Mi è piaciuto particolarmente il “fare sacrifici”, proprio su questo principio si regge questa dittatura che non conosce eguali nella storia.
Convincere la popolazione, anche con minacce quali “niente pensioni” “niente cure mediche” ecc., che di deve onorare il debito con ogni mezzo a costo di lavorare per un boccone di pane è l’apoteosi dell’inganno.
Ma è qui il nocciolo della questione: tutti devono lavorare per lo stato con tutele ridotte al minimo, tutti devono passivamente subire il monitoraggio continuo del proprio stile di vita.
La sbandierata “guerra all’evasione” che tanto accalora il premier Monti è il pretesto per rendere effettivo il controllo globale dei cittadini e delle loro abitudini, una limitazione delle libertà che richiama i regimi totalitari.
E il divieto di uso del contante con l’esigenza al pari pretenziosa di “limitarne i costi di gestione”
è un ulteriore inganno al quale tutti dovranno soggiacere.
Così la creazione della moneta sarà in tutto e per tutto virtuale in mano a burocrati e speculatori.
Come le grandi banche amiche del nostro premier comprano e vendono tonnellate di prodotti agricoli senza mai spostarne un Kg. ma solo per far lievitare i prezzi e affamare le persone, allo stesso modo fanno con le valute virtuali e i debiti dei paesi.
Resistere, resistere, resistere.
Evitiamo le carte di credito/debito, facciamo circolare il contante il più possibile driblando le banche, scambiamo sul posto ed evitiamo il più possibile la grande distribuzione che affama i piccoli produttori locali.
E per ultimo privilegiamo sempre i rapporti umani, il miglior investimento è l’amicizia.
Il paese, il quartiere o il rione sono le nostre fortezze.
Sig. Medici,
mi indichi un indirizzo e.mail al quale possa inviare tavole pubblicitarie complete con illustrazioni e testi.
Poi lei potrà utilizzarli se e quando vuole.
La parte tragica dell’odierna situazione è il fatto che grande parte della popolazione è obnubilata: non comprende la struttura ovvero l’incredibile meccanica del trucco.
Appunto di questo si tratta: di un miserabile trucco di illusionista, di menzogne, sostenute con la complicità dei mezzi di comunicazione di massa, dei falsi esperti di economia, messi in campo per confondere le idee, delle classi politico-amministrative, per non parlare della magistratura (la quale riceve gli stipendi non dallo stato, ma dalla tesoreria della Banca d’Italia: cioè da una società privata con fini di lucro che crea dal nulla, a costo zero per lei, i mezzi di pagamento).
Se un bel giorno la popolazione scoprisse la verità; se si svegliasse dall’ipnosi indotta dalla TV, se all’improvviso prendesse coscienza e si rendesse conto di essere il bersaglio di un’infinita serie di informazioni false, di inganni, di omissioni; Se la gente scoprisse di essere trattata come fu trattato Pinocchio (dal gatto e dalla volpe), allora tulla la struttura del debito falso per il popolo italiano cioè del credito falso per il sistema bancario internazionale, in quel momento tutta questa caricatura di economia svanirebbe: in un momento si dissolverebbe come neve al sole.
Ecco perchè é necessario battere il cammino della comunicazione alternativa, espressa nella forma e con le parole più elementari, in modo che anche gli intelletti più lenti abbiano la possibilità di intenderla.
Bravissimo! In una presentazione ho citato Pulitzer che diceva: “Non c’è nessun imbroglio che non viva della propria segretezza. svelatelo, portatelo alla luce del sole, e si dissolverà …”
“in modo che anche gli intelletti più lenti abbiano la possibilità di intenderla”.
Se fosse difficile da capire, la truffa monetaria, non sarebbe necessario costruirvi attorno il recinto di falsa informazione che sappiamo.
La barriera all’ingresso sarebbe quella stessa difficoltà a comprendere.
Non è, quindi, un deficit intellettuale, ciò che ci impedisce di comprendere l’inganno monetario.
Bensì è un deficit di Fede (e ciò permette di capire che fanno bene fanno coloro che hanno la responsabilità formale di portare l’Annuncio -dal Papa all’ultimo parroco, passando per padre Livio- a non “svelare” l’inganno monetario ma a concentrarsi sull’Annuncio): perché, alla base della comune INCAPACITA’ a darsi conto dell’inganno monetario c’è una radicatissima fede in sé stessi (“è impossibile che mi abbiano ingannato così tanto e per così tanto tempo) e/o un’altrettanto radicata fede in qualcosa di esterno a sé (la banca/lo stato/il “sistema”).
