…non è sempre facile, specie se riguarda fatti e persone lontane, la cui conoscenza non possiamo verificare di persona. Ad esempio sulle dichiarazioni del famoso esorcista don Gabriele Amorth, che in un’intervista a BrunoVolpe avrebbe affermato riguardo a Monti:
” che è un capo massone, un massone che vuole distruggere la Chiesa o affamarla. Piaccia o meno, è uno strumento nella mani di Satana. Come la crisi finanziaria. La crisi ? “certo, come considerate i suicidi che stanno avvenendo? Il suicidio è una delle conseguenze del piano satanico. L’uomo ripone tutto nella mani degli altri uomini, dell’economia e della finanza e dimentica che chi comanda …
Sembra che invece lo stesso abbia dato una solenne smentita, dicendo:
Città del Vaticano, 14 gen. (TMNews) – “Non ho mai affermato che Mario Monti è ‘capo massone e strumento di Satana in un’Europa’”, come riportato in questi giorni su alcuni siti web. Lo dichiara padre Gabriele Amorth, decano degli esorcisti, in merito ad alcune dichiarazioni uscite in questi giorni e a lui attribuite. “Non ho mai rilasciato un’intervista in questo senso e comunque non ho assolutamente questo giudizio in merito al presidente del Consiglio Mario Monti. Chi ha scritto queste cose le ha inventate e la cosa mi spiace molto”. (http://gliultimitempi.myblog.it/intervista-gennaio-2012.html)
Ma lo stesso sito che ha riportato l’intervista riporta:
L’Amministrazione di Pontifex.Roma, in questa sede, in altre sedi ed a futura memoria si assume tutta la responsabilità nel dire:
DON AMORTH HA DETTO ESATTAMENTE CIO’ CHE C’E’ SCRITTO IN ARTICOLO.
Don Amorth non è stato querelato per decisione dell’Ass. A.d.P. in quanto è religioso anziano, ha fatto molto per la Chiesa e quindi non sarebbe stato opportuno citarlo in giudizio.
L’Amministrazione di Pontifex.Roma, in questa sede, in altre sedi ed a futura memoria si assume tutta la responsabilità nel dire:
Don Amorth è stato contattato dopo la smentita e ne ha spiegato le motivazioni. Sempre l’Ass. A.d.P. ha deciso di non rendere pubblico il contenuto della telefonata intercorsa, per motivi di opportunità.
Distinti saluti.
PS: è don Amorth a dover fornire giustificazioni per questa sua “ritrattazione” , non Pontifex.Roma.
A chi credere? Se il Nostro avesse un suo sito, di cui è responsabile, si potrebbe andare a vedere lì. (così come se qualcuno volesse mettere in bocca delle affermazioni a -per esempio- Massimo Mazzucco, basterebbe andare a vedere sul suo sito www.luogocomune.net che cosa ha detto veramente). Oppure, se ci fosse un’intervista (non tagliata), come quella effettuata a Williamsons, si potrebbe andare a riascoltare.
Ma in questo caso non ho trovato nulla, qualcuno può aiutarmi?
-oOo-
Aggiornamento del 22 Agosto 2012. Riprendo alcuni passi dalla lettera di Socci, che secondo me (anche se l’autore non lo ammetterà) dimostrano inequivocabilmente come il Nostro Esorcista avesse visto bene, anche se poi è stato costretto ad un “come non detto“. D’altra parte non ce n’era particolarmente bisogno: un presidente del consiglio che battezza il suo decreto con l’altisonante nome “salvaItalia“, che si mette al posto dell’Unico Salvatore, e in questo decreto impone di fatto l’apertura domenicale dei negozi mi sembra abbastanza chiaro per quale padrone stia lavorando.
Comunque copio e incollo dalla lettera di Socci:
“L’uomo è spento assai e propenso alla gaffe: basti dire che domenica, davanti a un uditorio cattolico, ha dichiarato: “l’euro è come la Madonnina sul Duomo di Milano”.
Una vera e propria bestemmia – sia pure involontaria – questo equiparare Mammona (il denaro) alla Madre di Dio (peraltro in un Meeting che ha una meravigliosa mostra proprio sul Duomo).
Mi pare che anche dal punto di vista politico ed economico questo euroentusiasmo sia una baggianata visto quello che sta accadendo. Ma mostra una certa inadeguatezza dell’uomo, un’incapacità a diventare statista: resta purtroppo un piatto tecnocrate.
Con un’idea strana della democrazia, come si è visto – pochi giorni fa – quando è andato a dichiarare in Germania che i parlamenti sono un intralcio ai governi (facendo sollevare tutta la stampa e la politica tedesche).
…
Dal punto di vista cattolico i valori non negoziabili non sono neanche nell’orizzonte del suo governo. E aspettiamo ancora che Monti ci spieghi perché taglia su scuola, libertà di educazione e medicine degli ammalati e disabili, per non voler tagliare il mostruoso spreco sui cacciabombardieri F-35.”
Non è in diretta connessione con il contenuto dell’articolo, ma col suo titolo certamente sì.
http://bibliotecaneval.altervista.org/cio-che-piace-e-cio-che-non-piace-a-satana/
Ciò che piace e ciò che non piace a Satana.
Pubblicato il febbraio 12, 2012 da Giovanna
Padre Pellegrino Alfredo Maria Ernetti (1925 – 1994), morto alcuni anni fa, era monaco benedettino dell’Abbazia di San Giorgio Maggiore di Venezia, dove riceveva centinaia di persone alla settimana per essere esorcizzate.
Era noto per i suoi studi biblici e teologici. Le sue conoscenze nelle varie scienze erano note e tali che costituirono punti sicuri di riferimento per i fedeli che accorrevano da lui non solo da tutta l’Italia, ma anche dall’estero, perché era il più preparato esorcista del nostro tempo.
Padre Pellegrino Ernetti, in una intervista fattagli dal giornalista Vincenzo Speziale, diceva: … oggi il male (e tutti ce ne lamentiamo) sta dilatandosi sempre più in tutto il mondo e nelle più svariate e raffinate manifestazioni.
Chi reagisce? Chi lotta? Chi prende le armi della fede? Non si ‘può pretendere di piantare il seme buono e che esso poi possa attecchire e produrre frutto, se prima non abbiamo dissodato questo terreno dalle spine e dai rovi del demonio. Vana sarebbe ogni pastorale che non comprendesse questa tattica di lavoro spirituale, perché gli eletti sono coloro che hanno vinto il dragone nel Sangue dell’Agnello. La pastorale comincia qui ed essa non consiste nel costruire grandi edifici, oratori, opere parrocchiali ecc., quando poi il sacerdote non si trova più nel confessionale, perché oggi, con varie scuse, i sacerdoti non sono più a disposizione delle anime, non confessano più, ritengono la Confessione come l’ultima cosa…! Questo è errato perché è il Sacramento grande che ci sia, perché lotta contro il demonio lavando le anime nel Sangue di Gesù. La Confessione non toglie soltanto il peccato dall’anima, ma ci dà una corazza con cui possiamo lottare contro il demonio. Io ne ho una esperienza terribile!
Quindi ricorriamo con frequenza a questo grande Sacramento. Chi ci purifica dai nostri peccati? Il Sangue di Cristo! Chi ci santifica? Il Sangue di Cristo! Chi ci dà la forza di lottare contro i nostri nemici spirituali? Il Sangue di Cristo! Ma chi amministra il Sangue di Cristo se non ci sono sacerdoti a disposizione nei confessionali? Essi pensano alle macchine, pensano a correre a destra e a sinistra, per non parlare di altre cose peccaminose. A questo punto il giornalista gli fa questa domanda:
Quindi ricorriamo con frequenza a questo grande Sacramento. Chi ci purifica dai nostri peccati? Il Sangue di Cristo! Chi ci santifica? Il Sangue di Cristo! Chi ci dà la forza di lottare contro i nostri nemici spirituali? Il Sangue di Cristo! Ma chi amministra il Sangue di Cristo se non ci sono sacerdoti a disposizione nei confessionali? Essi pensano alle macchine, pensano a correre a destra e a sinistra, per non parlare di altre cose peccaminose. A questo punto il giornalista gli fa questa domanda:
Cosa piace al demonio, cosa dispiace al demonio?
Padre Pellegrino rispose: Ora stai attento. Gli esorcisti non hanno pensato a quello che mi sono sforzato di fare io, perché se l’avessero fatto tutti a quest’ora potremmo avere dei volumi su quello che vuole o non vuole il demonio. Io dopo aver esorcizzata una persona austriaca, ho cominciato a far registrare dai miei collaboratori tutto e così a poco a poco è venuto fuori da tanti esorcismi una catechesi del demonio. Ti prego di pubblicarla tutta, perché forse sarà il culmine di tutte le altre domande.
Iniziamo con “Ciò che piace ai demoni”:
Primo – La particola sulla mano: “Così posso calpestare il vostro Dio, queI Dio che io ho ucciso, e posso celebrare le mie messe con i miei sacerdoti che ho strappato a lui”.
Secondo – I preti vestiti come netturbini, camuffati “così li porto dove voglio io, negli alberghi e nelle case private in cerca di donne e di omosessuali, e faccio commettere tanti sacrilegi, e li porto nel mio regno! Quanti, quanti preti mimetizzati sono nel mio regno! E non mi scapperanno più” (qui seguono delle risate a dir poco agghiaccianti).
Terzo – I preti e i Vescovi iscritti alla massoneria e alle mie sette: “Oh quanti, oh quanti ce ne porto col denaro e con le donne… quanti, quanti diventano miei amici fedeli… col denaro e con le donne… ne prendo quanti ne voglio, li porto nel mio regno”.
Quarto – Le gonne corte. “Con le quali accalappio uomini e donne e riempio il mio regno… che contento.., che gioia”.
Quinto – La televisione:“Uh, la televisione.., è il mio apparecchio, l’ho inventato io… per distruggere le singole anime e le famiglie.., le separo, le disgrego con i programmi miei sottilissimi e penetranti… uh, la televisione è il centro di attrazione con cui attiro anche tanti preti, frati e suore specialmente nelle ore piccole, e poi non li faccio più pregare.,. In un attimo, mi presento in tutto il mondo.,. mi ascoltano e mi vedono tutti… mi aiutano assai bene i miei fedeli servi, i maghi, le streghe, cartomanti, chiromanti, astrologi . (I puntini indicano il prosieguo del discorso, e risate che di umano non hanno proprio nulla).
