Con una uscita rimasta famosa, Tommaso Padoa Schioppa disse una volta che “le tasse sono bellissime“. Bellissime perchè permettono di creare, mantenere e gestire i servizi pubblici indispensabili, come la sicurezza, l’istruzione, la sanità. Peccato che lui, esponente dell’elìte finanziaria, non abbia accennato al fatto che le tasse permettono di ripagare gli interessi sul debito degli stati, debito creato artificialmente avendo gli stati preso in prestito denaro da istituzioni private (banche centrali e BCE) che non li avevano, che li hanno creati all’occorrenza e che in questo modo hanno generato un debito che, dal punto di vista matematico, non potrà mai essere ripagato, non esistendo la moneta per ripagarlo. Lo ripeterò fino alla nausea, l’IRPEF che noi paghiamo non serve a pagare i servizi ma per la maggior parte (oltre 2/3) va a pagare gli interessi sul debito (solo gli interessi, non il capitale!). Non è un caso infatti che in USA, fino alla creazione della Federal Reserve (1913), non esistesse la tassa sui redditi delle persone (e l’odioso IRS, analogo alla nostra agenzia entrate o Equitalia) ma solo imposte sui redditi da capitale e di impresa.
Nell’attesa che il sistema cambi (e cambierà dal giorno alla notte quando la coscienza collettiva sarà risvegliata, spero senza spargimento di sangue) cosa possiamo fare? Contribuire a risvegliare questa coscienza, certo, ma c’è qualche azione concreta che si può fare, per aiutare almeno chi di questo sistema è schiavo, strangolato dai debiti, oppresso da una pressione insopportabile, che nei primi mesi di quest’anno ha già portato oltre 100 imprenditori a suicidarsi (e questa è solo la punta dell’iceberg)?
Sono stato ad una giornata di corso tenuta da una associazione che si batte proprio per difendere imprenditori e cittadini contro le vessazioni del sistema bancario e fiscale. Questi sistemi, ben collaudati ed oliati, hanno qua e là qualche falla che bravi (anzi ottimi) avvocati sono riusciti a trovare e, possono essere talvolta costretti a pagare per i loro errori. Questa società, industrializzando un processo di consulenza, riesce ad approcciare i clienti a costi irrisori (addirittura le prime stime vengono effettuate gratuitamente) e a fornire delle perizie, delle consulenze o addirittura delle strategie di azione, perfettamente legali, nei confronti di erario e banche che possono in molti casi risolvere e salvare dalla disperazione tanti onesti lavoratori il cui unico “difetto” è quello di essersi dati troppo da fare nel loro settore specifico e non essersi accorti che in realtà tutta la ricchezza che producevano veniva assorbita dal sistema finanziario e fiscale.
Ciliegina sulla torta (ma per me questa è la torta!) ho scorto un fine assolutamente etico in questa azione: un amore per l’Italia, per la nostra società, per tanta brava gente che va al di là dell’obiettivo di business; questo non manca, certo, ma se si può, una volta tanto, darsi da fare per quello in cui si crede, e questo può diventare anche la fonte di sostentamento per sè e la propria famiglia, cosa chiedere di più? Come moderni Robin Hood, hanno messo la loro professionalità, le loro competenze al servizio dei più deboli ed onesti. Un applauso.
(Non dò dettagli ulteriori in questo post pubblico, ma se siete interessati contattatemi pure.)
Tratto dal film di Walt Disney:
Le tasse sono bellissime: permettono di rubare al povero per dare al ricco:
Il principe giovanni usa le tasse per strozzare il popolo:
Anche il povero Fra’ Tuck imprigionato (la chiesa è instrumentum regni fino a che si adegua, ad un certo punto diventa anch’essa nemica del potere):
grazie mi confermi nella fede da anni dico che i primi martiri cristiani andavano incontro ai leoni cantando inni al signore gli ultimi andranno ridendo della stupidita’ di satana
Questa l’avevi già scritta, ma me la devo segnare: è incredibilmente bella e rappresentativa dei nostri tempi
a me invece fa un po’ pensare: che sia io (o noi) quei martiri? (Però in effetti un po’ ce la ridiamo…)
Riappropriamoci delle parole del cui significato siamo stati spossessati:
martire —> testimone
apocalisse —> rivelazione —> ri-velazione —> dis-velamento
Capisci perché tu, io, Luigi e tanti altri siamo e (se fedeli alla chiamata di Dio per noi) saremo sempre più: “martiri apocalittici”?
Mi associo appieno a quanto scritto da Alberto, aggiungendovi anche un parere “tecnico”: il diavolo fa le pentole (la moneta-debito creata dalle banche) ma non i coperchi (la blindatura di quelle stesse banche rispetto ad azioni di rivalsa dagli ingannati&strozzati da quella stessa moneta-debito).
Ed è venuto il momento di capovolgerle, queste pentole.
