Ricevo dall’amico Daniele Carbonari e volentieri pubblico, anche se premetto che non condivido pienamente tutto, ma lo trovo comunque interessante e stimolante alla discussione.
http://www.youtube.com/watch?v=kHtxP-6DEfg
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….ti ringrazio e ti linko due video di Serafino Massoni che va un po’ piu’ in profondita’ sulla questione del signoraggio bancario le cui origini risalgono all’inizio del patriarcato, la “religione” che governa il mondo da qualche millennio.
L’istituzione della proprieta’ privata ha creato la moneta ma in tempi molto remoti la moneta non esisteva e “tutto era” di tutti. Per questo ti dicevo che il problema e’ la mente, che mente, e che se la mente non esiste il problema scompare come cerca di spiegare molto bene Eckhart Tolle nei suoi video : “portare la quiete nella vita quotidiana”.
La mente crea l’ego e l’illusione della proprieta’, in realta’ in questa vacanza chiamata vita, nessuno e’ proprietario di nulla e tutti nascono nudi e muoiono nudi. L’illusione di proprieta’ creata dalla mente, ha creato il patriarcato, tramite le dieci regole esposte dal dio del patriarcato attraverso i suoi 10 comandamenti.
Il diritto romano ed il codice civile derivano da questi.
Il problema del non rubare la cosa d’altri e’ stato creato dalla mente perche’ in realta’, la “cosa d’altri” non esiste, tutto e’ di tutti e tutti siamo “il tutto”, l’Uno.
La moneta serve per scambiarci le cose o meglio la “proprieta’ ” delle cose, sia mobili che immobili perpetuando tale illusione. Detta in soldoni alla base c’e’ un inganno ma questo inganno e’ stato formulato da una sostanza molto sottile non da delle persone in giacca e cravatta che magari non se ne rendono conto.
Credo che nemmeno il signor Draghi possa capire questo discorso. E’ la mente che ha creato l’inganno e grazie a tale inganno nei secoli e millenni e’ stata creata una grande organizzazione religiosa che inganna l’essere umano da millenni e lo fa vivere in miseria.
La proprieta’ privata e’ un dogma e la moneta serve a perpetuarlo.
I banchieri sono i papi di questa grande religione che controlla tutte le altre religioni del mondo attraverso la moneta, essi controllano il mondo e ne detengono come il Papa della chiesa cattolica il potere. Alla base c’e’ una conoscenza molto sottile della sostanza mentale, il denaro e’ sostanza virtuale, e’ mente. Certo in forma cartacea sembra che esista ma un bonifico e’ sequenza di zeri e di uni, e’ virtuale, e’ un sogno ma gli effetti pero’ sono reali.
http://www.youtube.com/watch?v=_mHXon22G9w&feature=relmfu
http://www.youtube.com/watch?v=OLctWAJC8mQ&feature=relmfu
Spero tu abbia la pazienza di seguire questi due video fino in fondo e dirmi cosa ne pensi, come ho fatto io con i tuoi video che sono molto interessanti ma secondo me la questione e’ molto piu’ profonda o meglio quello che hai detto e’ meta’ della storia.
Ecco, se vuoi pubblicare questo mio pensiero sul sito fallo pure.
Buona notte
Daniele Carbonari
Commento “faceto”: certo che fidarsi di uno che di cognome fa “massoni”…. 🙂
…”NOMEN OMEN”…
Altro commento faceto : un po’ come chiedersi per chi lavora un ministro degli esteri che di cognome fa Terzi 🙂
Serafino Massoni parla di patriarcato e di capitalismo.
Ed è giusto puntarci l’attenzione, su temi del genere: tanto più nei nostri tempi, in cui
Ma le sue parole ed i suoi toni sono l’ennesima conferma che, in assenza della Verità che E’ Gesù, vero Uomo e vero Dio: qualsiasi opera di disvelamento della verità è depotenziata (se non esplicitamente svisata e sfigurata, come mi sembra il caso di Serafino Massoni); e ciò sia in campo filosofico che in campo scientifico.
Che differenza immane tra le parole di don Giacinto Auriti (che nella Verità di Gesù c’era, ed alla Sua Luce ha approfondito la tematica della moneta, della sua emissione e della sua entrata nel corpo economico) e quelle di Serafino Massoni: che nella Verità ancora non è.
Con la speranza, per la sua anima eterna: che egli NON abbia volutamente e consapevolmente voltarVi le spalle, alla Verità.
“Chiunque è dalla verità ascolta la mia parola”
(Gesù di Nazareth)
Quanto poi a Daniele Carbonari, che ti scrive:
“Il problema del non rubare la cosa d’altri e’ stato creato dalla mente perche’ in realta’, la “cosa d’altri” non esiste, tutto e’ di tutti e tutti siamo “il tutto”, l’Uno.”
Glielo ricordi che l’Uno è stato tale fino:
– alla ribellione di Lucifero (e di una parte degli Angeli che l’hanno seguito), nella Creazione Invisibile?
– alla ribellione di Adamo (confermata e rinnovata da gran parte dei suoi discendenti), nella Creazione Visibile?
Dopo queste libere, liberissime SCELTE, di pura superbia e caratterizzate dall’amore verso l’Io invece che verso Dio: l’Unità è stata infranta.
Ed il male si contrappone e si oppone al Bene.
Sennò, se continuiamo a baloccarci con questa storiella del “siamo tutti UNO”: si finisce velocemente a ritenere che Gesù o sia un impostore, o sia un sopravvalutato o sia Egli Stesso il Divisore (così come sarà annunciato a breve dall’Anticristo: imminente disvelatore, in mondovisione, di mille verità al fine di far passare la Grande Bugia)
Che Daniele Carbonari possa aprirsi alla Verità che E’ Gesù. Quanto prima e comunque almeno in occasione dell’Avvertimento.
Tanto tempo fa, l’uomo aveva in sé il desiderio dare, di collaborare col suo prossimo, nel pieno rispetto di tutti e di tutto; questo desiderio era la condizione NATURALE in cui Egli si trovava; una condizione che si chiamava Gioia. Quando la Gioia sparì dal suo Cuore, sparì anche il desiderio di dare agli altri. Al suo posto subentrò il denaro!
…il Denaro…( £***€***$ )…la Moneta…
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la più profonda,fra le Cose Profonde della Satàna…!!!
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Per assurdo, saremmo tutti, ma proprio tutti, più ricchi se il denaro non esistesse. In nessuna forma.
Intanto se cominciassimo a capire com’è che il denaro ha preso valore… giusto per dare il giusto peso e la giusta misura…