Ma, in ogni caso: non nel Dio Vivo e Vero.
Chi ha vera Fede in Dio, e nel Dio che Si è fatto Carne per venire a salvarci dal demonio (di cui eravamo legittima proprietà ed eredità, a causa della sciagurata scelta del Capostipite) e da TUTTI in suoi inganni: oltre al primo attimo di “scombussolamento”, non oppone un’invincibile resistenza psicologica a prender atto delle Matrici di Inganno (e Menzogna e Peccato) in cui siamo immersi.
Ma, semmai: ne trae occasione per chiedere perdono al Signore Gesù per essersi lasciato ingannare così, e per essersi fidato degli “esperti” e del “sistema” più di Lui.
E, dopo averGli chiesto perdono, Gli rende ancora più lode e ancora più grazie: perché tocca con mano la validità delle Sue parole quando Egli dice “conoscerete la verità e la verità vi farà liberi”.
Fidarsi “ciecamente” della banca, dello stato, dei medici: significa contravvenire al primo comandamento (perché è solo di Dio che bisognerebbe fidarsi “ciecamente”: nonostante Egli non ce la chieda nemmeno, la “cecità”)
Similarmente, anche fidarsi del fatto che basti mettere mano alla moneta (e farla passare da moneta-debito a moneta-proprietà) per “creare il Paradiso in terra”: ha lo stesso IDENTICO valore di “sfiducia” (ossia, Fede debole o del tutto inesistente) nel Dio che ci ha resi liberi.
Da questo punto di vista: comprendo bene (anche se non giustifico, perché non è giustificabile) il pensiero e l’azione dei “rallentatori” in buona fede che arrivano a fare un vero e proprio debunking sulla questione monetaria.
Ben sapendo che l’essenziale è la conversione dei cuori (per ottenere la quale: anche Mammona con le sue mille e mille matrici e legacci può essere utile. E, su questo sito, di convertiti “per viam diaboli” ce ne sono parecchi, incluso chi scrive).
Sempre più mi è evidente il martirio spirituale a cui è sottoposto questo Papa ed a cui sono stati sottoposti i suoi predecessori.
Incalzati da un lato dagli “acceleratori” (quelli che Dio permette, quelli che tollera e quelli che ha in vero e proprio abominio);
e dall’altro dai “rallentatori” (quelli che Dio permette, quelli che tollera e quelli che ha in vero e proprio abominio).
Laddove il loro compito, così come il compito di ogni credente, è quello di fare “la Volontà di Dio”: che significa né di MENO e né di PIU’.
Come l’ha fatta SEMPRE Gesù, che dovrebbe essere il nostro unico modello (ed a cui possiamo conformarci molto meglio e molto più velocemente se ci lasciamo “fondere” nello Stampo di Dio che E’ la Madre Sua e nostra): che soltanto sul Getsemani chiese di poter “rallentare” un attimo (Egli che MAI aveva “accelerato”), “allontanando da Sé” il Calice.
Ma, subito dopo: accettò che fosse fatta la Volontà del Padre e non la Sua (orientata al “rallentamento”, per quanto animato dall’amore).
Cosa ne sappiamo, noi (e parlo rivolto soprattutto a Marco, a Stefano, a Mia, ad Alberto): del Getsemani affrontato dai Papi che hanno letto i “segni dei tempi”?
C’eravamo, noi?
Abbiamo la pallida idea di cosa voglia dire vivere nella propria carne la consapevolezza che la Chiesa di cui si è il Capo (e, dall’Ascesa al Cielo di Gesù, Fondatore e Fondazione della Sua Chiesa: il Capo visibile è, in ogni tempo, il successore di Pietro) è ancora così palesemente informe in tanti, tantissimi suoi membri?
E vivere il desiderio di poter “rallentare” i tempi, per “dare tempo” a tali membri di poter formarsi meglio?
Così da reggere le tribolazioni a venire?
Gesù, sul Getsemani, sapeva di aver fatto TUTTO ciò che poteva e doveva fare.
Oggi, Benedetto XVI, non ha NEANCHE questa consolazione: perché né lui né i suoi predecessori hanno fatto la Consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria, così com’era stata chiesta a Fatima.
Ma, a ben vedere, la colpa non è soltanto dei Papi (che hanno fatto da “rallentatori” e non si sono “fidati” e “affidati” della Volontà del Padre, così come fece nel momento supremo del sudore di Sangue, il Figlio).
La colpa, fratelli e sorelle: è anche nostra.
