Ho partecipato, col locale Movimento 5 Stelle, ad un paio di mattinate coi banchetti. Esperienza interessante per le 2-3 persone del M5S che ho conosciuto, ma totalmente deludente dal punto di vista dell’impatto. Forse si saranno fermate 3 persone al massimo. Allora stiamo pensando a qualche serata per informare la cittadinanza, e nel tentativo di mettere insieme qualche buona idea, sono rimasto colpito dal tenore delle citazioni famose che mi venivano:
- “La cosa più tragica non è la malvagità dei cattivi, ma il silenzio dei giusti” Martin Luther King
- “Non chiedetevi cosa può fare il vostro paese per voi. Chiedetevi che cosa potete fare voi per il vostro paese.” JFK
- “Un cristiano, se non é rivoluzionario, non é un cristiano”. Papa Francesco
- “Dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere.” Gandhi
- “Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno.” M.Teresa
E poi quella che a me piace più di tutte, del sognatore Robert Kennedy, fratello minore del più famoso John:
“Alcuni vedono le cose come stanno e ne spiegano il motivo. Io sogno cose che ancora non sono e mi chiedo: perché no?“
Insomma, il messaggio è univoco: smettiamola di delegare, e di aspettarci da qualcun altro la soluzione ai nostri problemi: rimbocchamoci le maniche e partiamo. E cominciamo a sognare l’impossibile, a osare quello che avevamo smesso di osare. Anche perchè a qualcuno fa comodo che noi siamo totalmente dipendenti dagli altri, come quei signori fermi sulla scala mobile del video sopra.
Come disse GPII: “Prendete la vostra vita in mano, e fatene un capolavoro“.
PS: per metterla in ridere (ma il messaggo è chiarissimo e sottoscritto al 100%) questo video carinssimo di Maccio Capatonda: Italiano Medio:
E’ bello sentire il proprio pensiero condiviso. Adesso però facciamo.
Intanto si potrebbe….
Fondiamo un club; come ce ne sono di fotografia, di caccia, di pesca, di uncinetto, ed alatri…. e all’interno di questo club si vive in un certo modo, ci si aiuta, ci si da sostegno e sopratutto ci si retribuisce con una “nostra” moneta.
Si fa uno statuto (chi mi conosce sa già che ho lavorato su una costituzione, vi si potrebbe prendere spunto) e aderendo ad esso adeguiamo i nostri compoortamenti.
🙂
sarebbe un sogno poterlo fare e, soprattutto, mandare ai cavolacci l’unione per delinquere europea…
Hai usato il condizionale, cosa ti impedisce di “fare”??
Un ingegere non dice: “Sarebbe bello che qui ci fosse un ponte”, ma inizia a pensare come potrebbe costruire un ponte. Un medico non dice: “Sarebbe bello che non ci fosse il cancro” ma comincia a studiare come fare qualcosa contro il cancro. Un avvocato non dice: “sarebbe bello che il giudice ci riconoscesse la ragione” ma si prodiga a cercare gli articoli, i commi, le sentenbze, finanche i cavilli per far valere la ragione del suo cliente.
E tu? Speri?
🙂
Si parte da piccoli cose per farne di più grandi,applicare il vangelo fare carità!
Questo cambia il mondo.
Questo è uno spunto per lo statuto del club 🙂
Il bene aiuta,fa andare avanti,fa crescere in meglio ed è contagioso.
Il male divide,crea muri,divide,fa tornare indietro,non stimola ed è pericoloso.
Aiutare il vicino che è in bolletta perchè indebitato,non mi costa nulla,divido il pane che magari se non consumo andrà buttato.
Svuotare l’armadio per chi non ha da vestire,perchè povero,non costa nulla.
Diverso è spiegare a tutti degli inganni del mondo,sembra facile,ma non tutti comprendono il marcio meccanismo in cui siamo aggrovigliati.
Allora se facciamo carità,come nelle prime comunità cristiane dove a nessuno mancava nulla,significa mettere in modo il meccanismo dell’amore che Gesù a predicato,solo questo può cambiare il mondo.
Questo è uno degli articoli più belli (per contenuto) pubblicati in questo blog.
