Ogni tanto, di rado, qualche politico sembra avere degli sprazzi di illuminazione. Nel caso dello stato dell’Australia del Sud, dove gli OGM saranno vietati fino a tutto il 2019, colpisce la motivazione: “Government Minister Leon Bignell said the state’s GM-free status gave primary producers a competitive advantage in key overseas markets, including Japan. He said a continuing ban would help protect premium food and wine production and allow grain producers to attract higher prices.”
Capito? Insomma, lo fanno per un motivo economico. I loro prodotti cominciano ad avere una ottima fama, anche al di fuori dei confini nazionali, e questo vantaggio competitivo, derivante dalla fama di genuinità, deve essere sostenuto, permettendo, fra le altre cose, di vendere a prezzi più alti.
Alla faccia di chi sostiene che il progresso sono i cibi OGM, e che chi li avversa è contro lo sviluppo economico.
South Australia will extend a moratorium on genetically modified crops until at least 2019. SA is the only mainland state maintaining a ban on GM crop production and trials. Government Minister Leon Bignell said the state’s GM-free status gave primary producers a competitive advantage in key overseas markets, including Japan.
He said a continuing ban would help protect premium food and wine production and allow grain producers to attract higher prices. “We’ve got a strong reputation not just around Australia but around the world for producing clean, green premium food and we think having a moratorium on the growing of GM crops really helps us in that end,” he said.
“People are paying a $50 a tonne premium and we think there’s a lot more advantages to having the moratorium in place than to lift it.” The Opposition said it too would ensure there was a ban on genetically modified crops until at least 2019 if it took office next March. But Opposition agriculture spokesman David Ridgway said a ban needed regular review to ensure restrictions on growing GM crops did not put local farmers at a disadvantage.
“We support a moratorium but it needs to be monitored,” he said. “The Government claims that we get benefits, more dollars per tonne, it enhances our reputation – it should be continually monitored just to make sure our farmers and our producers are getting the benefits the Government claims that we are getting a market advantage for our quality food and wine.”
TRADUZIONE GOOGLE:
South Australia si estenderà la moratoria sulle colture geneticamente modificate almeno fino al 2019. SA è l’unico stato terraferma mantenendo il divieto di colture GM e le prove . Ministro del governo Leon Bignell detto status di OGM-free dello Stato ha dato produttori primari di un vantaggio competitivo nei mercati esteri chiave, tra cui il Giappone .
Ha detto che un divieto permanente aiuterebbe a proteggere il cibo e la produzione di vino di alta qualità e consentire ai produttori di grano per ottenere prezzi più elevati . ” Abbiamo una solida reputazione non solo in Australia , ma in tutto il mondo per la produzione pulita, cibo premium verde e pensiamo che avere una moratoria sulla coltivazione di colture geneticamente modificate ci aiuta proprio in quel fine “, ha detto .
“Le persone stanno pagando un $ 50 un premio tonnellata e pensiamo che ci sia molto di più vantaggi ad avere la moratoria in atto che a sollevarlo . ” L’opposizione ha detto anche che sarebbe assicurarsi che ci fosse un divieto di colture geneticamente modificate almeno fino al 2019 , se è entrato in carica il prossimo marzo .
Ma Opposizione agricoltura portavoce David Ridgway , ha detto un divieto necessaria revisione periodica per garantire restrizioni alla coltivazione di colture geneticamente modificate non hanno messo agricoltori locali in svantaggio. “Noi sosteniamo una moratoria , ma deve essere monitorato “, ha detto .
” Il governo afferma che otteniamo benefici , più dollari per tonnellata , migliora la nostra reputazione – dovrebbe essere continuamente monitorata solo per assicurarsi che i nostri agricoltori ei nostri produttori stanno ottenendo i benefici per il governo sostiene che stiamo ottenendo un vantaggio di mercato per la nostra qualità cibo e vino . “
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