Che, anche oggi, non chiediamo a gran voce la Consacrazione della Russia ma -a quello- aggiungiamo tutte le nostre personali volontà: che, SEMPRE e IMMANCABILMENTE, percorrono sentieri lontani e distanti dalla Volontà di Dio.
E che possono facilmente condurci a fare la volontà dell’Anticristo. E del padre che si è scelto.
C’e…anche se non esiste ancora,per ora…
Vna+Sola+Via,per risolver questo problema,
davvero il Problema dei problemi,oggi come oggi !
Ovvero quella Soluzione che,adesso non rammento Chi,
Qualcuno avea già prospettato,qui,in Sito,ovverossìa…
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CHE LA MONETA TOSTO RITORNI
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AL SUO LEGITTIMO PROPRIETARIO
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però…e ciò sonerà duro e strano alle orecchie dei più…
il Sogno può realizzarsi solo e soltanto con il Ritorno alla
+++++++++++++++++++++++++++++++++++
DIVINA+MONO+ARKIA+DI+DIRITTO+DIVINO
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sennò…nisba…tenetevi pure,se vi piace,la presente,
imperante tragicomica tirannìa,la peggiore che ci sìa,
ovverosìa…la diabolica democrazìa di diritto satanico…
senza però più lamentarvi del Debito…zitti e mosca…!!!
vieni re carlo di borbone e ricostituisci il nuovo regno delle due sicilie con l’aiuto di dio svelerai al popolo tutte le astuzie del demonio e dei suoi figli non ti ci vorra’ molto il signore dira’ basta a questo schifo satanico quando meno se lo aspettano e il regno sara’ faro per le nazioni luce per le genti che anelano alla salvezza
da Vespa,su Rai1,or ora,una giovin Principessa,
si è proclamata…udite udite…” repubblicana “…
segno che ha paura di rivelarsi…” Monarchica “…
che piaggerìa,che vigliaccherìa,che tradimento,
*********************************************
se son i Nobili i primi,stolti,a tradir se stessi…
meritan di restar soggetti ai…” democratici “…!!!
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E’ la legge per l’uomo o l’uomo per la legge?
Non trovo una immagine adeguata…
Mi è piaciuto particolarmente il “fare sacrifici”, proprio su questo principio si regge questa dittatura che non conosce eguali nella storia.
Convincere la popolazione, anche con minacce quali “niente pensioni” “niente cure mediche” ecc., che di deve onorare il debito con ogni mezzo a costo di lavorare per un boccone di pane è l’apoteosi dell’inganno.
Ma è qui il nocciolo della questione: tutti devono lavorare per lo stato con tutele ridotte al minimo, tutti devono passivamente subire il monitoraggio continuo del proprio stile di vita.
La sbandierata “guerra all’evasione” che tanto accalora il premier Monti è il pretesto per rendere effettivo il controllo globale dei cittadini e delle loro abitudini, una limitazione delle libertà che richiama i regimi totalitari.
E il divieto di uso del contante con l’esigenza al pari pretenziosa di “limitarne i costi di gestione”
è un ulteriore inganno al quale tutti dovranno soggiacere.
Così la creazione della moneta sarà in tutto e per tutto virtuale in mano a burocrati e speculatori.
Come le grandi banche amiche del nostro premier comprano e vendono tonnellate di prodotti agricoli senza mai spostarne un Kg. ma solo per far lievitare i prezzi e affamare le persone, allo stesso modo fanno con le valute virtuali e i debiti dei paesi.
Resistere, resistere, resistere.
Evitiamo le carte di credito/debito, facciamo circolare il contante il più possibile driblando le banche, scambiamo sul posto ed evitiamo il più possibile la grande distribuzione che affama i piccoli produttori locali.
E per ultimo privilegiamo sempre i rapporti umani, il miglior investimento è l’amicizia.
Il paese, il quartiere o il rione sono le nostre fortezze.
Grazie Lella! (oh, non lasciatemi solo: se vi vengono in mente immagini d’effetto, contribuite!!!)
Carino “batuttoli”…
Senti un po’: vogliamo invece parlare del logo?
E che: fondi un partito e non dici niente agli amici? 😉
…. ho visto un bollin0 in basso ma non riesco a leggere cosa dice…
SI SIAMO ITALIA….
mi hanno tirato dentro….
Sig. Medici,
mi indichi un indirizzo e.mail al quale possa inviare tavole pubblicitarie complete con illustrazioni e testi.
Poi lei potrà utilizzarli se e quando vuole.
La parte tragica dell’odierna situazione è il fatto che grande parte della popolazione è obnubilata: non comprende la struttura ovvero l’incredibile meccanica del trucco.
