Ricevo da Lorenzo Acerra e volentieri pubblico.
Prove della messinscena dell’uomo sulla Luna
La Nasa ha comunicato nel 2009 di aver perso i 45 nastri originali relativi ad Apollo 11. Qualche anno prima, però, eravamo riusciti a mettere le mani sul seguente video originale prima che sparisse per sempre. Gli astronauti in orbita terrestre stavano cercando di inscenare per il pubblico una Terra piccolissima in lontananza. Questo tentativo aveva senso solo perché tutti sapevano che il filmato sarebbe andato in onda editato e pesantemente aggiustato. I fuori onda mostrano il lucido usato da Aldrin affinché un oblò ripreso da lontano desse l’impressione della Terra in lontananza. Quando il lucido viene rimosso, nel giro di quindici secondi vediamo tutta la cabina e quindi si vede comparire da tutti i finestrini la terra intorno cui stanno orbitando.
Registrando il discorso per il pubblico, Neil Armstrong mente decisamente in due punti rispetto a quello che succede nel video non censurato.
Il governo americano ammette che alcune foto sono state ritoccate. Noi qui non ci occuperemo di ombre ritoccate o di luci impossibili (che dimostrerebbero solo ritoccamenti).
Ci occupiamo del fatto che il Sole fotografato sulla Luna lo hanno sbagliato decisamente! Non è il Sole quello fotografato in Apollo 12 e Apollo 14, ma un faro riflettore!
Ci occupiamo del fatto che il movimento dell’astronauta sulla Luna da e verso la telecamera fa allungare e accorciare la sua ombra in modo clamoroso, fenomeno possibile se la scena è illuminata da un faro riflettore, non dal Sole.
Ci occupiamo del fatto che il faro riflettore produce effetti impossibili sul nero delle profondità dell’Universo (solo un pannello nero potrebbe essere illuminato così).
Ci occupiamo del fatto che il faro riflettore fa brutti scherzi e quando un astronauta passa la luce del faro riflettore e quindi la navetta rimane alcuni istanti nell’oscurità.
Ci occupiamo del fatto che un sobbalzo della camera rivela un dettaglio in studio!
Ci occupiamo del fatto hanno rallentato i video originali del 33%.
beh dai ormai e’ provato al di fuori di ogni possibile dubbio che fu una messainscena per impressionare i russi. pero’ strano che i russi non li abbiano “debunkati” prima, dovevano ben avere anche loro le conoscenze (sicuramente piu di noi) per provare che era tutta una bubbola. vai a sapere che accordi (o minacce) c’erano….
Io aggiungo alcune considerazioni non da poco conto ma di una semplicità inaudita: perchè dopo essere andati sulla luna, oggi, dopo 44 anni non siamo ancora riusciti nemmeno a piantarci una tenda, mentre il MIR e la ISS (le maggiori stazioni spaziali internazionale orbitanti) sono sempre in attività e hanno ospitato ciascuno già almeno 150 viaggiatori in più di 10 anni?
Inoltre: è noto il ricatto posto da Donald Rumsfeld (membro del PNAC, il gruppo pioneristico NeoCon denominato “Project for the New American Century”) a Stanley Kubrick che aveva celebrato il suo famoso film “2001: Odissea nella spazio” (guarda caso l’anno in cui verranno lanciate i primi moduli spaziali che daranno poi il via alle prime città orbitanti) proprio un anno prima (1968) di mettere piede sulla luna (1969). Il filmato dell’allunaggio sarebbe stato girato alla Norton Air Force Base di San Bernardino. Vedere la teoria del complotto in “Kubrick, Nixon e l’uomo sulla Luna”.
Ricordiamo che ancora oggi è il PNAC (http://www.luogocomune.net/site/modules/911/index.php?filename=911/0-Intro/neocons/neocons.html) che regola le istruzioni e le strategie per la realizzazione del Nuovo Ordine Mondiale e non è detto che lo stesso GIOCO delle “Carte degli Illuminati” non lo abbiano inventato o suggerito loro.
“dopo 44 anni non siamo ancora riusciti nemmeno a piantarci una tenda, mentre il MIR e la ISS (le maggiori stazioni spaziali internazionale orbitanti) sono sempre in attività e hanno ospitato ciascuno già almeno 150 viaggiatori in più di 10 anni?”
Una piccola precisazione: intanto gli anni sono 41 dall’ultimo viaggio lunare.
Inoltre;
1) I viaggi degli Apollo sono costati un casino.
2) la Luna e’ mille volte piu` distante dell’orbita della ISS e quindi per la ISS i rifornimenti sono molto piu` facili e assai meno costosi di quelli che sarebbero necesari per una base lunare.
http://www.keptelenseg.hu/keptelenseg/holdra-szallas-fail-70168 Interessante video trovato su un sito ungherese.