Sesto – Le discoteche: “Che bello.., sono i miei palazzi d’oro dove attiro le migliori speranze della società che io faccio mie distruggendo le loro anime e i loro corpi.. .quante migliaia e migliaia ne porto con me con l’alcool, con la droga e col sesso… oh, che continua mietitura. Le ho affidate a tanti politici, miei fedeli servi, a consacrati… Io sono il vero re del mondo, e non già il vostro Dio, che io ho crocifìsso’
Settimo – Il divorzio.., la separazione degli sposi:” Sono state inventate da me, ne rivendico la proprietà… E’ una delle mie più intelligenti scoperte… così distruggo la fa miglia e distruggo la società, dove io sono adorato come vero re del mondo… IL SESSO… IL SESSO… non ascoltate quell’uomo impiccato in croce che non vi dà niente… il vero piacere ve lo dò soltanto io col sesso libero.., il mio regno è soprattutto libertà del piacere sessuale con cui regno sul la terra”.
Ottavo – L’aborto.., l’uccisione degli innocenti:“Oh… urrah! urrah! E stata la mia trovata più bella e più gustosa! ammazzare gli innocenti invece dei colpevoli e degli omicidi della mafia! Distruggo l’umanità e così finiscono, prima di nascere, gli adoratori del vostro falso Dio… urrah! urrah!”.
Nono – La droga: “È il cibo più gustoso che io faccio mangiare ai giovani per renderli pazzi.., e così ne faccio quello che voglio.., ladri.., assassini,,, lussuriosi,,, feroci come me… dominatori del mondo.., miei ministri “.
Decimo – Ma soprattutto mi piacciono e mi rallegrano quei vescovi e quei preti che negano la mia esistenza e la mia opera nel mondo:“e sono tantissimi,,, oh! che gioia, che gioia per me… lavoro tranquillo e sicuro.,, persino i teologi oggi non credono alla mia esistenza.., che bello.., e così negano anche quel loro Dio che era venuto per distruggermi,,, invece io l’ho vinto.., l’ho inchiodato sulla Croce,., hahahahaha…! Bravi questi preti,,, bravissimi questi vescovi,.. bravissimi questi teologi.., sono tutti miei fedeli servitori.,, ne faccio quello che voglio… ormai sono miei.., li porto dove voglio.., vestiti da beccamorti,,, con la sigaretta sempre in bocca.., profumati come gagà… in cerca di donnicciole facili.., con auto all’ultima moda.., pieni di danaro.,. si ribellano ai dogmi del loro falso Dio e della falsa Chiesa di quel crocifisso mia vittima.., sono i soldati più sicuri del mio regno, pieno pieno di loro… Con essi metto confusione e smarrimento nel popolo, che allontano sempre più dal falso Dio.,. e porto nel mio regno di odio e di disperazione eterna.., per sempre con me, con me… ha ha ha ha ha ha! Quanti di essi ne ho fatti iscrivere alle sette mie… alletta ti dalla mia carriera e dal mio denaro.., li compro con facilità.., perché finalmente sono riuscito a non fare amare più né quel falso loro Dio, né quella donna che pretende di avermi vinto “.
Undicesimo – I politici che si dichiarano “cristiani”: ma che cristiani non sono, perché sono miei e al mio servizio… Presentandosi però come cristiani, ingannano tante persone che li seguono dove io astutamente li porto… Vengono con me a rubare allegramente il denaro del popolo, denaro che costa sudore e lacrime di lavoro sofferto; denaro strappato alle famiglie povere con tasse inique, imposte da questi politici che ingrassano, sciupano, spendono e spandono senza limiti…
Eppure faccio fare loro delle dichiarazioni di rettitudine, di bontà, di ossequio, di lealtà e di sincerità cristiana, tali da far cadere anche i preti e i vescovi con loro… Il denaro è la mia arma più efficace; preti e vescovi chiudono gli occhi su questi politici, miei servi e schiavi.., basta che loro trovino i soldi per costruire o restaurare chiese, asili, case parrocchiali belle e comode, patronati… Sono i miei sacrestani più fedeli, per mezzo dei quali posso penetrare nelle case del clero, obbediente al mio denaro… del resto non sono stati questi politici che hanno firmato l’adulterio del divorzio e l’aborto?
Ma il clero.., fa loro la propaganda che io desidero”.
Dodicesimo – I politici che si chiamano “laici”: sono gli avanguardisti del mio regno… Le menzogne, studiate ad arte, i soprusi diligentemente realizzati, i latrocini mafiosamente perpetrati, gli intrallazzi diplomaticamente eseguiti, il malcostume capillarmente diffuso con tutti i mass media, gli omicidi, i rapimenti organizzati a mano armata, la diffusione delle varie droghe mediante il silenzio rigidissimo dell’omertà politicamente organizzata, e tanti tanti altri delitti e disordini sociali, sono tutte opere che io realizzo mediante l’opera di questi politici, miei seguaci e untorelli fedelissimi… Hanno da me il mandato preciso di usare tutti i mezzi e le maniere più infernali per distruggere la società,purtroppo ancora legata a quel crocifisso che io ho impiccato sull’infame legno.., distruggere, distruggere… Questi politici sono i miei discepoli e seguaci prediletti perché obbedientissimi al solo mio cenno, senza che neppure se ne accorgano.., Sono essi che mi organizzano in tutte le città e paesi le logge massoniche più attive e subdole, più scaltre e di punta, sempre donando denaro, carriera e piaceri sessuali… Sono essi che ricevono i miei precisi comandi di penetrare e distruggere dall’interno la Chiesa… Quanti ecclesiastici hanno ceduto e continuano a cedere alle proposte e agli allettamenti di denaro e di carriera… Distruggere la chiesa è il mio primo e ideale progetto… Oh, che contento… che contento…! Con questi fedelissimi politici ho già da tempo iniziato a distruggere la società in ogni settore e grado e in tutti gli ambienti, destabilizzando gli ordini di pubblica sicurezza, di economia, di diplomazia, di relazioni sociali.., naturalmente sempre con le mie armi di ambizione, carriera, denaro, donne, piaceri… Oh che contento! che gioia! che vittoria.., hahahahaha”
Tredicesimo – Giudici e magistrati: “Mi piacciono poi in maniera particolarissima quei giudici e magistrati che hanno dietro le loro spalle il motto tradizionale – LA GIUSTIZIA È UGUALE PER TUTTI – eccetto ormai che per loro! Che bravi, che fedeli questi miei schiavetti della giustizia! Finalmente sono riuscito a politicizzare anche i giudici! Finalmente sono riuscito a sindacalizzarli! Finalmente sono riuscito a farli vendere con il denaro e le bustarelle! Quante persone innocenti faccio condannare in carcere per anni e anni.., mentre faccio uscire e assolvere i miei seguaci, considerati dal popolo come assassini e mascalzoni.., li faccio uscire dal carcere perché devono continuare a dilatare il mio regno di disordine, con omicidi, ladrocini, spaccio di droga, sequestro di persone e di bambini… Che meraviglia questi miei giudici politicizzati, partitizzati, venduti,,, Li ho ridotti a non riconoscere più ciò che è giusto da ciò che è ingiusto…! Sono oggi il mio corpo specializzato di assalto contro la giustizia! Che meraviglia liberare dalle carceri i grandi brigatisti e mafìosi, e lasciare dentro i poveri derelitti più o meno innocenti! Che bello lasciare liberi i FALSI PENTITI con i quali io agisco con maggior sicurezza! Che bello mandare agli ARRESTI DOMICILIARI coloro con i quali posso più liberamente organizzare il disfacimento della società! Bravi… bravissimi… giudici venduti! E quanti, quanti ne passano ogni giorno, sempre di più, nel mio regno, allettati dal denaro e dalla carriera e dall’orgoglio, le mie armi da loro amate e desiderate… E quei giudici che non si vogliono allineare con me, li faccio scomparire… E che cosa è la lotta intorno a loro, che aumenta sempre di più tra questi magistrati, se non il frutto della mia presenza e della mia costante e insistente opera? E che cosa è la continua lotta tra i magistrati e politici e le forze dell’ordine, se non effetto del veleno che io riesco ad iniettare costantemente tra di loro?… E finita.., è finita la pseudo-pace che ha promesso quel buffone del vostro Dio, che io ho vinto e crocifisso… È finita.., il mondo intero è con me… sono io ormai il re del mondo.., sono io…!”.