Ecco quel che farò io nel mio piccolo:
Stamperò migliaia di volantini, piccoli come un santino, ma con contenuto detonante: Ecco un esempio:
Titolo:
Come governi criminali stanno depredando la Nazione italiana: con semplici trucchi da prestigiatore
Testo:
Fabbricando dal nulla crediti falsi, per sè e per i propri complici: Il sistema bancario con la sua banca centrale (privata, con fini di lucro), mediante scritture contabili false, crea crediti falsi per sè e per i propri complici (la classe politico-amministrativa italiana), crediti creati dal nulla, a costo zero.
Presenta tali crediti falsi, ovvero debiti falsi per la Nazione: Debiti che sono matematicamente impagabili; cioè pagabili solo strangolando le imprese e saccheggiando i beni reali delle famiglie italiane, per mezzo di Tasse sino al 70%, rifiuto di concedere credito , depressione e inflazione (fabbricata artificialmente da lorsignori).
Basta! Questo abisso di porcate e imbecillità deve cessare!
🙂
con amore, Eliseo.
Sempre con amore.
Perchè chi combatte il sistema, di fatto, lo nutre.
E non vince, nè vincerà mai.
L’unica maniera per vincere è non partecipare al gioco.
E iniziarne di nuovi, di giochi, con nuove regole, su nuovi campi, in altre arene, nuovi stadi.
E magari qualcuno seguirà l’esempio.
Ma chi se ne frega, poi, del risultato?
Noi facciamo ciò che è giusto.
Se al Padrone piacerà, grazie al Padrone.
Ma siamo “servitori inutili”: e se salviamo noi stessi sarà già un grande risultato.
giusto.
Certamente…Elisèo…sempre forte e chiaro dici!
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Ma certo giammai potrà…”cessare”…
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come Tu vorresti,e giustamente…
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ovvero…finir nel…”Cesso”…della Storia…
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qualora dovesse continuar ancora la presente…
falsa e fasulla,finta…”pace”…utile assai assai,
qual diabolico e satanico…”paraculo***paravento”…
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a “chi” galleggia sul presente,ingiusto stato di cose,
e che la sostiene e sponsorizza,nella vana speranzella
che possa perdurare…ad infinitum…a sol “loro” pro…
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mentre la povera gente addirittura s’ammazza…!!!
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Ma vallo a far capire a tutti coloro che,ingenui,
e sicuramente in bona fede,si fanno oggidì ingannar
dalle mediatiche apparenze…e non han contezza…
di star,de facto,lavorando,ahiloro,proprio per…
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la scaltrissima,diabolica…”Satanerìa”…!!!
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DVRA+VERITAS…ahiNoi…SED+VERITAS…..!!!!!
Ma certo…Alberto!
E quello che tu chiami…”Sistema”…ed io…”Satanerìa”…
ha più necessità di aver Nemici,piuttosto che Amici…
proprio per potersi poi ben ben…”giustificare”…!!!
E,certo,è proprio l’Indifferenza,quella che Tu consigli,
che massimamente la fa…”inkazzare”…poareta “Lei”…così
come s’arrabbia l’Vsuraio,con chi non abbia di “Lui” bisogno!
E va bene, Alberto, cambierò tenore:
Italia mia, benchè il parlar sia invano alle ferite mortali che nel bel corpo tuo sì grandi veggio, vorrei che almeno le mie querele siano come sperano l’Arno, il Tevere e il Po, presso cui ora preoccupato e dolente siedo.
Signore del Cielo, ti chiedo che la pietà che ti spinse a venire sulla terra, ti induca ora a rinchiudere in un manicomio criminale, gli animali crudeli, i finanzieri stranieri che stanno strangolando la nostra Patria, fatta di pecorelle mansuete.
Per nostro maggior dolore questa razza è di quella stirpe di gente incivile che Mario sconfisse in tal modo, che ancora se ne ricorda l’impresa, quando stanco e assetato, scoprì che nel fiume scorreva non acqua, ma sangue.
Va meglio, cosí?
Azzo…ma pure Tu sei Poeta…Elisèo!
E,al fin di scioglier la diatrìba fra Albèrto ed Elisèo:
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c’è la…”Vecia*Lex”…dura und spietata,del…”Padre”
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c’è la…”Nova+Lege”…tenera et pietosa,del…”Figlio”
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aber…VBI*MAJOR…
Guardate allora una proposta, un’idea luminosa.
