Tasse, interessi ed inflazione sono tre strumenti diabolici, dei quali nessuno sarebbe necessario, inventati da una piccola associazione di delinquenti malati di mente per soggiogare e vessare e depredare la grande maggioranza dei popoli.
Le tasse, per le necessità collettive, non dovrebbero superare il 10% delle rendite dei cittadini (nozione e norma di origine religiosa antichissima ) e oggi sono di oltre il 50%.
Gli interessi (retribuzione percentuale per chi presta un capitale monetario) altra invenzione considerata illecita dalle antiche religioni monoteiste.
Ancor più perverso è l’interesse sull’interesse (interesse composto), calcolabile con la formuletta: Montante= Capitale prestato x (1 + percentuale) alla n (esponente o numero di periodi);
Montante = C x (1+i)alla n.
Gli interessi calcolati con questa formula, dopo un certo numero di anni, o periodi, formano una curva cartesiana esponenziale, e cioè diventano un ammontare di varie volte il capitale prestato, cioè diventano impagabili, ovvero pagabili con il pignoramento dei tuoi beni, case terreni, veicoli, ecc.
L’inflazione, terza perla del sistema bancario consiste nella perdita di valore della moneta, conseguente all’eccesso di “emissione monetaria” ovvero di creazione di mezzi di pagamento di ogni tipo, (titoli di credito, pagamenti elettronici, carte di credito, ecc) in relazione alla quantitá di beni reali esistenti sul territorio, negoziabili, cioé oggetto di compra-vendita.
Tecniche che possono essere considerate trucchi, giochettri di illusionismo per depredare il prossimo con l’appoggio di politici, magistrature, mezzi di comunicazione tutti superpagati dal sistema bancario: un sistema truffaldino agli ordini di Matmon, demone Caldeo-siríaco, poi greco e quindi romano, figlio del demonio.che rappresenta il denaro, o la ricchezza.
Esatto. E la cosa incredibile, è che sono intimamente legate.
Neanche a farlo apposta, fino al 1913, anno della creazione della Federal Reserve in USA, non esisteva l’IRS (Internal Revenues Service, l’equivalente della nostra agenzia delle entrate). Senza banca centrale privata non serviva la tassazione sui redditi da lavoro (su quelli da capitale e su quelli societari sì)
Tasse, interessi ed inflazione sono tre strumenti diabolici, dei quali nessuno sarebbe necessario, inventati da una piccola associazione di delinquenti malati di mente per soggiogare e vessare e depredare la grande maggioranza dei popoli.
Le tasse, per le necessità collettive, non dovrebbero superare il 10% delle rendite dei cittadini (nozione e norma di origine religiosa antichissima ) e oggi sono di oltre il 50%.
Gli interessi (retribuzione percentuale per chi presta un capitale monetario) altra invenzione considerata illecita dalle antiche religioni monoteiste.
Ancor più perverso è l’interesse sull’interesse (interesse composto), calcolabile con la formuletta: Montante= Capitale prestato x (1 + percentuale) alla n (esponente o numero di periodi);
Montante = C x (1+i)alla n.
Gli interessi calcolati con questa formula, dopo un certo numero di anni, o periodi, formano una curva cartesiana esponenziale, e cioè diventano un ammontare di varie volte il capitale prestato, cioè diventano impagabili, ovvero pagabili con il pignoramento dei tuoi beni, case terreni, veicoli, ecc.
L’inflazione, terza perla del sistema bancario consiste nella perdita di valore della moneta, conseguente all’eccesso di “emissione monetaria” ovvero di creazione di mezzi di pagamento di ogni tipo, (titoli di credito, pagamenti elettronici, carte di credito, ecc) in relazione alla quantitá di beni reali esistenti sul territorio, negoziabili, cioé oggetto di compra-vendita.
Tecniche che possono essere considerate trucchi, giochettri di illusionismo per depredare il prossimo con l’appoggio di politici, magistrature, mezzi di comunicazione tutti superpagati dal sistema bancario: un sistema truffaldino agli ordini di Matmon, demone Caldeo-siríaco, poi greco e quindi romano, figlio del demonio.che rappresenta il denaro, o la ricchezza.
Esatto. E la cosa incredibile, è che sono intimamente legate.
Neanche a farlo apposta, fino al 1913, anno della creazione della Federal Reserve in USA, non esisteva l’IRS (Internal Revenues Service, l’equivalente della nostra agenzia delle entrate). Senza banca centrale privata non serviva la tassazione sui redditi da lavoro (su quelli da capitale e su quelli societari sì)