Sono stato oggi alla presentazione della manifestazione “PedaliAMO per la vita”. Era stata invitata la stampa, oltre alle TV e le radio locali.

Sconsolatamente devo dire che non si è presentato nessun giornalista fino a 45 minuti dall’inizio della presentazione, quando un (valoroso) rappresentante del Il Gazzettino è arrivato. Onore a lui e al suo giornale, e vergogna (non so cos’altro dire) a tutti gli altri, ma in particolare vergogna per i rappresentanti delle testate cosiddetteCattoliche” (penso a TeleChiara, alla Difesa del popolo, tanto per citare qualcuno).

E mi viene da ridere se penso a chi si lamenta “dell’influenza che il Vaticano esercita sulle scelte politiche nazionali“: ma se neanche i media cattolici appoggianole iniziative contro l’aborto???

Probabilmente il tema è così scottante che nessuno vuole parlarne, affrontarlo, tutti preferiscono voltarsi dall’altra parte e fingere di non avere visto. Probabilmente se si fosse trattato della foca monaca o dei gatti abbandonati i giornalisti sarebbero venuti. Pazienza. Non è certo la prima volta che chi naviga queste pagine scopre la faziosità dei mezzi di informazione.

Ma questo conferma ancora di più la necessità di esporsi, scendere in piazza, metterci la faccia.

Per informazioni: http://www.ioamolavita.it/

per scaricare il depliant: pedaliamoperlavita