Quattordicesimo – Le sètte: “Una mia particolare predilezione sono le tantissime Sètte che io continuo a creare e a diffondere capillarmente in tutto il mondo. Sono i mezzi più immediati con i quali scardino la fede in quel falso vostro Dio da me crocifisso… creo così la babele nella fede… Il vostro PRETE BIANCO strilla e sbraita perché ha paura di me, ha paura che io gli tolga il trono già tanto vacillante… ma io ho già vinto, ho messo la babele nella fede, nei semplici come nei dotti, compresi preti, teologi e vescovi.., le mie sètte sono sempre più invincibili… la mia massoneria paga, paga molto bene ogni mio seguace… Sarò sempre vincitore io… e la babele nella fede sarà la mia vittoria… Nella sola vostra Italia ho più di 672 sètte e religioni mie che voi chiamate sataniche, che sono piene zeppe di anime a me votate e consacrate, e battezzate con il proprio sangue nel mio nome… Esse mi rendono quotidianamente il culto che io merito come sovrano della terra con preghiere, con inni e cantici e… con messe nere, durante le quali vinco calpestando e distruggendo quelle ostie nelle quali gli stupidi cristiani credono presente il loro crocifisso… Ma se così fosse, perché permette che io lo distrugga impunemente…? hahahahaha… Queste SETTE da me comandate insieme ai miei seguaci di stato maggiore del mio regno, convertono incessantemente i cristiani e li rendono miei fedeli seguaci… sono centinaia e centinaia che ad ogni ora, rinnegano la fede vostra per aderire alle mie sètte, ove io li accolgo a braccia aperte e dono loro tutti i miei piaceri e tutte le libertà di vivere il più lontano possibile dalla vostra Chiesa.., è la vera felicità.., la vera gioia che solo io posso dare a voi…, Dall’alta, alla media, alla bassa Italia e nelle isole.., ovunque ho le mie sètte che lavorano indefessamente D’altra parte, ormai, molte chiese e parrocchie sono senza prete.., sono riuscito a distruggere e far morire le vocazioni.,, e le mie sètte suppliscono il prete… hahaha,,. Dai testimoni di Geova ai Centri età dell’Acquario, ai Steiner-antroposofici, ai teosofici, ai Carolina, ai Cenacoli 33, ai Centri di Schamannesimo, ai Rosacroce, agli Arcobaleno, ai Gialli, agli Ergoniani, ai Scientology e tante e tante altre mie sètte e religioni che ogni giorno invento e creo, sono un vero esercito che lotta contro la vostra Chiesa,,, e vincerò vincerò… anche se il vostro crocifisso ha detto a voi che LE PORTE DELL’INFERNO NON PREVARRANNO, hahaha,,, E non bastando questo, mi sono in filtrato in certi gruppi-base che voi credete vostri… Invece sono miei, li ho già afferrati gettando nei singoli il mio isterismo parossistico,., diventano tutti visionari falsi di cristi e di madonne che, come loro credono parlano.., ma sono io che mi rivelo a loro… hahahaha “,
Quindicesimo – I teologi: I miei teologi, con le dottrine da me ispirate… Oh, questi sì che costituiscono la mia PUNTA DI DIAMANTE di prima trincea! Che teologi intelligenti! Essi hanno capito che quei dogmi rigidissimi, dettati da certi sciocchi capi ecclesiastici, in realtà sono delle falsità puerili, che crollano al semplice confronto con la realtà quotidiana… che bravi… bravissimi…! Del resto li ho portati ad insegnare le mie dottrine non soltanto nei seminari ordinari, ma persino nelle più alte e prestigiose Università Pontificie, persino in quella romana del vostro PRETE BIANCO (Università Lateranense). La dottrina della MORTE DI DIO l’ho ispirata io, e con essa mi sono venuti dietro milioni di studiosi che sono diventati miei discepoli e fedeli convinti. Da quando io regno, il vostro dio è morto, non esiste più. E finita così ogni legge costrittiva: tutti possono e devono vivere liberamente, come insegno io: libertà di idee, libertà di pensiero, libertà di azione… ognuno è liberissimo finalmente di agire e fare quello che crede e vuole ovunque e sempre e con chiunque… Non esiste più norma né regola… ciascuno è come sono io, padrone di tutto e di tutti: il vostro Dio è morto! E chi potrebbe negarlo, se lo stesso vostro crocifisso ha dichiarato che io, solo io sono IL PRINCIPE DI QUESTO MONDO? E se lui stesso ha detto TUTTO IL MONDO È IN MIA IN SINDACABILE BALÌA E PADRONANZA?… Finalmente questi teologi, i più intelligenti in assoluto, mi hanno dato ragione. Ma se Dio è morto, allora è chiaro che sono crollati tutti gli altri dogmi: la creazione, l’incarnazione, la risurrezione, l’immacolata, l’assunzione, l’eucarestia e tutti i sacramenti… tutte storielle inventate per tenere costretti gli allocchi cristiani… Ed ecco centinaia e centinaia dei miei teologi che hanno persino il coraggio di sfidare il PRETE BIANCO CON LETTERE E FIRME… CHE PROVI IL CONTRARIO, SE HA IL CORAGGIO E SE È CAPACE… Ha scrollato la testa e ha lasciato i miei teologi che continuassero questi insegnamenti, senza il minimo rimprovero né punizione… Dunque anche lui è d’accordo con me, nella negazione di tutti i suoi dogmi… ma che bravo! hahaha… E mentre questi grandi teologi sono con me, vi sono altri piccoli teologi untorelli che, per rivalsa, negano la mia esistenza, come fiaba da medioevo, rinviando tutte le mie presenze e manifestazioni a fatti unicamente psichiatrici e psichici… Bravissimi, questi teologi, questi preti e… tanti vescovi… bravissimi! E il servizio migliore che mi potete fare: farmi agire silenziosamente, senza minima mente lottare contro la mia presenza e le mie astuzie… bravissimi… fate sempre così, e io continuerà la mia opera infernale senza colpo ferire! I miei teologi intelligenti negano i dogmi della vostra chiesa, e teologi stupidi negano la mia esistenza… Che trionfo… ha ha ha… Ma allora dove sono più gli eretici di una volta? Nessuno! Né chi nega i dogmi, né chi nega me, eppure nell’elenco dei dogmi era anche quello della mia esistenza…! Ho vinto la vostra Chiesa “.
E adesso parliamo di ciò che invece dispiace al demonio:
quello che ti raccomando, caro Vincenzo, è di non tralasciare nulla, neanche una virgola…
A) La confessione.., che stupida invenzione… Quanto mi fa male… mi fa soffrire… il Sangue di quel vostro falso Dio… quel Sangue come mi schiaccia… mi distrugge… lava le vostre anime e mi fa scappare (strilli orribili di pianto!)… Quel sangue, quel Sangue… è la mia pena più atroce… Però ho trovato quei preti che non ci credono più alla confessione e mandano i cristiani a ricevere quel falso Dio in peccato… Bene, bene, bravissimi… quanti sacrilegi faccio commettere…
B) Il pasto dove mangiate la carne e il sangue di quel crocifisso che ho ucciso io… E qui che io perdo le mie battaglie.., è qui che mi trovo disarmato… non ho più le forze per lottare.., quelli che si nutrono di questa carne e bevono di questo sangue diventano fortissimi contro di me, diventano invincibili alle mie scaltre seduzioni e tentazioni, sembrano diversi dagli altri, sembra abbiano una luce speciale e un’intelligenza velocissima… mi rifiutano subitaneamente e si allontanano da me e mi scacciano come se fossi un cane… che tristezza, che dolore aver a che fare con questi CANNIBALI… Ma io li perseguito ferocemente… e tanti vanno a mangiare quell’ostia in peccato… hahaha… che contento… che contento.., che gioia… odiano il loro Dio e lo mangiano hahahaha! Vittoria mia… vittoria.., un’ah… urrah… Quanto sono insensati quelli che perdono ore e ore di giorno e di notte, in ginocchio ad ADORARE UN PEZZO DI PANE nascosto in una scatola sull’altare di quel falso Dio. Quanta rabbia mi fanno queste persone! Mi distruggono tutte le opere che ottengo da tanti sacrileghi cristiani, preti, suore e vescovi… Quanti sacrilegi mieto in continuazione, è una mia incessante vittoria… Quanto dolore… Quanta rabbia queste adorazioni irrazionali…!
C) Odio il rosario.., quell’arnese guasto e marcio di quella donna lì è per me come un martello che mi spacca la testa… ahiiiii!
E l’invenzione dei falsi cristiani che non mi ubbidiscono, per questo seguono quella donnaccia! Sono falsi, falsi… in vece di ascoltare me che regno su tutto il mondo, questi falsi cristiani vanno a pregare quella donnaccia, mia prima nemica, con quell’arnese… oh quanto male mi fanno…
D) Il male più grande di questo tempo per me sono le continue PRESENZE, LE APPARIZIONI di questa donnaccia in tutto il mondo; in tutte le nazioni appare e mi perseguita strappando dalle mie mani tante anime… migliaia e migliaia… per ascoltare i suoi falsi messaggi… Per fortuna mi difendono i vescovi e i preti che non credono a quella ignobile Donna… non credono e così apportano scompiglio… bravi, bravi questi miei apostoli dell’eresia… hahaha…
E) Ma ciò che maggiormente mi distrugge è L’ASINESCA OBBEDIENZA a quell’uomo VESTITO DI BIANCO che comanda a nome del falso redentore e del falso vostro salvatore.., che asini.., pecore… che conigli…! Obbedire a un uomo che ama quella donnaccia lì, che mi perseguita da sempre… che vergogna… questo mi distrugge il mio regno… Ma io ho suscitato centinaia di preti, frati, teologi e vescovi che gli fanno guerra… guerra senza frontiere a quel pagliaccio bianco. Vincerò io, vincerò io… hahaha! Lo farò morire, assassinare… una brutta fine gli farò fare.
F) “Molto mi preoccupano quelle servette con la testa fasciata che abbandonano tutti e tutto per chiudersi entro quattro mura, per sacrificare tutto ciò che è bello e buono per quel Dio che solo io sono riuscito a vincere… Giorno e notte si mortificano con veglie e digiuni incoscienti e in consistenti, non dormono sufficientemente, non mangiano secondo la necessità dell’appetito e del corpo che reclama il vitto necessario, non parlano liberamente ovunque e sempre… taciturne… immusonite,., piene di tristezza, la più disumana.., pregano, cantano e tutto questo sacrificio per chi lo fanno? Per quali motivi particolari, per quali fini, con quali risultati? La stragrande maggioranza, per fortuna, sono persone poco o punto intelligenti.., ottuse di mente… abuliche di volontà che si sono lasciate trascinare da qual che prete insoddisfatto… Povere donnicciole che non sanno e non conoscono il vero piacere del sesso con tutte le relative gioie che esso dona…! Povere servette, che non hanno sentito mai le sensazioni della carne, procurate dagli amplessi e dai baci dei miei uomini…! Eppure quante ne faccio cadere, le riduco ad una vita grama, sterile, prive di ogni fervore, gettandole nel massimo della tiepidezza… Sì, ne devo fare una strage… perché soprattutto di queste claustrali ho paura… ho una paura terribile…! Sono i nemici miei più terribili e agguerriti, mi strappano dalle mani tante anime di ogni sesso, di ogni classe e condizione… Che nemiche terribili… quanto incominciano a pregare per la conversione di un’anima da strapparmi, non la smettono più… più… più… sono tenaci e caparbie! Se poi non bastassero le lunghe ed estenuanti preghiere al loro falso Dio crocifisso, del quale si chiamano spudoratamente sue SPOSE, allora incominciano con le estenuanti penitenze di ogni genere… che nemiche… che soldati di primo assalto! Ho tentato tante volte di diminuire le vocazioni a questa stupida vita.., ma purtroppo non ci sono ancora riuscito… sono troppe ancora le donnette stupide e sciocche, anche se tante volte sono perfino laureate e diplomate… Che nemiche…!