Perchè non cessiamo di chiedere prestiti e pagare interessi alle banche e non cominciamo ad usare per i pagamenti tra di noi delle cambiali? Le comuni cambiali, o i pagherò, emessi dai cittadini soltanto per pagare reciprocamente beni o servizi reali, evitando l’uso di banconote, di assegni bancari e le carte di credito delle banche. Usiamo solo titoli di credito firmati da noi stessi senza pagare interessi a nessuno.
Sono titoli di credito ammessi dalla legge le quali sono tecnicamente “promesse di pagamento” anche espresse in Euro: potrebbero benissimo essere al portatore, cioé al possessore, in tagli di uno, cinque, dieci, venti cinquante e cento Euro, ma non convertibili in Euro: cioè usate come moneta.
L’idea dovrebbe essere perfezionata, ovvio, per permettere che anche questa moneta sia soggetta al deperimento, come qualunque merce, come insegna il grande economista di cui si è parlato su “Ingannati” non ricordo il nome; Gesell?
siamo sempre i soliti,vogliamo fare alla grande,ma non cogliamo la bellezza di piccoli gesti.
Peccato.
Eh,sì…
come disse Vno,il cui Nome,ora come ora,non rammento:
Tutto principia con un prezioso,primo,piccolo Passo…
il problema è che occorre farlo nella “Giusta” direzione!
Quella,cioè,che ci dirige,inesorabilmente e sicuramente,
dalla…”periferìa”…”esterna”…”circonferenza”…
verso il…”Centro”…”interno”…”Kore”…
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ma pochissimi davvero posson riuscirci…!!!
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Caro Aguglia, l’aforisma è di un antico saggio cinese che io condivido senz’altro.
Ebbene, secondo me il primo piccolo passo è quel che stiamo facendo: la divulgazione della verità (e lo smascheramento della menzogna) in tema monetario.
Il nemico non dedica ogni sforzo alla divulgazione della menzogna?
fai il suo gioco all’inverso….finirai coll’apparire come lui vuole,un complottista!
Può darsi che il primo passo di cui parla Aguglia sia il digiuno e le orazioni (l’esorcismo): la ricetta di Cristo per scacciare i demoni. Se è così solo pochissimi (esorcisti) hanno questo potere, forse il Padre Amorth di Roma.
cose c’entra l’esorcismo con l’orazione,digiuno e preghiera?
e poi non credo che Aguglia intendesse questo…..
Nessuno può fare quello che fa Padre Amorth.(che è un prete e non un semplice laico)
Beh…a dir il vero,Elisèo…
quel fatidico…”Primo+Passo”…dev’esser personalissimo!
Per uno che s’abbuffa,potrebbe certo esser il digiuno…
ma,per uno che ha fame,potrebbe esser proprio l’abbuffarsi!
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Ognuno deve intuire ciò che potrebbe andar bene per lui…
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e ti Voglio far qui una confidenza,Elisèo,
tratta dalla mia personalissima “biografìa”:
il mio “Primo+Passo” fu quello di…”licenziarmi”…!!!
Sicuro,poi…Digiuno e Preghiera sono Armi potentissime:
ma ti confesso pure questo,che sarà certamente motivo
di scandalo,alle orecchie del Nostro pìo e zelante Dvx…
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io prego e digiuno assai di rado…!!!
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Padre+Amorth…il Principe degli Esorcisti!
Lui sì che deve intendersene assai,in tema di…
“Trìade”…”Satàna*Diabòlo*Lucifèro”…
ma che strizza…BBBRRR…e solo a nominarli…
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ergo…non invidio affatto il suo gravosissimo Incarico!
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Cara Stella,
Qaualunque cosa io dica non va mai bene secondo te, mi pare.
“Cosa centra l’esorcismo, con digiuno e preghiera?” dici tu.
Centra eccome Stella: Che cos’è l’esorcismo se non l’atto di scacciare i demomi?
Non risponde forse Cristo a chi gli chiede “perchè noi, (apostoli), non siamo riusciti a cacciare i demoni? (dall’indemoniato). Risponde Cristo:
“Per scacciare questa casta di demoni è necessario molto digiuno e orazioni”. Dunque due più due quanto fa? Il sillogismo è facile.