Appunto di questo si tratta: di un miserabile trucco di illusionista, di menzogne, sostenute con la complicità dei mezzi di comunicazione di massa, dei falsi esperti di economia, messi in campo per confondere le idee, delle classi politico-amministrative, per non parlare della magistratura (la quale riceve gli stipendi non dallo stato, ma dalla tesoreria della Banca d’Italia: cioè da una società privata con fini di lucro che crea dal nulla, a costo zero per lei, i mezzi di pagamento).
Magari! alberto.medici@ingannati.it
Se un bel giorno la popolazione scoprisse la verità; se si svegliasse dall’ipnosi indotta dalla TV, se all’improvviso prendesse coscienza e si rendesse conto di essere il bersaglio di un’infinita serie di informazioni false, di inganni, di omissioni; Se la gente scoprisse di essere trattata come fu trattato Pinocchio (dal gatto e dalla volpe), allora tulla la struttura del debito falso per il popolo italiano cioè del credito falso per il sistema bancario internazionale, in quel momento tutta questa caricatura di economia svanirebbe: in un momento si dissolverebbe come neve al sole.
Ecco perchè é necessario battere il cammino della comunicazione alternativa, espressa nella forma e con le parole più elementari, in modo che anche gli intelletti più lenti abbiano la possibilità di intenderla.
Bravissimo! In una presentazione ho citato Pulitzer che diceva: “Non c’è nessun imbroglio che non viva della propria segretezza. svelatelo, portatelo alla luce del sole, e si dissolverà …”
“in modo che anche gli intelletti più lenti abbiano la possibilità di intenderla”.
Se fosse difficile da capire, la truffa monetaria, non sarebbe necessario costruirvi attorno il recinto di falsa informazione che sappiamo.
La barriera all’ingresso sarebbe quella stessa difficoltà a comprendere.
Non è, quindi, un deficit intellettuale, ciò che ci impedisce di comprendere l’inganno monetario.
Bensì è un deficit di Fede (e ciò permette di capire che fanno bene fanno coloro che hanno la responsabilità formale di portare l’Annuncio -dal Papa all’ultimo parroco, passando per padre Livio- a non “svelare” l’inganno monetario ma a concentrarsi sull’Annuncio): perché, alla base della comune INCAPACITA’ a darsi conto dell’inganno monetario c’è una radicatissima fede in sé stessi (“è impossibile che mi abbiano ingannato così tanto e per così tanto tempo) e/o un’altrettanto radicata fede in qualcosa di esterno a sé (la banca/lo stato/il “sistema”).
Ma, in ogni caso: non nel Dio Vivo e Vero.
Chi ha vera Fede in Dio, e nel Dio che Si è fatto Carne per venire a salvarci dal demonio (di cui eravamo legittima proprietà ed eredità, a causa della sciagurata scelta del Capostipite) e da TUTTI in suoi inganni: oltre al primo attimo di “scombussolamento”, non oppone un’invincibile resistenza psicologica a prender atto delle Matrici di Inganno (e Menzogna e Peccato) in cui siamo immersi.
Ma, semmai: ne trae occasione per chiedere perdono al Signore Gesù per essersi lasciato ingannare così, e per essersi fidato degli “esperti” e del “sistema” più di Lui.
E, dopo averGli chiesto perdono, Gli rende ancora più lode e ancora più grazie: perché tocca con mano la validità delle Sue parole quando Egli dice “conoscerete la verità e la verità vi farà liberi”.
Fidarsi “ciecamente” della banca, dello stato, dei medici: significa contravvenire al primo comandamento (perché è solo di Dio che bisognerebbe fidarsi “ciecamente”: nonostante Egli non ce la chieda nemmeno, la “cecità”)
Similarmente, anche fidarsi del fatto che basti mettere mano alla moneta (e farla passare da moneta-debito a moneta-proprietà) per “creare il Paradiso in terra”: ha lo stesso IDENTICO valore di “sfiducia” (ossia, Fede debole o del tutto inesistente) nel Dio che ci ha resi liberi.
Da questo punto di vista: comprendo bene (anche se non giustifico, perché non è giustificabile) il pensiero e l’azione dei “rallentatori” in buona fede che arrivano a fare un vero e proprio debunking sulla questione monetaria.
Ben sapendo che l’essenziale è la conversione dei cuori (per ottenere la quale: anche Mammona con le sue mille e mille matrici e legacci può essere utile. E, su questo sito, di convertiti “per viam diaboli” ce ne sono parecchi, incluso chi scrive).
Sempre più mi è evidente il martirio spirituale a cui è sottoposto questo Papa ed a cui sono stati sottoposti i suoi predecessori.