G) Ci sono poi i miei veri persecutori acerrimi e accaniti: sono quelli che si fanno chiamare ESORCISTI; che brutta genìa, che disgrazia nel mondo… per fortuna ce ne sono ancora pochi, pochissimi, perché io dissuado i vescovi a nominarli… e questi mi credono e mi ubbidiscono, anche contro il comando del loro Dio crocifisso che comandò loro: IN MIO NOME, SCACCIATE I DEMONI. Che buffone!!! Questi vescovi hanno paura di me, tanta, tantissima! Io già li possiedo… e non faccio fare a loro gli esorcismi contro di me, e neppure permetto loro che nominino esorcisti… che nemici feroci…! Molte volte sono riuscito a vendicarmi, a punirli, a schiaffeggiarli, a bastonarli, a fermarli con tante e svariate malattie, a volte anche gravi… Ma purtroppo, non cedono… non cedono… E quando essi si avvicinano alle mie prede, devo scappare… o presto o tardi devo fuggire… che preghiere fanno… e sempre in nome di quel loro Dio… e di quella loro donna madre del crocifisso… Oh, che dolori, che strazio per me…!”.
Ecco, caro Vincenzo, ciò che il demonio ha detto per bocca degli ossessi da me esorcizzati, alla presenza dei miei collaboratori e che ho registrato su nastro magnetico. Certo, gli argomenti non sono tutti, ne ho riportati soltanto alcuni, i più scottanti e importanti, che serviranno, spero, a far riflettere tutti coloro che vogliono vivere seriamente il proprio Battesimo, che è un sì a Dio e un no al demonio. La lista è tremenda e merita seria riflessione ed esame di coscienza da parte di tutti, ma soprattutto merita preghiera assidua e penitenza, la frequente pratica della confessione sacramentale, ove il Sangue di Gesù ci purifica e ci dona uno scudo fortissimo con cui vincere il nostro nemico.
Sì, ma cosa c’entra questo con la smentita di Amorth? Ci deve essere qualche motivo per cui ha smentito, a meno che Volpe non menta…Se è vero quello che ha detto Volpe, certo che P. Amorh è anziano, forse anche lui perde colpi…ma dispiace moltissimo, perchè smentendo una cosa del genere ha fatto il gioco del nemico che ha speso una vita a combattere! A meno che, appunto, non ci sia qualche particolarissimo motivo
Secondo me la cosa più probabile (magari sbaglio) è che l’abbia detto senza pensarci troppo, in un’intervista magari al telefono, poi sia stato ripreso dai capi che gli abbiano “suggerito” la smentita per motivi opportunistici.
Beh, che fosse stato ripreso dai capi lo davo quasi per scontato, questo non toglie che abbia fatto male a smentire se lo avesse detto con convinzione dovuta alle sue esperienze di esorcista eccetera…a meno che non debba obbedienza a qualcuno per voti suoi, ma mi sembra un’evenienza un po’ fuori luogo
Magari non ha informazioni certe circa l’appartenenza di Monti alla massoneria. C’è chi lo dice, ma chi può dire di averne le prove? Quindi magari si è successivamente pentito di averlo detto con leggerezza. Comunque mi ripeto: non abbiamo bisogno del giudizio di Amorth (peraltro autorevole) per giudicare l’operato di questo governo: ci basta osservare i provvedimenti presi.
Sto approfondendo la questione che tu hai posto, Alberto. E di cui mi era sfuggita l’importanza.
A breve, se Dio vuole, ti farò sapere qualcosa.
Nel frattempo, ti segnalo due refusi:
– il Volpe direttore di Pontifex si chiama Bruno e non Giulio
– i link che hai inserito sono invertiti
Grazie, corretto.
Ripensandoci, la ricerca di cosa ha detto effettivamente ha un valore … simbolico: un governo, e un capo del governo, che non taglia le spese militari (contro la volontà del popolo), che vuole andare avanti con le opere inutili (contro il volere del popolo), che abbassa le pensioni e gli stipendi più bassi, che aumenta le imposte e la benzina, che fa pagare l’IMU agli ospizi ma non alle fondazioni bancarie, si qualifica da solo. Indipendentemente da quello che ne pensa (o dice e poi ritratta) chiunque.
Ciao Alberto, che bel titolo questo post!
Ecco questa è forse davvero la domanda che ogni uomo è tenuto a porsi.
A CHI CREDERE ?
Per chi, come i lettori del tuo libro, si pone il problema di alzare qualche velo sulle verità che ci vengono imposte, questa è la domanda che si impone.
Assodato oramai, ciò che accade sopra le nostre teste con il quotidiano aerosol chimico, (si veda il recente articolo di denuncia sulle scie chimiche a firma di Gianni Lannes apparso sul Corriere); preso coscienza dell’inganno globale dell’11 settembre; e poi giu giu col signoraggio, la propaganda, gli omicidi rituali e le stragi di stato, tutte le bugie e camuffamenti possibili che si incontrano non appena ci si addentra in questa caverna oscura; ci si accorge che anche questo è un gioco di specchi e che siamo in un labirinto di cui non si vede la fine.
La propaganda, il martellamento, che viene fatto su questo anno 2012:
libri, trasmissioni, films, segni, profezie, archeologie, aeroporti e dall’ altra parte troviamo i predicatori che citano le Sacre Scritture ognuno a suo piacimento e frequentemente piegando La Parola al servizio di questo o quella convinzione, tutto quell0 che contribuisce a creare un etat d’esprit – le eggregore, tanto ben spiegate da Santaruina sul suo sito Tra Cielo e Terra.
Fermiamoci a riflettere veramente su quello che ci stanno proponendo, forse saremo davvero costretti tutti quanti a scontrarci con qualcosa di molto grande: il Divin Maestro Gesù Cristo è venuto salvarci a formarci nell’Amore e a metterci in guardia, ci ha detto di Vegliare…
A tal proposito dopo aver letto più approfonditamente alcuni link segnalati da Fabio Massimo nell’altro post, segnalo per chi non lo conoscesse ancora quello strano posto che è l’aeroporto di Denver con tutte le sue inquietanti stranezze, La Georgia Guidestone e il Blue Beam Proiect.
I primi due sono emblemi sotto gli occhi di tutti, la cui realtà non può essere certo negata, l’ultimo invece non sò se è certezza, comunque vale la pena approfondire, affinchè Nessuno Ci Inganni
Mt. 24,3ss Quando giunse sul monte degli Ulivi, si sedette; allora gli si avvicinarono i suoi discepoli e, in disparte gli dissero: “Dicci: quando avverranno queste cose e quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo?” Gesù rispose loro:”Badate che nessuno vi inganni! Poiché molti verranno nel mio nome dicendo: “Io sono il Cristo”, e molta gente sarà tratta in inganno. – – – Quando questo Vangelo del Regno sarà predicato in tutta la terra abitata, quale testimonianza a tutte le genti, allora verrà la fine”.
Mt. 24,15ss “Quando dunque vedrete stare in luogo Santo l’abominio della desolazione, di cui parla il profeta Daniele, chi legge intenda!, Allora quelli che stanno in Giudea fuggano sui monti, chi è sulla terrazza non scenda a prendere la roba di casa, chi si trova in campagna non torni indietro a prendersi un mantello. Guai alle gestanti e a quelle che allattano in quei giorni. Pregate che la vostra fuga non avvenga d’inverno, né di sabato. Infatti, vi sarà allora una tribolazione grande, quale mai c’è stata dall’origine del mondo fino ad ora, né mai vi sarà. Se non fossero stati abbreviati quei giorni, nessun uomo si salverebbe. Tuttavia, a causa degli eletti, saranno abbreviati quei giorni”.
Mt. 24,23ss Allora se uno vi dirà: “Ecco, il Cristo è qui!”, oppure: “E’ là”, non ci credete. Sorgeranno infatti falsi messia e falsi profeti, che faranno grandi miracoli e prodigi, tanto da indurre in errore, se possibile, anche gli eletti. Ecco, ve l’ho predetto. Se vi diranno: “Ecco, è nel deserto!” non ci andate;oppure: “Ecco, è nell’interno della casa!”, non ci credete; poiché come la folgore esce dall’oriente e brilla in occidente,così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. – – – Subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze celesti saranno sconvolte. Allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell’uomo, e allora si batteranno il petto tutte le tribù della terra e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo con grande potenza e splendore. Egli manderà i suoi angeli, i quali, con lo squillo della grande tromba raduneranno i suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all’altro dei cieli.
Mt. 24,37ss “Come fu ai giorni di Noè, così sarà alla venuta del Figlio dell’uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio la gente mangiava, beveva, si sposava e si maritava, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca, e non vollero credere finché si abbatté il diluvio e spazzò via tutti, proprio così sarà la venuta del figlio dell’uomo. Allora, se vi saranno due in campagna, uno sarà preso, l’altro lasciato; se due donne saranno a macinare con la mola, una sarà presa e l’altra lasciata”.
Mc. 13,33ss “State attenti, vegliate! Poiché non sapete quando sarà il tempo. Sarà come di un uomo che, partendo per un viaggio, ha lasciato la sua casa dando ogni potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e al portinaio ha comandato di vigilare. Vegliate, dunque, giacché non sapete quando il padrone della casa giungerà, se la sera o a mezzanotte, se al canto del gallo o al mattino. Che egli, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati. Ciò che dico a voi, lo dico a tutti: Vegliate!”.
Atti 1,9ss Dette queste cose, mentre essi lo stavano guardando, fu levato in alto e una nube lo sottrasse ai loro occhi. Stavano con lo sguardo fisso al cielo, mentre egli se ne andava: ed ecco che due uomini in bianche vesti si presentarono loro dicendo: “Uomini di Galilea, perché ve ne state guardando verso il cielo? Questo Gesù che è stato assunto di mezzo a voi verso il cielo, tornerà così, nel modo come lo avete visto andarsene in cielo”.
Grazie Mia, per averci ricordato, con la stessa Parola di Dio, che parte fondamentale della nostra Fede, basamento della nostra Speranza e carburante del nostro Amore: è il fatto che Gesù ritorna.