E, vedi Stella, essendo il mio grande desiderio scacciare Mammona (il demone siriaco caldeo, figlio di Satana), dalla società italiana, ovvero di eliminare il sistema bancario com’è stabilito e diretto oggi, per la distruzione completa della Nazione italiana, mi domando quale potrebbe essere un primo piccolo passo diretto a questo obbiettivo.
Scusa Stella ma la mia domanda è perfettamente pertinente, in tema.
allora compra il potere dagli apostoli come Simon Mago,farci al pare degli apostoli…..bhe ne dobbiamo fare di strada.
In effetti…
nessuna Domanda è davvero del tutto…”fuori tema”…
e tutte quante son legittime e lecite…per capire…
e,sovente,son le più gravide di ulteriori sviluppi…
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proprio quelle che,alla prima,sembran le più superflue…!!!
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Bastino,all’uopo,tre esempi,presi dalla Storia della Fisica:
New+Ton…si chiedeva,cadutagli la famosa mela,come mai
non gli cadesse in testa pure la…Luna…!!!
Ein*Stein…si domandava cosa mai avrebbe potuto vedere,
cavalcando un raggio…”fotonico”..!!!
Fein*Berg…e se esistessero,i fantomatici…”Takioni”…???
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ERGO…sotto con le Domande…Amici miei…!!!
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AURITI…per far un altro esemplare esempio…
tutta la Sua+Ricerca partì da questo semplice Quesito:
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“di Chi è la Moneta,all’atto della sua Emissione?”
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domanda che i più,ancor oggi,cretini,ancora non si pongono!
Ve lo dico io di chi è la moneta:
La moneta è di chi la riceve come corrispettivo per un lavoro fatto o un bene reale ceduto, (Parole di Ezra Pound), la moneta non è di altri intrusi:
Di sicuro non è del tipografo che la produce.
E non è di di un gruppo privato la mette in campo nella forma illecita di “promessa di pagamento” scritturale-elettronica.
Infatti la moneta è un pagamento. E una promessa non è un pagamento.
Ma per tornare al tema dell’articolo in alto “Rimboccarsi le maniche”, personalmente penso che un primo passo, per me, sarà di tentare di spiegare nel modo più semplice e facile possibile che cos’ è la truffa dell’emissione monetaria.
Se la maggioranza della popolazione scoprirà che si tratta di un volgare trucco, il sistema comincerá a scricchiolare e quindi a dissolversi come neve al sole.
Ecco in che cosa consiste in parole povere la truffa dell’emissione di moneta:
Un gruppo di privati si impadronisce dell’esclusivo diritto di creare moneta dal nulla, a costo nullo e garantito da nulla. Sono pezzi di carta, promesse di pagamento scritturali.
Poi il gruppo di privati cede questi pezzi di carta, per essi a costo nullo, ai cittadini della nazione.
I cittadini hanno adesso un “debito” che devono ripagare, più gli interessi, ma questa volta con moneta AUTENTICA cioè col frutto del proprio lavoro, come corrispettivo del proprio lavoro o come ricavato dalla vendita di beni.
L’emissione monetaria dunque si riduce a mettere in campo un flusso di pezzi di carta che non costano nulla ma che generano un “riflusso” della RICCHEZZA VERA dei cittadini di una nazione.
Quanto era illuso, ‘sto Gesù, a dire a gran voce:
“Convertitevi, e credete al Vangelo”.
Quando sarebbe stato molto più semplice spiegare urbi et orbi l’inganno monetario.
Il Papi, dopo Pio XI (che nella “Quadragesimo anno” parlò esplicitamente del sangue che viene sottratto al corpo economico), non hanno più menzionato l’inganno monetario?
E hanno preferito “limitarsi” a rinnovare l’invito di Gesù a convertirsi e a credere nel Vangelo?
Anatema, da parte di chi ha capito tutto.
E ha capito che la moneta-debito è il male de lo monno.
E che quindi, prima di altri, è candidato a cadere nella trappola che è già tesa dall’uomo iniquio, nel momento in cui si manifesterà pienamente e farà pienamente il suo lavoro.
Disvelando tante verità nascoste, coram populo.
