusta e dunque dev’essere approvata e incentivata, che gli OGM sono un progresso tecnologico per migliorare la nostra alimentazione, che le scie chimiche sono solo vapore acqueo di condensazione degli aerei, che la magistratura amministra la giustizia e tutela la legalità, che le banche promuovono lo svilupppo economico, che il governo promuove il benessere sociale del nostro Paese, che i giornalisti e gli economisti dicono la verità alla popolazione, e che la colpa della “crisi” è di tutti noi, del popolo italiano e non di chi l’ha programmata e messa in atto con la diabolica intenzione di rovinare e ridurre sul lastrico la Nazione per poi impadronirsi di tutti gli “assets” cioè dei beni e delle imprese delle famiglie italiane.
Sveglia, Popolo di inebetiti, di imbambolati, di rincoglioniti, di ipnotizzati, di dormienti, di obnumilati, di rintontoniti, e di oche giulive pronte a scommettere che la colpa è di tutti noi, o almeno di coloro che vanno a votare per la maggioranza cattolico-comunista convinti che costoro siano i rappresentanti degli interessi collettivi.
Osservino e prendano esempio da Putin, o innocenti signori, se vogliono vedere uno statista che difende gli interessi della propria Nazione e non di politici traditori, complici e manutengoli di coloro che desiderano destabilizzarla e distruggerla per impadronirsi dei suoi beni.
Le offese denotano la scarsa argomentazione dei propri assunti.
Sig. Eliseo, torno al lei , vista la sua opinione che l’ uso che se ne fa sia di per sé sufficiente a dimostrare il rispetto che si porta all’interlocutore con cui si interagisce. Ho sempre pensato invece che venga usato come maschera dietro cui ci si trincera per raccontare a sé stessi che rispettiamo gli altri.
Ho già detto che le bugie ce le raccontiamo noi per primi?
Le chiedo se ha fatto anche un solo sciopero, in atto negli anni ’70, in appoggio agli operai metalmeccanici dell’Alfa Romeo quando denunciavano l’errore della sua svendita alla FIAT, perché tutto è cominciato lì.
Ripercorra la storia italiana , a volte un bel ripasso non farebbe male.
In quel periodo c’è stato il primo forte attacco allo stato italiano, è stata la prova generale della svendita massiva che è seguita negli anni.
Chi ne aveva l’interesse ha appurato la NON reazione del popolo e ha continuato indisturbata.
Gli italiani si sono illusi che la ricchezza in cui sguazzavano fosse gratis.
Hanno fatto i pesci in barile per non avere noie personali, perché risolvere i piccoli (o grandi) problemi di chi ci stava intorno era faticoso.
Non ci si è messi nei panni dell’altro.
Non aver aiutato chi ci stava intorno ci si è ritorto contro, inevitabilmente, perché non si è capito che gli altri eravamo noi.
Hanno invece rinunciato, al Dio che era in loro tacitando le coscienze, esattamente come ora in nome della sopravvivenza minima, non seguendo la via faticosa dell’inseguire un ideale forte, ma dando colpe a mostri all’apparenza inespugnabili.
La verità è scomoda e dolorosa.
Dire ora che c’è stato complotto, è vero solo in parte, in cambio di coca-cola e Hamburger, abbiamo mangiato il cibo adulterato della falsa democrazia Americana. Abbiamo ceduto alle sue lusinghe.
Infatti hanno tranquillamente smantellato il patrimonio dello stato, come mossa seguente hanno fatto credere che evadere le tasse non fosse cosa grave, ora non abbiamo più fondi per lo stato sociale e in nome della sopravvivenza ci dicono che l’unica via è seguire l’esempio Americano.
Altra cosa che considero come minimo strana, nessuno( nemmeno il web) dia informazioni sull’idea che ha in generale l’Europa sulle politiche da attuare, in particolare quella che riguarda lo stato sociale dei paesi aderenti.
Faccio presente che il cristianesimo annunciato così come lo annuncia la chiesa cattolica non può piacere alla politica americana del “in nome del profitto fai ciò che vuoi”, Dio ti permette tutto basta che tu sia ” “buono” “.
Se non è d’accordo, mi dia il suo punto di vista, possibilmente spiegando i motivi per cui eventualmente ciò che sostengo è errato e non che la colpa è del babau.
Perché si è manipolabili solo se non si ha fortezza morale e forza auto-critica protesa al bene supremo che è comune, e mai, in nessun caso, personale.
