Breve nota per mettere in guardia gli spettatori sui dibattiti politici che da adesso al 13 Aprile, data prevista per le elezioni politiche, si terranno. Appena finito di sentire (solo l’ultima parte) del dibattito fra i candidati del PD, per le primarie interne al partito.

Ad uno spettatore distratto, ma neanche tanto, tutto appare bello: i propositi, i desideri, le ambizioni di questi personaggi sono tutte nobili e condivisibili. E allora la mente cerca, per effettuare una scelta. altri elementi, la simpatia, la sicurezza, la fiducia che questo o quel candidato ispira.  Ma il vero motivo di tanta piattezza è che dicono cose banali, di cui ci dovrebbe vergognare di parlare. Provate a pensare al contrario di ogni singola affermazione, e vi renderete conto di quanto inutili siano le loro affermazioni.

“Vogliamo dare un futuro migliore alle nuove generazioni” (perchè, c’è invece qualche candidato che vorrebbe un futuro peggiore?)

“La politica deve tornare a parlare dei problemi della gente” (invece per qualcun altro la politica dovrebbe parlare solo degli interessi delle banche? Magari sì, ma mica lo dice!)

“Siamo per una democrazia più equa!” (perchè invece qualcuno la vuole iniqua?)

“Noi vogliamo una Europa dei popoli (invece tutti gli altri la vogliono della BCE, giusto?)

Insomma, sugli obiettivi siamo tutti d’accordo: non fateci perdere tempo, per favore! Quello che ci interessa non è il COSA volete raggiungere, ma il COME, solo così potremo giudicare a chi dare il nostro voto!