Incalzati da un lato dagli “acceleratori” (quelli che Dio permette, quelli che tollera e quelli che ha in vero e proprio abominio);
e dall’altro dai “rallentatori” (quelli che Dio permette, quelli che tollera e quelli che ha in vero e proprio abominio).
Laddove il loro compito, così come il compito di ogni credente, è quello di fare “la Volontà di Dio”: che significa né di MENO e né di PIU’.
Come l’ha fatta SEMPRE Gesù, che dovrebbe essere il nostro unico modello (ed a cui possiamo conformarci molto meglio e molto più velocemente se ci lasciamo “fondere” nello Stampo di Dio che E’ la Madre Sua e nostra): che soltanto sul Getsemani chiese di poter “rallentare” un attimo (Egli che MAI aveva “accelerato”), “allontanando da Sé” il Calice.
Ma, subito dopo: accettò che fosse fatta la Volontà del Padre e non la Sua (orientata al “rallentamento”, per quanto animato dall’amore).
Cosa ne sappiamo, noi (e parlo rivolto soprattutto a Marco, a Stefano, a Mia, ad Alberto): del Getsemani affrontato dai Papi che hanno letto i “segni dei tempi”?
C’eravamo, noi?
Abbiamo la pallida idea di cosa voglia dire vivere nella propria carne la consapevolezza che la Chiesa di cui si è il Capo (e, dall’Ascesa al Cielo di Gesù, Fondatore e Fondazione della Sua Chiesa: il Capo visibile è, in ogni tempo, il successore di Pietro) è ancora così palesemente informe in tanti, tantissimi suoi membri?
E vivere il desiderio di poter “rallentare” i tempi, per “dare tempo” a tali membri di poter formarsi meglio?
Così da reggere le tribolazioni a venire?
Gesù, sul Getsemani, sapeva di aver fatto TUTTO ciò che poteva e doveva fare.
Oggi, Benedetto XVI, non ha NEANCHE questa consolazione: perché né lui né i suoi predecessori hanno fatto la Consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria, così com’era stata chiesta a Fatima.
Ma, a ben vedere, la colpa non è soltanto dei Papi (che hanno fatto da “rallentatori” e non si sono “fidati” e “affidati” della Volontà del Padre, così come fece nel momento supremo del sudore di Sangue, il Figlio).
La colpa, fratelli e sorelle: è anche nostra.
Che, anche oggi, non chiediamo a gran voce la Consacrazione della Russia ma -a quello- aggiungiamo tutte le nostre personali volontà: che, SEMPRE e IMMANCABILMENTE, percorrono sentieri lontani e distanti dalla Volontà di Dio.
E che possono facilmente condurci a fare la volontà dell’Anticristo. E del padre che si è scelto.
C’e…anche se non esiste ancora,per ora…
Vna+Sola+Via,per risolver questo problema,
davvero il Problema dei problemi,oggi come oggi !
Ovvero quella Soluzione che,adesso non rammento Chi,
Qualcuno avea già prospettato,qui,in Sito,ovverossìa…
+++++++++++++++++++++++++++++
CHE LA MONETA TOSTO RITORNI
***************************************
AL SUO LEGITTIMO PROPRIETARIO
+++++++++++++++++++++++++++++
però…e ciò sonerà duro e strano alle orecchie dei più…
il Sogno può realizzarsi solo e soltanto con il Ritorno alla
+++++++++++++++++++++++++++++++++++
DIVINA+MONO+ARKIA+DI+DIRITTO+DIVINO
+++++++++++++++++++++++++++++++++++
sennò…nisba…tenetevi pure,se vi piace,la presente,
imperante tragicomica tirannìa,la peggiore che ci sìa,
ovverosìa…la diabolica democrazìa di diritto satanico…
senza però più lamentarvi del Debito…zitti e mosca…!!!
vieni re carlo di borbone e ricostituisci il nuovo regno delle due sicilie con l’aiuto di dio svelerai al popolo tutte le astuzie del demonio e dei suoi figli non ti ci vorra’ molto il signore dira’ basta a questo schifo satanico quando meno se lo aspettano e il regno sara’ faro per le nazioni luce per le genti che anelano alla salvezza
Pensa un po’,però,come si son ridotti…
da Vespa,su Rai1,or ora,una giovin Principessa,
si è proclamata…udite udite…” repubblicana “…
segno che ha paura di rivelarsi…” Monarchica “…
che piaggerìa,che vigliaccherìa,che tradimento,
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se son i Nobili i primi,stolti,a tradir se stessi…
meritan di restar soggetti ai…” democratici “…!!!
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