E di scacciare dal Tempio della Creazione i mercanti che spacciano la moneta-debito: insozzando e disonorando la Creazione tutta.
Con l’aiuto imprescindibile di Dio: si può fare.
Wow! Hai nobilitato un’attività economica innalzandola al rango di missione. Mi piace.
si ma le novita’ di dio ci sorprendono sempre e quasi mai sono cio’ che avevamo pensato io per esempio penso che il regno delle due sicilie sara’ ricostituito e con l’aiuto di dio(e il re cattolico)sara’ piu’ bello di prima quindi non mi resta che attendere e se nel frattempo son passato a miglior vita lo sapro’ subito dopo il giudizio particolare
Certo, Luigi: le novità di Dio ci sorprendono continuamente.
Perciò è importante chiederGli sempre la grazia, la forza ed il coraggio di essere strumenti docili per la realizzazione della Sua Volontà, e non della nostra.
Così da poter affermare:
Eccomi, eccomi: Signore, io vengo.
Eccomi, eccomi: sia fatta in me la Tua Volontà
Dopo quella affermazione, padoa schioppa l’ex schiupa’!!! Coincidenza o giustizia?
🙂 …. si dice che l’erba cattiva non muoia mai… opto per la coincidenza!
e no carissimi il primo contratto che facciamo appena entriamo nel mondo è con sorella morte il problema non è quando moriamo ma come moriamo se in grazia di dio o meno ps i primo geniti d’egitto morirono per le angherie che il faraone infliggeva agli ebrei quindi c’è anche una vendetta di dio che per quanto possa sembrare cattiveria è pura giustizia
E nel cuore della Giustizia torna ad esserci la Misericordia: quei primogeniti, tolti alla terra da piccolissimi, solo Dio sa se non si fossero dannati l’anima (l’unico e solo e vero Fallimento) qualora fossero cresciuti nelle loro famiglie e nella fedeltà al Faraone: volutosi fare avversario umano di Dio.
Così come molti mistici dicono che anche l’Inferno (che pure sembrerebbe aver a che fare con la sola Giustizia) è, alla fine, espressione ANCHE di Misericordia: perché se i dannati fossero “trascinati” in Paradiso, la forzata vicinanza a Dio (da cui hanno scelto, dentro di sé, di prendere le distanze eternamente) li farebbe soffrire ancora di più delle pene infernali: la prima delle quali è la consapevolezza della perdita di Dio.
All’obiezione di chi dica: ma allora perché Dio non li nientifica, punto e basta?
Perché Egli ha creato immortali sia gli Angeli che le Anime Umane: e, come sempre, è Fedele alla Sua Parola
Buongiorno ragazzi.. riprendo alcuni concetti base:
“le novità di Dio ci sorprendono continuamente” confermo di sorprendermi piacevolmente.. ogni volta e lo ringrazio d’avervi incontrato.
“Perciò è importante chiedergli sempre la grazia, la forza ed il coraggio di essere strumenti docili per la realizzazione della Sua Volontà e non della nostra.” ricordo che la (nostra) Mente, mente, Anima no 😉 e il coraggio vien da se.
“Scacciare dal Tempio della Creazione i mercanti che spacciano la moneta-debito: insozzando e disonorando la Creazione tutta” le catene van spezzate, senza esitare e ci saranno illustrati gli strumenti più adatti al momento della bisogna.. e non ultimo:
“martiri apocalittici”.. una definizione che mi piace assai 🙂 riappropriamoci della parola, anche perché all’inizio fu quella a generare tutto.
Ci sarà un tempo, ne basterà solo un attimo, che la Creazione tornerà ad assumere il suo splendore, in quell’attimo ci riconosceremo tutti, in questo sono ottimista.
A presto vedersi.
la creazione attende la rivelazione dei figli di dio sono sicuro che il signore sta preparando qualcosa di cosi’ bello che nemmeno possiamo immaginarlo ma possiamo sperarlo e la speranza produce pazienza che di questi tempi ce ne tanto bisogno andiamo avanti benedettoxvi è il nostro faro’ in questa notte oscura dell’umanita’
Hai ricordato una frase chiave di San Paolo.
Che dovrebbe essere messa di fronte a coloro che dicono, un po’ tronfiamente: “La Rivelazione ci è interamente nota, non c’è nessun altra novità da attenderci da Dio”.
E, mi permetto di aggiungere: la rivelazione dei figli di Dio, che la Creazione tutta sta attendendo, Dio Padre l’ha già anticipata in parte a tanti Suoi piccoli strumenti.
Perché Dio non fa mai le cose “di sorpresa” ma ci prepara sempre, con la sapienza e la pazienza del Sommo Pedagogo quale Egli E’, alle Sue Novità.
Che poi noi scegliamo di fare orecchie da mercante, rispetto a quelle stesse anticipazioni e preparazioni: è appunto una scelta solo nostra ed attiene direttamente al Mistero della Libertà umana.