Ad iniziare, ovviamente, dal più profondo delle cose profonde di satana: la moneta.
E visto che parli di “RICCHEZZA VERA” di una Nazione, Eliseo?
Sei proprio sicuro che essa coincida con la ricchezza fisica e materiale?
Che è indubitabilmente maggiore (come stock) e meglio distribuita, se si adotta una moneta economicamente sana (laddove la moneta-debito, divenuta di effettiva proprietà di Mammona, che decide quando e come emetterla, avendo espropriato completamente Cesare della funzione monetaria: produce già a medio ma certamente a lungo termine un oggettivo peggioramente sia in termini di stock di ricchezza che di sua distribuzione): ma sei sicuro che ciò sia un vero bene, Eliseo?
Oppure, laddove i cuori non sono convertiti e non credono al Vangelo: una moneta sana e quindi una più grande e meglio distribuita ricchezza fisica e materiale, è ancora più venefica per le Anime?
Visto e considerato che Colui che E’ Verità ci dice che l’unica ricchezza degna di questo nome è quella “accumulata” nei Cieli?
E che coloro che sono materialmente ricchi corrono un rischio più elevato dei materialmente poveri di finire “prigionieri” (e, quindi, di “incattivirsi”), in quanto “attaccati” alla loro ricchezza materiale?
Fino a quella celeberrima (ma tradotta erroneamente) affermazione: “è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco entri nel Regno dei Cieli”?
Che, anche tradotta correttamente e sostituita, resta fortissima, con “gomena” al posto di “cammello”.
E non è sempre Lui, appunto, a dire che per farsi Suoi discepoli non bisogna essere attaccati a nulla e -come benissimo spiegato da Paolo Spoladore- e dire “ciao ciao” a tutto?
E tu, Eliseo (che per tanti aspetti mostri di volerlo essere, Suo discepolo): quando dirai “ciao ciao” a questa tua mono-mania per l’inganno monetario?
Che te lo fa considerare più importante della conversione del cuore al Vangelo?
Che Dio ti benedica e la Madonna ti accompagni.
Maranathà
Dux, per favore non mettermi in bocca parole o nella mente idee che io non ho affatto.
Io non nego l’importanza della vita spirituale; al contrario, la vita spirituale per me è molto importante, lo sai, e lo ripeto.
Ma questo non può impedirmi di denunciare, di gridare la scandalosa, vergognosa condotta degli adepti di Mammona. Anche perchè parlandone a voi, io scopro ogni giorno di più, osservando sempre nuovi aspetti, che si tratta di un miserabile incredibile, colossale inganno ai danni delle nazioni d’Europa, inganno coordinato e diretto alla distruzione ed alla miseria delle popolazioni.
La miseria economica delle nazioni, Dux, porterà ad effetti orribili, incredibili, inaccettabili. Per esempio:
Vi sono genitori in certi luoghi che tu conosci, che mandano le proprie figlie, banbine , a prostituirsi con i camionisti in transito lungo le grandi arterie nazionali, per poter mangiare. Altri vendono letteralmente i propri figli piccoli, i quali verranno uccisi e ai quali saranno espiantati gli organi per essere venduti.
Questi scandali io non li posso tollerare. Desidero che le nazioni abbiano una vita decente e non vengano ridotte in miseria come accadde alla Germania di Weimar (1919-1933) che fu letteralmente strangolata e distrutta. Queste e tutte le guerra e tutte le nefandezze umane commesse per ottusa e animnalesca sete di denaro altrui.
Tu vorresti forse che io fossi un anacoreta, un Santo, uno che abbandona le cure terrene per dedicarmi esclusivamente a Dio.
Io desidero occuparmi di entrambe le cose. Non sono disposto a omettere la denuncia politica mentre il Nostro Paese viene indegnamente saccheggiato, depredato, le nostre case rubate da un’associazione di malfattori, includendo in questa categoria, non solo i banchieri, ma i loro camerieri e complici compiaceti, dai primi profumatamente foraggiati. La classe politica, quella amministrativa nelle città con i suoi addetti alla magistratura, con i suoi giudici, giuristi, avvocati, notai, alla Previdenza dociale, alle amministrazioni comunali, alle USL e a tanti disgraziati complici conniventicorresponsabili di questo nostro disastro economico che spingerà i nostri figli e le nostre famiglie a non avere più un tetto, a rovistare nei cassonetti dell’immondizia, a chiedere l’elemosina, a cadere nella più miserabile delle condizioni, senza sapere neppure da dove proviene tutto questo.
