Grandissimo Daniele di Luciano, che ha colpito un’altra volta: con delicatezza, con gentilezza, ma senza esitazioni, ha atteso per ore Matteo Renzi in Abruzzo, si è sorbito discorsi vuoti e generici, molto demagogici e per nulla concreti, ed è riuscito ad avvicinarlo per chiedergli la fatidica domanda: “Secondo lei, è giusto che la moneta all’atto dell’emissione sia di proprietà della banca privata, che la presta allo stato?” e Renzi, già maleducato precedentemente (“prima devo parlare con i cittadini, poi parlerò con lei” – come se lui non fosse un cittadino o fosse un cittadino di serie B), che avrebbe dovuto rispondere a questa semplice domanda “” o “no“, risponde altezzosamente: “www.matteorenzi.it“.

A parte che mi sembra molto maleducato non rispondere, vabbeh, ammettiamo di esserci persi qualcosa, e andiamo a vedere sul suddetto sito. E siccome non abbiamo voglia di leggere tutto, facciamo una ricerca testuale, proviamo ad inserire:

  • moneta; (risultati: 0 di 0)
  • banca/banche; (risultati: 0 di 0)
  • denaro; (risultati: 0 di 0)
  • signoraggio; (risultati: 0 di 0)
  • ecc. ecc.; (risultati: 0 di 0)

Insomma, un fiume di belle quanto inutili parole. Ecco il nuovo che avanza. Il nulla più totale in formato velina. Ecco perchè (secondo quanto riporta lo stesso sito del PD !!!!!) “Goldman Sachs vota per il PD.”

A proposito (22/2/2014): ma Renzi non è quello che “al governo ci sarebbe andato solo se mandato dalle urne, e mai tramite gli inciuci di palazzo”?