Cercando verità in ogni luogo volevo capire che connessioni ci fossero in Russia tra, la fede in Dio attraverso Cristo e la nuova politica che professa. L’aiuto giunge sempre inaspettato:
Ho trovato questo interessantissimo “filosofo”, con questa definizione si rischia però di sminuire la grandezza e profondità di ciò che esprime.
Non è cercando vie proposte da uomini, ma cercando nelle loro idee la conformità con le parole dell’Uomo-Dio, che si trova la vera via.
Occorre cercare se negli atti di Putin si esprime una verità scaturita dalle sue parole.
Ovvero se ciò che predica si riflette nelle sue azioni. Altrimenti si prendono di nuovo:
lucciole per lanterne/ propaganda per verità.
Buona lettura
http://www.centroaletti.com/ita/formazione/testo_2.pdf
Cara Lucia tu vuoi a tutti i costi coinvolgermi in diatribe di confessionale. Come appartenente ad una precisa congregazione religiosa, tu sei corresponsabile, insieme agli aderenti del tuo partito, il quale fu in ogni tempo schierato dalla parte dei potenti, come oggi è schierato dalla parte dei banchieri.
Tutto il tuo discorso approva le tesi main stream: “abbiamo speso troppo, ci siamo indebitati, ovvero, siamo tutti colpevoli: ergo dobbiamo pagare il “debito pubblico” che “tutti noi” abbiamo contratto.
La chiesa cattolica di oggi non è la stessa dei tempi di Pietro.
Sarai forse colpevole tu ed il tuo partito che, usando il nome di Cristo, nel corso dei secoli è stata compiacente manutengola di tanti delitti, ed oggi non può schierarsi, per esempio, contro il “Banco Ambrosiano” nè contro l’Opus Dei come avrebbe fatto invece il Papa Luciani, il quale, per questa ragione, venne eliminato dai vertici della stessa Chiesa Cattolica dopo appena un mese.
Quindi Lucia non mi coinvolgere in diatribe chilometriche, dato che non ho tempo da perdere in discussioni fuorvianti con santi fanatici debunkers catto-comunisti della tua categoria.
Mio partito? Sono almeno 20 anni che mi rifiuto di appoggiare questa politica, ma il mio dire alla gente che occorreva mandare un segnale forte con il non voto mi faceva passare per matta. Ne avrei fondato uno ma mi sentivo inadeguata con il titolo di studio di Terza Media.
Certe schifezze le hanno fatte senza la mia approvazione ma questo non mi rende felice.
L’opposizione alla mia scelta era persino spocchiosa , rispondevano: “sei matta occorre votare! Sennò vincono gli altri.
Ora in molti dicono che non c’è differenza tra destra e sinistra. Alleluja.
Non è questione di destra o sinistra Ma di correttezza personale DI TUTTI.
Ma come sempre le risposte alle domande precise non arrivano mai
” “Le chiedo se ha fatto anche un solo sciopero, in atto negli anni ’70, in appoggio agli operai metalmeccanici dell’Alfa Romeo quando denunciavano l’errore della sua svendita alla FIAT, perché tutto è cominciato lì.””
Certo è ,che non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire.
Cambio domanda:
E’ a pubblica amministrazione che fornisce servizi al cittadino, siamo d’accordo fin qui?
Chi eroga questo servizio è lo stato attraverso i suo dipendenti che a loro volta sono cittadini, è giusto?
Quindi le mazzette chi le chiede? Lo stato o i suoi dipendenti?
Il poliziotto o carabiniere che “vessa” la prostituta non è un cittadino?
L’impiegato che per una pratica ti fa penare per avere la mazzetta non è pure lui un cittadino? Il piccolo imprenditore che paga la mazzetta invece che denunciare, non è un cittadino? I controllori della Asl per la salute pubblica, che chiudono un occhio, in cambio di mazzetta se una panetteria è sporca non sono cittadini esattamente come il panettiere erogatore di mazzetta?
Se lo stato morale di una nazione è questa chi la vuole distruggere e destabilizzare ha vita facilissima, o sbaglio ancora?
Lo so che i poteri forti hanno avuto interessi enormi, l’Italia con le sue eccellenze è stata più che appetibile, i lupi girano ovunque per sbranare, ma molte pecore erano davanti allo specchio a pettinarsi il vello, e pettina oggi pettina domani non vedevano che venivano sbranate poche alla volta.
Chi ha lanciato l’allarme c’è stato ma le responsabilità sono anche di chi si è fatto gli affari propri per comodità personale. Io non ho casa di proprietà, non sono mai riuscita a comprare un auto nuova, con l’aiuto dei parenti sono riuscita a portare qualche volta i bambini al mare. Ho partecipato a manifestazioni fino a che non mi sono resa conto che eravamo troppo pochi a difenderci democraticamente per lottare contro certi interessi. L’Italia dei cittadini non ha serrato le fila quando era il momento.