E torna per la nascita del Regno di Dio sulla Terra:
– concepito tra i duemilasedici ed i duemilaventi anni fa con il SI’ di quella Ragazza di Nazareth alla Proposta di Dio
– radicatosi (e fondatosi) trentatre anni dopo, quando Suo Figlio donò sino alla Sua ultima goccia di Sangue, lasciandosi uccidere dai Suoi odiatori e da coloro che di quegli odiatori si fecero strumento: e che Egli donò per amore nostro e per la nostra salvezza
– che è cresciuto e vissuto, durante una gravidanza di duemila anni, all’interno di alcuni Cuori e grazie ai Sacramenti impartiti dalla Chiesa di Gesù, fondata DA e SU di Lui.
Oggi siamo entrati nel travaglio, col caratteristico dolore delle doglie del parto.
Perché la Fine dei Tempi è cosa ben diversa dalla Fine del Mondo.
Onore al gruppo di Daniele (e come altro poteva chiamarsi) Di Luciano, che ha “assemblato” questo video:
http://www.youtube.com/watch?v=1lpGqqyq530&feature=related
Daniele e Laura sono due carissimi ragazzi, fra l’altro giunti alla Fede (vera, senza compromessi) passando per la Verità. Fabio se fossi ancora su FacciaLibro avresti visto che li abbiamo incontrat, io e Chiara, qualche settimana fa a Padova. Però il documentario sulla luna di Kubrick è una raffinatissima operazione di disinformazione: raccontare come vera una cosa che è vera, ma con l’intento di sputtanarla (nascondere “in plain sight”, sotto gli occhi di tutti).
Grazie, Alberto, per questa “dritta” sul documentario di Kubrick: mi dai i riferimenti per approfondire?
Non ricordo chi fu a dire che, dovendo nascondere qualcosa di veramente grosso, il nascondiglio migliore è lasciarla sotto gli occhi di tutti.
Così come un altro esperto “oscuro” di psicologia umana (profondamente degradata da dopo il Peccato Originale, specialmente quando gli esseri umani si aggregano assieme), che mi pare fosse Goebbels, disse che:
1) dovendo dire una bugia, è meglio dirla il più grossa possibile: sarà più facilmente creduta di una piccola
2) per convincere i più di una bugia, la strategia più efficace è quella della mera ripetizione
vi lascio questo link:
http://santaruina.it/i-murales-dellaeroporto-di-denver
e vi ricordo cercate Blue Beam Project non so se è vero e credibile ma da di che pensare.
Santaruina è un altro grande. I suoi commenti su luogocomune, una spanna sopra la media, sono sempre rispettati e commentati con attenzione.
Ciao Mia, a proposito del BBP.
Direi che possiamo restare con la mente serena e soprattutto: aperta.
Perchè riguardo ad esso potrebbero essere veri due scenari non solo diversi ma radicalmente opposti:
1) che esso sia uno delle modalità operative principali (se non la principale) con cui Lorsignori realizzeranno, su scala mondiale e per via olografica, l’inganno delle apparizioni dei “falsi Cristi”, con cui magari vorranno accreditare l’impianto del microchip (o marchio della Bestia).
No problem, se si resta svegli e pronti, come Gesù ci vuole: ed Egli Stesso ci dà (e ci darà sempre più) tutti i mezzi, naturali e soprannaturali, per restarvi. O diventarvi, se oggi siamo parzialmente o totalmente addormentati.
Così come svegliò, scrollandoli, Pietro Giovanni e Giacomo. Quella notte tra Giovedì e Venerdì, sul Getsemani.
2) che sia una sottilissima opera di disinformazione, con cui Lorsignori (che, a differenza di tantissimi figli di Dio, sanno fin troppo bene che il Ritorno di Gesù è prossimo: e, come il padre che si sono scelti, ne sono atterriti e vogliono sollevare il polverono più denso possibile, nell’illusione di “gabbare” Dio ed impedirGli di separare le pecore dai capri) “mettono le mani avanti” e cercano di indurre i figli di Dio (che magari non hanno ancora il dono della Fede: come tanti cercatori di verità che frequentano questo prezioso sito) a diffidare di qualsiasi Manifestazione soprannaturale “pubblica”.
Come sarà, ad esempio, sia il Grande Avvertimento (che vivremo ognuno nei nostri cuori, e passato il quale l’Anticristo vorrà indurci il dubbio che sia stato indotto da qualche speciale “tecnologia”: come, appunto, l’HAARP o il BPP) che il Grande Miracolo (che, a detta di tanti moderni strumenti di Dio, ad iniziare da Santa Faustina Kowalska, coinciderà con l’apparizione della Grande Croce in cielo. Quella che sarebbe dovuta essere eretta dalla Chiesa di Gesù a Dozulé. E che la Sua Chiesa ha rifiutato di erigere).
Sincronicamente, questo secondo scenario sarebbe il perfetto omologo (su scala planetaria) del documentario sulla luna di Kubrick, di cui parlava Alberto proprio nel commento precedente a questo.
Che la Pace e la Gioia di Gesù e di Maria sia con te, carissima Mia
Copio e incollo da:
http://www.preghiereagesuemaria.it/libri/nostra%20signora%20del%20buon%20successo%20la%20madonna%20condanna%20la%20massoneria.htm
Vi consiglio di dare un’occhiata, se non altro per la data nella quale la mistica scrive (1600):
“Sappi, inoltre, che la Giustizia Divina manda terribili castighi su intere Nazioni non solo per i peccati della gente, ma soprattutto per i peccati dei Sacerdoti e dei Religiosi, perché questi ultimi sono chiamati, dalla perfezione del loro stato, ad essere il sale della terra, i Maestri della verità, coloro che trattengono l’Ira Divina. Deviando dalla loro sublime missione, essi si degradano a un punto tale che, agli occhi di Dio, sono proprio loro ad accelerare il rigore dei castighi, perché separandosi da Me, finiscono per vivere solo una vita superficiale dell’anima, e mantenersi lontano da Me non è degno dei Miei ministri. Con la loro freddezza e mancanza di fiducia essi agiscono come se per loro lo fossi un estraneo.”
———————–
Ora, che Padre Amorth si sia lasciato sfuggire qualche considerazione personale e sia stato costretto a ritrattare non mi stupisce affatto.
Che tra Monti Mario e Gabriel Garcia Moreno (cercate la vita è un libro bellissimo e gratis on line) ci sia una graaaannnddeeee differenza è sotto gli occhi di tutti.
Che vorrei sorgesse in Italia un grande come il citato Moreno è da chiedere con la preghiera di tutti…
Prima di attendere un Garcia Moreno già bell’e pronto, credo che ognuno di noi dovrebbe, nel proprio piccolo, impegnarsi ad assomigliargli.
A lui od a qualsiasi altro uomo o donna impegnati a testimoniare la Verità e l’Amore fattiSi Carne e Sangue.
Progetti di Dio (sia ti tipo business che di tipo non-business) ve ne sono già, e non pochi.
La domanda è, semmai: siamo pronti noi, nella nostra specifica concretezza, a supportarli ed a parteciparvi?
Oppure preferiamo soltanto discettare su internet?
Ad onore di Alberto, torna sicuramente il fatto che ha iniziato qualcosa di concreto (pur restando nella sola diffusione di inform-azione: che non è ancora pienamente azione), oltre al blog ed al libro: e cioé le conferenze in giro per l’Italia.
Poi, resto dell’idea che nelle sue conferenze è da aggiungere QUANTO PRIMA il “pezzo mancante” dell’aborto volontario legalizzato: immane e globale sacrificio umano a colui che odia l’Umanità fin dal principio.
Ieri, con un amico dalla Fede ardente, si ragionava sul fatto che i 50 milioni di aborti annui significano quasi due aborti al secondo.
Il che fa particolarmente impressione se lo si mette in rapporto al Sacrificio divino che si realizza al momento della Consacrazione Eucaristica in ogni Messa Cattolica: non si arriva infatti, conti alla mano, a due Consacrazioni Eucaristiche al secondo.
Ecco, rappresentata in cifre, la battaglia -così spirituale da arrivare ad essere estremamente materiale- in atto.
Da un lato il sacrificio umano ormai diventato “continuo”, immolato a Lucifero.
Dall’altro il Sacrificio Divino-Umano che, da “continuo” che era, ha forse già smesso di esserlo (quante sono le Messe Cattoliche in cui la Consacrazione non avviene: per indegnità del prete celebrante o per sua esplicita volontà a che Gesù non scenda sull’altare? La mente si smarrisce di fronte ad una domanda del genere).
Capite perché si alzano così tanti scudi a difesa della 194?
Ciao Fabio Massimo
“…quante sono le Messe Cattoliche in cui la Consacrazione non avviene: per indegnità del prete celebrante o per sua esplicita volontà a che Gesù non scenda sull’altare? La mente si smarrisce di fronte ad una domanda del genere”
E’ vero, la mente da sola si smarrisce di fronte una domanda del genere… Ma non temere Fabio Massimo, a questa domanda ha già risposto da tanto tempo il Magistero dela Chiesa Cattolica.
Nella lettera enciclica Amantissimi Redemptoris di Pio IX troviamo scritto:
“In questo incruento sacrificio della Messa, che si compie per mezzo del mirabile ministero dei Sacerdoti, viene dunque offerta quella stessa vittima che ci ha riconciliati con Dio Padre e che, racchiudendo in sé il potere legittimo di placare, di impetrare e di soddisfare, “ripropone misteriosamente la morte dell’Unigenito che una volta risorto dai morti non muore più, e la morte non avrà più potere su di Lui; Egli vive dunque in se stesso immortale e incorruttibile, ma viene nuovamente immolato per noi in questa misteriosa sacra offerta” . È un sacrificio così puro che nessuna indegnità e malvagità degli offerenti può in alcun modo sminuire.”
La Consacrazione non può essere contaminata da alcuna indegnità e da alcuna malizia del sacerdote. Ugualmente, anche se un sacerdote fosse miscredente e negasse addirittura la Transustanziazione, ma recita le parole della Consacrazione e accetta di fare ciò che intende fare la Chiesa, la consacrazione è valida.
Lo stesso vale anche per il Sacramento della Riconciliazione: l’assoluzione è valida anche se un prete ha perso la fede e non crede più nel suo ministero. Idem per il Battesimo. Il Magistero della Chiesa ha fissato come dogma di fede che per l’amministrazione del Battesimo non si richiede la fede del ministro (Concilio di Trento).
Dunque, la Chiesa insegna che il sacramento – ogni sacramento – non dipende dalla fede e dalla santità del ministro.