Poichè questo è il futuro dell’Italia, caso tu non lo veda, ma non ci credo, se qualcuno non interviene e non si “rimbocca le maniche”
Dux: tu chiedi l’intervento Divino, io chiedo la presa di coscienza di un numero di persone di buona volontà sempre più allargato.
Cordiali, anzi affettuorsi saluti.
Eliseo
Ed ecco a voi, cari amici una notizia strabiliante:
Il premier ungherese, Viktor Orban, ha invitato il FMI ad uscire dal paese. Insieme agli addetti del Federal Reserve System.
Ha poi emesso una moneta ungherese senza debito, di proprietà dello Stato e non di privati, e a quanto pare i buoni risultati si sono visti immediatamente. Ho visto l’articolo in questi giorni tra quelli pubblicati dalla Casa Editrice Arianna.
Forza Italiani! Dobbiamo entrare in contatto col governo ungherese e dobbiamo divulgare la sua brillante e coraggiosa iniziativa.
….tentazione….. l’ovest dell’Ungheria è a cinque ore di auto da casa mia…. se vendo casa mia compro una fattoria con 20.000 mq lì…. quasi quasi…
Per chiunque si professi cristiano e vieppiù cattolico (com’è il tuo caso): “rimboccarsi le maniche” significa attuare e mettere in pratica il Vangelo.
Stop.
Tutto il resto è noia, quando non veleno.
Ora vado, perché (a differenza di quanto tu creda) sono totalmente nel mondo.
E nelle tribolazioni che, di per sé, lo starvi comporta.
Senza però più appartenervi.
E proprio perché non appartengo più al mondo: sono anche immune dal venefico inganno che “rimboccarsi le maniche” significhi prendersela con i Papi che non hanno denunciato l’inganno monetario.
O pensare che la moneta sana serva a costruire il Regno di Dio sulla terra.
Dio ti benedica
Ho affermato prima che chi non è del mondo, non ritiene che la moneta serva a costruire il Regno di Dio sulla terra.
Riletta, questa frase scritta da me, è sembrata “discutibile” persino a me.
Ma poi mi son sovvenute le categorie di “necessità” e di “sufficienza”, di cui si fa ampiamente uso nella matematica e nelle dimostrazioni dei teoremi.
E, con l’uso di quelle categorie (eminentemente logiche) ne è derivata la conferma integrale, di quella affermazione.
La moneta sana è condizione necessaria a costruire il Regno di Dio sulla terra (costruire nel senso di ampliare, poiché esso o parte dai cuori o non è. E, in ogni caso, sarà pienamente instaurato al momento della Parusia, che comporterà la Fine dei Tempi malvagi e l’annichilimento dell’uomo iniquo, sia esso la bestia della terra o sia esso la bestia del mare)?
No. Perché se essa fosse tale, Gesù ce l’avrebbe detto.
La moneta sana è condizione sufficiente per costruire il Regno di Dio sulla terra (costruire nel senso suddetto)?
Tanto meno. Anzi: questo è proprio un inganno del livello più alto e quindi essenzialmente luciferino.
Poiché convincendosi di ciò (e che ne sia convinto un Pascucci, che reputa la moneta il “male de lo monno” -e quindi il “centro” e “baricentro” di tutto- e Gesù alla pari di babbo natale: è comprensibile; ma che ne siano convinti persone che professano a parole la loro Fede in Colui che E’ Verità e Amore, in quanto Via, Verità e Vita: è sempre più chiaramente un aspetto del mistero d’iniquità in via di disvelamento sotto i nostri stessi occhi) si nega di fatto e implicitamente la liberazione portata dall’Agnello che Si è fatto immolare, per liberarci.
Ma chi vuol essere sordo, non intende alcunché.
E preferisce discettare di massimi sistemi, piuttosto che aiutare concretamente (con le parole o con i gesti) il prossimo.
Quel prossimo che si presenta davanti ai nostri occhi con un volto ed un nome.
E che ci interpella personalmente, e senza il comodo filtro di eleganti teorie e dissertazioni.