Ma non ho mai detto che non ci siano state, e ci siano, lobby molto potenti, sono stata chiara? Ma se si sono potute infiltrate, le maglie, della rettitudine morale degli italiani, erano fin troppo larghe. Occorre prima stingere quelle maglie per avere speranza di battere chi ci vuole dare il colpo finale.
Lei mi sembra come un marito tradito che incolpa la moglie, senza pensare che non ha mai avuto attenzione verso di lei ma anzi l’ha trascurata , mai un fiore , mai un aiuto, mai un grazie, mai una cena fuori chiedendo sempre di più, in poche parole, dando per scontata la sua presenza.
Capisce bene che, per una moglie, rimanere fedele in quelle condizioni è difficile quasi impossibile…..ma ognuno è libero di raccontarsi le favole che gli piacciono di più.
E,a proposito di…”Putin”..
se ben ricordo,c’è una vecchia,mitica “Profezìa”,
che taluni attribuiscono al famigerato “Ras+Putin”,
quella che preconizza un futuro Evento apocalittico:
+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
“…i Cavalli*Kosakki si abbevereranno nel Tevere…”
+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
Mah…
cosa poi ancora aspetti,Krono,Sovrano*Iddio*della Storia,
che sta sonnecchiando,godendosi la pigra,comoda “cronaca”,
a scagliar quella che fu la Gloriosa+Russa+Armata+Rossa,
contro questo nostro Occidente,ormai irremediabilmente
degenerato,corrotto,debosciato…ergo…moribondo…
Boh..
Cara Lucia, dipende dunque dal fatto decisivo di avere o non aver partecipato alle dimostrazioni di piazza in favore degli operai dell’Alfa Romeo se il sistema bancario sta riducendo in miseria le nazioni d’Europa, per appropriarsi di ogni avere delle popolazioni; una logica aristotelica! Tu mi fai pensare ad una moglie un poco ninfomane, che pensa nella propria testa: Ah è così si? mio marito non mi porta mai un fiore? Aspetta, aspetta che arrivi l’idraulico, gli aprirò all’istante la lampo dei pantaloni e gli farò un omerico pompino. Così impara!
il tenore delle tue argomentazioni mi fa proprio dubitare dello stato della tua salute mentale.
Può darsi che un poco di terapia psichiatrica possa aiutarti a ritrovare un minimo di buon senso.
Peccato che lei, sig. Eliseo, non argomenti per nulla la sua presunta ragione.
Se vuole interloquire dicendo che ho torto , le sarei piuttosto grata se mi aiutasse con dotti ragionamenti a capire dove sbaglio, perchè non penso affatto di portare la verità assoluta, cerco invece la verità negli altri per poter discernere dove sta il mio eventuale errore, e se lei si limita a dirmi che sbaglio perché le sembro una ninfomane il mio parlare con lei è del tutto inutile.
Comunque che le piaccia o no, secondo me, la svendita del comparto statale è iniziata proprio con la vendita a privati di Alfa Romeo , se non ritiene corretta la mia affermazione mi dimostri dove sbaglio, sarò lieta di rivedere il mio modo di ragionare. Perché è importante non ciò che penso io, ma il cercare la verità sempre, anche se può far male sentirla perché a me il dolore non spaventa.
Si guardi questi video, se ha un attimo di tempo, si vede più consapevolezza di cosa è la dignità dell’uomo a differenza di oggi.
La ferma intenzione di non diventare burattini ma soggetti consapevoli li ha resi scomodi, a questi Uomini non faceva paura la fatica e la sofferenza del lavoro e lottavano per gli ideali che avevano, oggi ci limitiamo a dire che la colpa è dell’uomo nero ma ci rifiutiamo di sconfiggerlo in prima persona, raccontando a noi stessi che è troppo potente.
Unione e sacrificio, solo tornando lì, potremo sperare di cambiare. Erano ancora esseri sapienti, utilizzatori di cervello non facevano comodo a nessuno, rompevano le palle a chi aveva potere e capiva e a chi non usava il cervello e non capiva.
http://www.youtube.com/watch?v=wSYSP1CBByA
Lucia, scusa, ma io non ho tempo da perdere con te.