Saluti, fabio
Grazie, Fabio, per la salutare rettifica.
Da operaio dell’ultimissima ora, quale sono: a volte prendo degli svarioni, di cui la Misericordia di Dio mi dà sempre modo di accorgermi.
E’ uno svarione dottrinale affermare che l’indegnità del celebrante (e avevo in mente l’indegnità “estrema”: quella di coloro che compiono atti innominabili fino a poche ore o pochi minuti prima della Messa) impedisce la validità del Sacramento (e, in particolare, della Consacrazione Eucaristica).
La differenza tra ex opere operato e ex opere operantis, che un caro amico (dalla Dottrina solidissima) mi aveva già spiegato tempo fa;
e che però non avevo evidentemente ritenuto.
Nei due articoli seguenti del CCC (che devo iniziare a leggere) ciò viene spiegato con chiarezza:
1127 Degnamente celebrati nella fede, i sacramenti conferiscono la grazia che significano[1]. Sono efficaci perché in essi agisce Cristo stesso: è lui che battezza, è lui che opera nei suoi sacramenti per comunicare la grazia che il sacramento significa. Il Padre esaudisce sempre la preghiera della Chiesa di suo Figlio, la quale, nell’epiclesi di ciascun sacramento, esprime la propria fede nella potenza dello Spirito. Come il fuoco trasforma in sé tutto ciò che tocca, così lo Spirito Santo trasforma in vita divina ciò che è sottomesso alla sua potenza. »
1128 È questo il significato dell’affermazione della Chiesa[2]: i sacramenti agiscono ex opere operato (lett. «per il fatto stesso che l’azione viene compiuta»), cioè in virtù dell’opera salvifica di Cristo, compiuta una volta per tutte. Ne consegue che «il sacramento non è realizzato dalla giustizia dell’uomo che lo conferisce o lo riceve, ma dalla potenza di Dio»[3]. Quando un sacramento viene celebrato in conformità all’intenzione della Chiesa, la potenza di Cristo e del suo Spirito agisce in esso e per mezzo di esso, indipendentemente dalla santità personale del ministro. Tuttavia i frutti dei sacramenti dipendono anche dalle disposizioni di colui che li riceve. »
Resta tuttavia aperta la domanda:
“e se il prete celebrante NON VUOLE che Gesù scenda durante la Consacrazione?”
Ed anche un’altra, ancora più scomoda: così come vi sono Matrimoni tali agli occhi del mondo ma che non lo sono agli Occhi di Dio (e per alcuni dei quali viene, infatti, successivamente ratificata la nullità: che purtroppo molti cattolici chiamano “annullamento”, con ciò prestando il fianco alle critiche da parte dei protestanti che, in buona fede, ritengono che all’interno della Chiesa Cattolica si sia fatto strame in molte occasioni delle Parole di Gesù), non potrebbero similarmente esservi Ordinazioni che lo sono agli occhi del mondo e della Chiesa ma che non lo sono agli Occhi di Dio?
Preti non veramente tali in quanto mai chiamati da Gesù e che, in sovrappiù, sono stati ordinati tali da vescovi che da tempo hanno deciso di mettersi al servizio dell’Avversario di Dio? E che, di conseguenza, cercano in tutti i modi di infestare la Chiesa di Gesù?
Ciao Fabio Massimo
Dalla prossima settimana anche io dedicherò qualche ora alla lettura del Catechismo della Chiesa Cattolica e ad alcune encicliche. Ho tanto da imparare…
Alle tue domande potresti trovare le risposte in questi due link:
1 – Un sacerdote domenicano risponde: http://www.amicidomenicani.it/leggi_sacerdote.php?id=1872
2 – Nel messale romano, il De Defeticbus: http://www.maranatha.it/MobileEdition/T15-MissaleRomanum1962/testi/ddefpage.htm
Se il problema della validità della consacrazione ti tormenta ancora, parlane con il tuo confessore o un sacerdote di fiducia.
Fabio carissimo,
ieri un amico, cattolico fervente e che sta facendo un percorso bellissimo all’interno di un movimento di Nuova Evangelizzazione, mi ha riportato le parole del Papa, da lui pronunciate nel corso di una recente udienza a tali movimenti:
“Non si può parlare di Dio se prima non si è imparato a parlare con Dio”.
A me pare che tali parole siano la parafrasi di quelle di Gesù quando dice alla samaritana che “verrà un giorno in cui si adorerà Dio in Spirito e Verità”.
Se non si è in Spirito, non ci si deve stupire che la propria azione evangelizzatrice, fondata sulla sola verità, non porti i frutti che ci si aspetterebbe.
Una cartina di tornasole del non essere in Spirito è la paura.
Chi ha paura, è perché non confida ancora sufficientemente in Gesù per arrivare ad affidarGliela, quella paura. Ed a farla trasformare da Lui, che tutto può perché Gli è stato donato ogni potere dal Padre, in coraggio e determinazione.
Io, di mio, so di essere un nulla.
Ma ho deciso, ad un certo punto della mia vita, di iniziare a fidarmi e confidare nell’Unico meritevole della fiducia totale.
Da allora, anche nelle peggiori tribolazioni (che non hanno smesso di esservi), mi rendo conto che c’è una Mano che non mi abbandona mai.
Ed un Cuore a cui posso aprire il mio in qualsiasi momento.
Ed una Mente a cui posso portare le mie domande e la mia sete di conoscenza.
Ed uno Spirito che parla dolcemente al mio, che viene da Lui.
Nessuna paura, quindi.
E tantomeno nessun tormento, almeno nel senso che diamo comunemente a questa parola.
So che esiste la Massoneria Ecclesiastica.
So che vi appartengono i servitori più potenti e pericolosi di Satana, ben più potenti e pericolosi dei più alti gran maestri della Massoneria Laica ed Internazionale.
Ma so anche che Maria sta suscitando i Suoi, per formare il Piccolo Resto (non necessariamente formato da tutti cattolici della prima ora) che si farà strumento umano del Trionfo del Suo Cuore Immacolato.
Grazie, Signore, per averci pensato.
Grazie, Signore, per averci creato.
Grazie, Signore, per averci amato.
Grazie, Signore, per averci salvato.
@Fabio Max
Ti sei scatenato con Conchiglia!!!!
I sacramenti hanno sempre valore, anche se chi li amministra non ci crede.
Non avevo mai pensato al fatto che riporti:un prete massone, che odia Gesù e che è solo un infiltrato nella Chiesa, che sta lì solo a far danni, perché un sac. che fa danni si porta dietro con sè un sacco di persone (anime) ecc…
Quando costui fa il “rito” di un sacramento, poi il sacramento ha valore?
Secondo me, per la conoscenza (poca ma non nulla) che io ho di Dio e della sua bontà, sì.
Se un fedele, innamorato di Gesù, è presente a una messa di un prete falso, non credente, il pane e il vino diventano cmq vero Corpo e vero Sangue per amore di quell’unico fedele.
Tutto dipende dalla Fede.
NON per le parole o i gesti pronunciati, il sacramento ha valore, (se non sarebbe magia); ma solo per Fede.
Rimane il fatto che un figlio di Dio, sente puzza di bruciato quando è a messa da un prete falso, quindi poi magari cambierà luogo per cambiare celebrante.
Ciao Paolo,
“…Se un fedele, innamorato di Gesù, è presente a una messa di un prete falso, non credente, il pane e il vino diventano cmq vero Corpo e vero Sangue per amore di quell’unico fedele.
Tutto dipende dalla Fede.
NON per le parole o i gesti pronunciati, il sacramento ha valore, (se non sarebbe magia); ma solo per Fede…”
Alla luce di quanto c’è scritto nei due paragrafi del Catechismo della Chiesa Cattolica (1127 – 1128) che ha riportato Fabio Massimo nel commento precedente; la validità del sacramento non dipende dalla Fede.
Il mio pensiero era nel caso estremo che Fabio Max aveva fatto:
cioè nel caso in cui il sacerdote NON VUOLE
Se cerchi sopra, 4 luglio ore 12:35:
“Resta tuttavia aperta la domanda:
“e se il prete celebrante NON VUOLE che Gesù scenda durante la Consacrazione?”
Immaginando casi di preti massoni o doppiogiochisti.
Secondo la mia (parziale certo) conoscenza di Dio, penso che dipenda dalla Fede.
Questo è in sintonia con il catechismo:
1127 Degnamente celebrati nella fede, i sacramenti conferiscono la grazia che significano
e dopo 1128
Tuttavia i frutti dei sacramenti dipendono anche dalle disposizioni di colui che li riceve.
Quindi, sì, scusa: dipende dalla Fede!
Se anche avessi Padre Pio in persona a consacrare, ma tu sei agnostico irremovibile, non crederai al pane e vino trasformato, non ti pare?
Un abbraccio di Pace
Voglio dare risonanza ad una frase che cita Fabio Max:
“Non puoi parlare DI Dio se prima non parli CON Dio.”
Da tempo cerco di viverla (tradotto, prega).
Parlare con Dio implica pregare.
Non è sempre vero il viceversa.
Ed è per questo che nostra Madre a Medjugorie sottolinea instancabilmente l’importanza della “preghiera del cuore”
Ciao Fabio Massimo
Premetto che replico ai tuoi commenti per l’ultima volta. L’importante è che tu abbia capito che io mi attengo solamente a quello che dice il magistero della Chiesa cattolica sulla nostra Fede. A Ottobre inizia l’anno della Fede. Oggi più che mai mi pare ci sia bisogno di confermare l’ortodossia del Catechismo della Chiesa Cattolica. Rispondo alla fine della pagina per comodità, citando alcune frasi dei tuoi commenti; altrimenti non riesco a capire l’ordine cronologico delle repliche.