Perché aiutare concretamente il prossimo, significa dimostrare sul campo il proprio distacco interiore da Mammona.
Dimostrare cioè che tale distacco è non solo nella bocca e -forse- nella mente.
Ma anche e anzitutto nel cuore.
Ed ecco che si ritorna a quel cuore di cui Gesù non Si stanca mai di chiedere la conversione al Suo Vangelo.
Ed al quale non Si stanca mai (fino a quando riceverà l’irrevocabile risposta da parte di quello stesso cuore: al momento del Giudizio particolare o al momento del Grande Avvertimento) di bussare, in attesa che Gli venga aperto.
Che la Pace e la Gioia di Gesù e di Maria sia con tutti noi.
Maranathà
E dalli…
di “Chi” sìa e debba quindi esser la…”Moneta”…
ce lo ha confermato Nostro+Signore…”IC+XC”…
nel celeberrimo passo di Marco,XII,13/17:
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è di Cesare…ma dov’è,oggi…”Cesare”…???
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Ecco qui un Quesito…
“cruciale et centrale”…
“assiale und polare”…
ma son sicuro che a Ballarò giammai se lo porranno,
avvezzi,come sono,a girar sempre attorno ai Problemi:
d’altronde i pavidi e gli ipocriti posson porsi soltanto
“domande” false e fasulle…”periferiche”..insomma…
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al solo,maligno scopo,di dirottar altrove l’Attenzione…!!!
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E,per anticipar il nostro Dux…
che certo avrà qualcosa da ridire,
in merito a quanto da me prima detto,
Cristo,con la Sua+Divina+Sublime+Parola,riconosce…
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ET…Dio,in Cielo…ET…Cesare,in Terra…
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ERGO…HIC SALTA…DVX…!!!
Tu che sistematicamente neghi e rigetti
una delle due metà costituenti la Realtà…
la Terra…ovvero…Cesare…ovvero…la Spada…!!!
Comodo,troppo comodo davvero…ET pavido ET ipocrita…
abbracciar solo il Cielo…la Croce…la Pace…la Vita…
e far finta che non ci sìa l’altra faccia della Realtà…!!!
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Così fan solo gli Struzzi e le proverbiali tre Scimmiette…
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Dux, tu dici che io “me la prendo con i papi…” Ma guarda cosa leggo in un site di difesa del Cattolicesimo tradizionale (Chiesa Viva, sul quale scriveva il compianto Don Luigi Villa, missionario di Padre Pio e forte difensore della Tradizione Cattolica):
Il terzo segreto di Fatima, ovvero, il messaggio che la Vergine Maria aveva affidato a tre pastorelli innocenti in una aldeia in Portogallo, fu censurato ad opera degli alti gradi della gerarchia cattolica: tra costoro il Card. Bertone, Ratzinger, ed altri. Don Villa ottenne l’autorizzazione a parlare personalmente con Suor Lucia (uno dei tre videnti di Fatima), ma l’incontro fu proibito dal papa dell’epoca: l’omosessuale papa Montini, Paolo VI.
Nel Terzo segreto di Fatima, censurato dalle gerarchie del Vaticano, Lucia scrive che Satana avrebbe marciato in mezzo ai Cardinali di Roma e che avverrà uno scontro di cardinali contro cardinali. Che nella seconda metà del secolo XX avverrebbe un disastro con milioni di morti, che gli oceani evaporerebbero, che dal cielo cadrebbe fuoco e fumo, e che l’umanità terrorizzata dovrebbe affrontare sofferenze indicibili…
Se era intenzione della Vergine Maria comunicare all’umanitá questo nel decennio del ’60, perchè i papi avrebbero taciuto, e addirittura falsificato le parola della Madre di Cristo?
Ti meravigli se “me la prendo con i papi”? Come posso aver io fiducia nei papi se proprio da autorevolissime voci dall’interno della Chiesa cattolica vengono critiche di questa portata?
sarebbe loro obbligazione prendersi cura delle loro pecorelle e non censurare e falsificare i messaggi gravissimi della Vergine Maria.
[…] come anche detto in quest’altra nota, ci vogliono privi di qualunque iniziativa autonoma, incapaci di qualsiasi azione che non sia […]