Il tema di questo blog è “Ingannati”. Io concordo con Alberto Medici quando si tratta di denunziare i soprusi e le porcate delle mani forti. Ogni mio sforzo è dunque dedicato a condensare a semplificare, usando parole semplici, le meccaniche delle truffe e manipolazioni psicologiche, affinchè ogni giorno qualcuno in più tiesca ad aprire gli occhi e intendere in quale abisso di porcate, imbecillità e disastro veniamo condotti. Pur approvando i temi di Alberto, io trovo che la sua comunicazione sia troppo beneducata e delicata.
Io sono propenso invece di usare parole più pesanti, più forti, dato che a mali estremi, occorre usare rimedi estremi.
Quindi, Lucia io non risponderò più alle tue chilometriche e secondarie questioni, lontane dal miei obbiettivi, dalla mia visione che sono, scusa, secondo la mia opinione, una grande perdita di tempo. Le tue interminabili allegazioni, guarda caso, alla fin dei conti ottengono i risultati che desidera ottenere un abile debunker, ovvero un traditore del mio Paese pagato dal sistema.
Dici bene, tua opinione
Tutto quello che cerchi di cambiare non sarà possibile se non si rientra nel centro che è Gesù, che ti piaccia o no.
Tutti insieme, rivedendo le nostre “certezze”.
Sì…hai ragione,Elisèo!
Non voglio e non devo far qui l’avvocato d’ufficio
del Nostro Ing.Alberto,che certo sa bene quel che fa…
ma la sua credo sia una “Prudenza”…necessaria e dovuta!
Infatti,essendo Suo questo pregevole Sito,credo che sia
pure il “responsabile” dal punto di vista “legale”…
ergo…deve muoversi su di un campo…”minato”!
Certo,deve ancora liberarsi di una certa “zavorra” buonista,
che lo porta ad esser a priori contro le “Armi”,che sono
invece legali e necessarie…certo,solo per legittima Difesa!
E,detto senza offesa,il…”Gandhismo”…certo,non si addice,
a Noi che siamo per Nascita e Kultura…”occidentali”…
e mi tocca qui ricordare a Noi+Tutti che…
Nostro+Signore+Gesù+Kristo…”IC+XC”…NIKA…
non è “indù”…bensi…”Giudèo”…
ergo…è sì “Pacifico”…ma niente affatto…”pacifista”…
Ho pescato un’informazione realmente sorprendente, riferita alla storia dei papi ovvero di coloro che hanno occupato il seggio di Pietro nel corso di venti secoli di storia:
Ebbene, dal IV al VI secolo d.C. in Palestina, i capi dello stato Sarmata, ricchi e potenti governavano i territori degli antichi Regni ebraici e si proclamavano appunto re di Israele.
Ne IV sec. dC, famiglie nobili ebraiche degli stati Himyarites (Yemen), Nabatea (Arabia) e Sarmara erano difatti molto ricchi e influenti. Il maggiore di questi, Sarmara, il più ricco e popoloso, adorava spiriti oscuri: (Ba’al Moloch), usava la Kippa e celebnrava rituali quotidiani sul monte Gerezim, não sul monte Sion. Avevano introdotto la condanna al rogo per chi si rifiutasse di adorare le loro divinità demoniache.
Il famoso Giustiniano, conservatore delle leggi romane, nel 527 proclamò la religione dei Sarmati, crimine punibile con la morte, devastò lo Stato sarmata e distrusse il loro tempio sul monte Gerezim. Le famiglie nobili e sacerdotali fuggirono e si rifugiarono, parte in regioni occidentali, baia di Morbihan attuale Spagna, e parte sulle montagne del Caucaso (più tardi denominati Kazari).
Una parte si trasferì nell’attuale veneto, alle foci dell’Adige e del Po
Le famiglie Sarmate esuli si diedero il nome di Etenoi (prescelti) e divennero famosi commercianti e studiosi. La loro colonia del nord Adriatico cambiò nome da Sarmati a Etenoi (veneti) e dominarono Venezia come Dogi (Dux) dall’VIII secolo ai primi dell’anno mille.
In seguito alcuni di loro, fingendo di convertirsi alla religione cristiana divennero persino Papi.
Come si vede nella storia dei papi vi sono persino papi giudei, della ricchissima famiglia Pierleoni (ricchissima perchè praticava l’usura: attività, all’epoca, permessa solo ai giudei e non ai cristiani. Sarebbero stati poi costoro ad introdurre nei paesi sotto l’influenza dello stato pontificio le pratiche dei roghi e di orribili torture contro le streghe (per lo più malate mentali).
Nulla di nuovo sotto il sole sta scritto nell1’Ecclesiaste.