Riguardo a Bruno Cornacchiola ho commesso un errore. Aveva già aderito ai protestanti quando la moglie gli chiese di fare i primi nove venerdi del mese. Spero anche io che il Padre abbia sorriso di questo mio errore non voluto 🙂
Come avevo scritto nel commento precedente l’affermazione della Madonna “Io Sono Colei che sono nella Trinità Divina” indica la COLLOCAZIONE del Suo essere NELLA Trinità e non una natura divina. Maria afferma che il Suo essere ha uno speciale rapporto con la Santissima Trinità; Ella è nella Trinità, appartiene cioè all’ordine ipostatico, perché da Lei fu preso quel corpo al quale il Verbo di Dio si unì ipostaticamente. Essendo Madre di Gesù, vero Dio e vero Uomo (unione ipostatica) Maria ha specialissime relazioni con la SS.ma Trinità: (ordine della unione ipostatica) figlia dilettissima del Padre; madre del Verbo Incarnato; sposa feconda dello Spirito Santo:
http://trefontane.altervista.org/doc/storia/leapparizioni.html
continua…
Riguardo la tua spiegazione un pò artificiosa sulla divinità di Maria che va distinta da una quarta persona Divina perché Dio è Uno e Trino; ti faccio notare che si tratta di una contraddizione proprio perché essendo la Trinità Tre Persone distinte tra loro, insieme formano un Unico Dio, quindi l’essenza Divina. In soldoni, tenti di mettere in disuguaglianza la divinità di Maria e l’esistenza di una quarta persona divina. Questo impossibile, dato che le due cose non possono essere divise. Altrimenti dovremmo separare la Divinità Gesù Cristo dalla Sua Persona Divina.
La benedizione che dà Conchiglia è questa:
Nel Nome del Padre,
della Madre,
del Figlio
e dello Spirito Santo.
Amen.
http://www.conchiglia.us/IT_index.html
Praticamente ha stravolto il segno della Croce con il quale Gesù ha detto ai suoi discepoli: “Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo”.
Forse Conchiglia con quella nuova formula vuole sott’intendere che alla formula battesimale con la quale Gesù ha comandato di battezzare i popoli, da duemila anni fino ad oggi, bisogna aggiungere il nome della Madre ?
continua…
@ Fabio Massimo
Poi… Il segno della Croce è espressione della nostra Fede dove si evocano i due misteri principali della Fede: con le parole esprimiamo l’unità e trinità di Dio in Tre Persone; con la figura della croce l’incarnazione, passione, morte e risurrezione di nostro Signore Gesù Cristo. Con le parole confessiamo la Santissima Trinità, ovvero le Tre Persone Divine: Padre, Figlio e Spirito Santo.
E’ fin troppo evidente (per chi vuole vederlo) che Conchiglia benedicendo con quella nuova formula – eretica – nella quale è presente, oltre alle Tre Persone Divine, anche la persona della Madre, mette sullo stesso piano Divino Maria, come persona. Lo mette sullo stesso piano delle Tre Persone Divine: del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Quindi, una quarta persona divina. Anzi… mette addirittura la Madre prima del Figlio. La benedizione che dà Conchiglia è inequivocabile: Maria viene elevata a quarta persona divina. Come se questo non bastasse ha stravolto anche la preghiera di lode “il Gloria”… Il Gloria proclama la nostra professione di fede nella Santissima Trinità, cioè nel mistero di Dio uno e trino:
http://www.conchiglia.us/IT_index.html
Ora, Fabio Massimo, capisco che tu hai “messo le mani avanti” dicendo che Maria è vera donna e vero dio come Gesù, ma non è una quarta persona divina (secondo il tuo punto di vista); perchè sei ben conscio che disconoscere la dottrina della Trinità significa essere ERETICI… però, vorrei farti notare che il tuo tentativo di salvare l’insalvabile e distinguere la divinità di Maria da una presunta quarta persona divina, viene vanificata proprio da Conchiglia… alla luce delle due formule eretiche che usa Conchiglia per benedire con il segno della Croce e recitare il Gloria. Dopo aver letto la formula della benedizione che usa Conchiglia, ora sono certo che le sue rivelazioni sono eretiche.
@ Fabio Massimo
Sul libro che Don Guido ha scritto sul peccato originale, la penso esattamente come l’utente Leonetto nel blog del professor Enzo Pennetta.
Se la morte e la perdita dei beni preternaturali fosse effetto di una ibridazione, allora la redenzione sarebbe dovuta consistere nel recupero della consistenza genetica, cioè il recupero del codice genetico. Dunque: se l’ibridazione è la causa della morte e della corruzione del genere umano, la resurrezione sarebbe consistita nel donare una nuova genetica. Quindi, la salvezza consisterebbe nel recupero del “codice sorgente puro”.
L’opera di Don Guido, ammetto è davvero suggestiva; ma per chi non si fa incantare, risulta evidente che contiene dei chiari risvolti razzisti e soprattutto eugenetici e new-age: sembra sott’intendere che l’uomo dovrebbe regnare su questa terra e la salvezza potrebbe essere raggiunta nella perfetta autonomia dell’uomo, in grado di restare per sempre su questa terra, con una genetica sana e incorrotta. Questa perfezione, questo miglioramento potrebbe essere raggiunto da progressi in campo scientifico e tecnologico (gnosticismo), o addirittura, mediante accoppiamenti con esseri geneticamente superiori con cui scambiare geni incorrotti – fonte di salvezza per noi esseri umani ibridi e geneticamente inferiori. In soldoni, si tratta di una ideologia che spunta continuamente nell’arco della storia del Cristianesimo, si chiama: gnosticismo…
L’opera di Don Guido non è altro che un tentativo arbitrario di accordare Fede e ipotesi evoluzionistica darwiniana. In realtà, non accorda né la vera scienza, né la Fede. Al limite congiunge due visioni filosofiche errate che non hanno riscontro nei fatti; nella vera scienza; nella storia e nell’analisi testuale della Bibbia.
La lettura che tu fai del contenuto della rivelazione donata a don Guido è esattamente quello che ne fanno coloro che si oppongono a Dio e che stanno cercando (e numerosi indizi, oltra che Voci di Dio, dicono esservi già riusciti) di replicare nei moderni laboratori il Peccato Originale.
L’unica (e sostanziale) differenza è che tu da questa lettura (sbagliata) arrivi (coerentemente con la Fede nel Dio Vivo e Vero) a reputare sbagliata la rivelazione (ed una rivelazione privata “sbagliata” non può che essere farina del sacco dell’Avversario di Dio);
quegli altri (che si sono scelti per padre il diavolo) da questa lettura (sbagliata) arrivano (coerentemente con la loro fede nel padre che si sono voluti scegliere) a voler “ottenere la salvezza nella perfetta autonomia dell’uomo”, ritenuto in grado di auto-ridarsi una genetica perfetta ed incorrotta.
In mezzo ci sta la lettura giusta di questa rivelazione: che non conduce a nessun razzismo (dopo Noé, siamo tutti ibridi e quindi corrotti dal -o almeno dalle conseguenze del- Peccato Originale, che predispone in un modo essenziale ai peccati personali: a meno degli interventi “rievolutivi” di Dio, di cui vi è chiara traccia nella Sacra Scrittura) ed a nessun gnosticismo (l’essenza del luciferino gnosticismo è il ripudio e l’orrore per la Carne e per la Materia, ritenute “gabbie” dello Spirito: e tale ripudio e tale orrore non sono nient’altro che il riflesso di quel primigenio ripudio e di quel primigenio orrore per il Progetto, rivelato a Lucifero ed a tutti gli Angeli viatori e la cui accettazione costituiva la “prova” per essere confermati in Grazia, che prevedeva il Creatore dell’Universo Invisibile e Visibile farsi Essere Umano, di Carne e di Sangue)
Dov’è il razzismo?
Dov’è lo gnosticismo?
Solo in coloro che si sono scelti per padre il diavolo.
Non certo nei figli di Dio che credono, per grazia e per discernimento, in questa rivelazione: che non è altro che la rivelazione dei figli di Dio di cui parla San Paolo.
Fabio Massimo, hai scritto:
“…Arrivi a scorgere, ora, come … [prendere l’Eucaristia in mano] … è un cavallo di Troia per inficiare ed annacquare la Fede nella Presenza Reale?
Che è, assieme alla co-centralità di Maria Santissima, ciò che ci divide dai protestanti?
Non solo! La radice di molte differenze fra i cattolici e i protestanti (tra le quali la concezione dell’Eucaristia e la poca o nulla importanza di Maria) riguarda principalmente l’argomento dell’autorità della Scrittura. I protestanti riconoscono nella Bibbia l’unica autorità in materia di fede. Secondo i protestanti, la Bibbia può e deve essere interpretata alla luce della ragione critica. Naturalmente, senza l’autorità del Papa e del Magistero della Chiesa Cattolica (la tradizione della dottrina Cattolica) ogni singola persona può e deve interpretare a suo modo (o convenienza) la Bibbia. Da quì, appunto, l’origine del nome protestanti: protesta contro l’autorità del Papa, della Chiesa e del Magistero con tutto ciò che implica la tradizione Cattolica.
Quindi, oltre al cavallo di Troia di prendere l’Eucaristia con la mano, c’è un altro cavallo di Troia che si insinua nella Chiesa Cattolica; un fumo quasi invisibile ancora più pericoloso come disse Paolo VI:
“«da qualche fessura sia entrato il fumo di Satana nel tempio di Dio». C’è il dubbio, l’incertezza, la problematica, l’inquietudine, l’insoddisfazione, il confronto. Non ci si fida più della Chiesa; ci si fida del primo profeta profano che viene a parlarci da qualche giornale o da qualche moto sociale per rincorrerlo e chiedere a lui se ha la formula della vera vita…».
Fabio Massimo, arrivi a scorgere adesso come quella che può apparire una rivelazione privata a Conchiglia, è in realtà l’ennesimo cavallo di Troia per distorcere la Fede e di conseguenza affievolire e indebolire la fiducia nell’autorità della Chiesa e dei suoi ministri ?
Per quanto mi riguarda, la chiudo quì questa discussione.
Pace a te Fabio Massimo
@ Paolo
“Quindi, sì, scusa: dipende dalla Fede!
Se anche avessi Padre Pio in persona a consacrare, ma tu sei agnostico irremovibile, non crederai al pane e vino trasformato, non ti pare?”
Ciao Paolo
La validità del Sacramento è una cosa… la sua efficacia è un’altra cosa che dipende (quasi esclusivamente) dalle disposizioni del fedele che lo riceve. La VALIDITA’ del Sacramento dell’Eucaristia non dipende dalla Fede del Ministro che consacra e nemmeno dal fedele che riceve l’Eucaristia. Mentre L’EFFICACIA dell’Eucaristia dipende dalle disposizioni del fedele. Sono due cose ben distinte e completamente diverse!
