Cosa vuole il popolo? Ma si sa, “panem et circenses“, che altro? Il minimo per la sopravvivenza, e poi un po’ di divertimento. Dategli quello, e nel frattempo fate le più spudorate schifezze: guerre, ruberie, espropri, inquinamenti, avvelenamenti del cielo e della terra, raddoppiate le tasse… mentre il popolo è distratto. Noi che sappiamo come funziona, possiamo valutare, dal livello di spudoratezza raggiunto  nel cercare di distrarci, la gravità della situazione reale.

E allora non ne possiamo che dedurre che in Spagna le cose vanno veramente molto male, se si sono dovuti spingere a tanto: guardate la presentatrice (…) del programma televisivo 90° minuto… è evidente che questo è un estremo, disperato tentativo di distrarre le masse disperate per la mancanza di lavoro, per l’aumento dei prezzi, le ruberie di una classe politico-bancaria che sta riducendo alla fame la gente. E cosa di più efficace del calcio (dove la nazionale spagnola l’ha fatta da padrone, negli ultimi anni) unitamente ad una bella ragazza, spogliata all’inverosimile?

Per altri versi, anche la pubblicazione, di questi giorni, di una vignetta altamente blasfema verso la Trinità può essere vista come un tentativo di distrazione: e da cosa? Ma dal massacro di un popolo, a Gaza, sotto il silenzio (complice e colpevole, non dimenticatevelo, amici giornalisti) della stampa e della TV. Mi piacerebbe risalire agli autori della vignetta, a chi l’ha pubblicata, ecc., e sono sicuro che scoprirei quella stessa mano che sta mutilando un popolo inerme e contemporaneamente impedendo l’informazione qui da noi. Come era avvenuto per il film su Maometto, in cui gli stessi attori non sapevano come sarebbero state usate quelle immagini, come ampiamente documentato.

Tenaimo alta la guardia.