Tuttavia, nei bambini che vengono battezzati appena nati; la validità e anche l’efficacia del Battesimo non dipende dalla Fede o dalle disposizioni del Neonato.
ok. Beh non sono un tecnico nè delle parole nè dei documenti: efficacia e validità. é verissimo.
Grazie davvero della precisazione.
Anche se ti devo fare una segnalazione, con spirito di fratellanza e solo per la comune crescita nella Fede e anche per gli altri che ci leggono.(visto che stiamo sul tecnico).
I sacramenti, per quanto sempre VALIDI, possono avere una mancata EFFICACIA
Per esprimere la sua EFFICACIA ha bisogno di essere SLEGATO dalla tua scelta ad accogliere Gesù.
—–SEGUE—–
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p.Raniero Cantalamessa (il cappuccino che fa gli esercizi spirituali al papa) parla di questo, quando
spiega l’effusione dello spirito santo che slega il sacramento del battesimo (conosci il Rinnovamento
nello Spirito, vero? uno dei frutti più belli della Chiesa Cattolica)
Cito da “Raniero Cantalamessa, La sobria ebbrezza dello Spirito”
pag.38
“La teologia cattolica conosce l’idea di sacramento valido e lecito, ma “legato”. Un sacramento si dice
“legato” se il suo frutto rimane vincolato, non usufruito, per mancanza di certe condizioni che ne
impediscono l’efficacia.
Un esempio estremo è il sacramento del matrimonio, o dell’ordine sacro ricevuto in stato di peccato
mortale.[…](questo) è un caso estremo, ma sono possibili altri casi in cui il sacramento, pur non essendo del tutto legato, non è però neppure del tutto sciolto, cioè libero di operare i suoi effetti.[…] I sacramenti non sono riti magici che agiscono meccanicamente, all’insaputa dell’uomo, o prescindendo da ogni sua collaborazione. La loro efficacia è frutto di sinergia, o collaborazione, tra l’onnipotenza divina (in concreto: la grazia di Cristo o lo Spirito Santo) e la libertà umana, perchè ha detto s.Agostino: “Chi ti ha creato senza il tuo concorso, non ti salva senza la tua collaborazione” (Sermo 169,11;PL 38,923).
Ancora più precisamente, il frutto del sacramento dipende tutto dalla grazia divina; solo che questa grazia divina non agisce senza il “sì”, cioè il consenso e l’apporto della creatura. Dio si comporta come lo sposo che non impone il suo amore per forza, ma attende il “sì” libero della sposa.”
Saluti e Pace
Grazie per avermi ricordato p.Raniero Cantalamessa, uno dei più bravi predicatori che abbia incontrato nella mia vita. Ricordo (sarà 25 anni orsono) una sua commovente “predica” a Rimini, ad un convegno del RnS, e dopo di lui p.Emiliano Tardif, che già il giorno prima aveva pregato e si erano avute numerose giuarigioni, che prima di apprestarsi anche quel secodno giorno alla preghiera di guarigione, disse scherzando: “e adesso preghiamo per la guarigione… sempre che ci sia qualcuno che desidera essere guarito, dopo le parole di p. canatalamessa!” tanto era sata forte la sua meditazione.
Sì, ringrazio anch’io Fabio per averci ricordato la differenza tra VALIDITA’ ed EFFICACIA.
E per averci segnalato i due link:
http://www.maranatha.it/MobileEdition/T15-MissaleRomanum1962/testi/ddefpage.htm
http://www.amicidomenicani.it/leggi_sacerdote.php?id=1872
in cui si conferma (così come è del resto esplicitamente affermato anche negli artt. 1127 e 1128 del CCC in cui si dice rispettivamente:
“Degnamente CELEBRATO nella fede [..]” e
“[…] Quando un sacramento viene CELEBRATO in conformità all’intenzione della Chiesa […]”) l’INDISPENSABILITA’ dell’INTENZIONE del celebrante.
Quando quest’INTENZIONE non c’è: o da parte del prete durante la Consacrazione del pane e del vino; o (ancor peggio, per la conseguente “reazione a catena” di invalidità sacramentale) durante l’Ordinazione da parte del Vescovo; tali Sacramenti non sono VALIDI.
Riflettere su questi aspetto ci porta ad apprezzare in tutta la sua estensione l’IMMENSA e mai sopravvalutata importanza dei Vescovi e dei Preti.
Senza la cui intenzione non possiamo godere dei Doni sacramentali che Gesù ha predisposto per noi.
Ecco perché un Vescovo traditore fa danni incalcolabili: non solo sul piano dell’esempio e degli insegnamenti ma proprio su quello ontologico (essendo il Sacramento dell’Ordine una modifica ontologica, così come il Battesimo).
Grazie a Dio, il Battesimo pur se celebrato da un prete che è stato ordinato invalidamente (per la mancata intenzione del Vescovo): resta comunque valido.
Perché è sufficiente essere battezzati, per battezzare. E, nei casi d’emergenza, qualsiasi battezzato può battezzare.
Ancora una volta: ignorare la presenza della Massoneria Ecclesiastica nella Chiesa, significa ignorare il Mistero d’iniquità sempre più manifesto.
Alberto, chiedo scusa se ho intasato la discussione con i miei commenti.
Mi piacerebbe (sempre se vuoi e ti fa piacere rispondere) solo capire cosa pensi tu, Alberto, riguardo a Conchiglia e il libro di Don Guido… poi tolgo il disturbo
Fabio
Nessun problema: mi fa piacere dare ospitalità a scambi di vedute cordiali, appassionati, civili, costruttivi. Ma rilancio la proposta già fatta altre volte: per chi ne avesse piacere, wordpress (la piattaforma su cui è costruito questo sito, come credo la maggior parte dei siti) permette di creare deiprofili “autori”, dove (credo) potete scrivere note a vostro nome, semza il rischio di fare danni come cancellare per sbaglio il sito o cose del genere (spero). Per cui vi invito a questo esercizio, che fra l’altro è anche un esercizio di sintesi e chiarezza, perchè su web si leggono pezzi più corti, e bisogna trovare le parole per andare al punto in fretta senza perdere nessun particolare essenziale… insomma, una buona palestra.
Grazie di chiedere il mio parere, che però non vale nulla, se non quello di uno qualsiasi (e non mi tiro indietro). Sono un amante della valtorta, cedo sia un’opera unica e ringazio mia mamma che me l’ha fatta conoscere; per quanto riguarda altre opere e rivelazioni, non posso sbilanciarmi, se non dando opinioni molto superficiali: Don Guido non mi ha preso (ma ci avrò dedicato sì e no 10 minuti); Conchiglia mi piace, ma non mi prende più di tanto.
In generale credo che lo Spirito soffia come vuole, e trova le parole e le forme giuste per comunicare con ognuno, che non sono necessariamente le stesse usate con qualcun altro. Non esiste una strada unica per tutti, ognuno ha la sua.
(lo so che sulla Valtorta non hai chiesto il mio parere, ma mi piace così tanto che non potevo non citarla…. 😉 )
Grassie Alberto per aver risposto a me domanda.
Ho letto qualcosa della Valtorta. La Chiesa nel 1959 ha iscritto nell’Indice dei libri proibiti “L’Evangelo come mi è stato rivelato” della Valtorta. Nel 1985 la condanna è stata ribadita dall’allora cardinale Joseph Ratzinger; e ancora oggi la posizione ufficiale della Chiesa ritiene non opportuna la lettura di tutti quegli scritti; i quali per i loro contenuti possano costituire un danno per i fedeli “meno preparati” e fragili nella fede. Personalmente per quel poco che ho letto non ho trovato errori dottrinali. Per coloro che hanno una fede forte e sono abituati a fare discernimento, gli scritti della Valtorta potrebbero essere comunque una buona lettura romanzata sulla vita di Gesù. L’importante è che quegli scritti non vadano considerati di origine soprannaturale.
Te ringrassio da novo per a stima e per l’invito a scrivere dei post nel to blog; ma l’esercizio de sintesi e de chiaressa che ti proponi scrivendo post nel to sito (anca a mi credo) podaria esser tanto dannoso per mi… in quanto, el me Ego (a me vana stima) già cussì sensibie (figuremose se me metto anca a “pontificar” scrivendo dei post) podaria ingrossar talmente tanto da coverseme i “occi”.
Già soeo scrivendo quei commenti replicando al bon Fabio Massimo (porta pazienza Fabio Massimo), fasendo quel poco de paestra, me so accorto che me so “intossegà” el me Ego se gà “ingrassà” un poco e so già drio ammirarme davanti al “specio”… Quindi, te ringrasio da novo Alberto.. ma a me natura cussì piena de amor proprio me costrinxe a vigilar sempre e star sempre a “dieta”. 😉
Sì, però siamo in Italia!!!!
Cioè liberi di scrivere in dialetto veneto, però la paracomunicazione che passa è negativa!
Saluti e Pace
Non credo nella infallibilità totale della totalità degli uomini di chiesa. Anzi, sono convinto (in questo in buona compagnia con molti credenti, anche prelati ed esorcisti) che una delle più sottili armi di distruzione che il demonio usa nei confronti della chiesa sia l’infiltrazione di suoi emissari.
Nel caso della Valtorta mi fido molto di più del mio cuore. Mi ispisro alle parole di Gesù: “dai frutti li giudicherete”. A ben pensarci, anche Gesù era accusato dalla “chiesa ufficiale” del suo tempo, il sinedrio, di operare i miracoli grazie alla sua alleanza con satana, e fu condannato a morte proprio dal sinedrio. I fedeli del tempo avrebbero dovuto quindi seguire i diktat della chiesa o il loro cuore?
Qui s’è ingenerato,purtroppo,un equivoco,spiacevole davvero,attribuibile,suppongo,ad un errore nella trasmissione dati e/o del programma.
Certe mie “risposte” sono poi apparse come risposte a persona diversa da quella da me indicata!
Il “gioco di parole” era riferito a chi farnetica sulla “parte femminile di Dio”…et similia.
Perchè qualora Dio,oltre che Padre,fosse pure Madre,come da certuni incautamente affermato,in buona fede spero,cosa dovremmo poi pensare di Colui che è Figlio di Dio e cioè Figlio del Padre,così come recita il Padre Nostro?
Sarebbe necessaria,allora,una nuova edizione riveduta e corretta,accresciuta ed aumentata ,”riformata”,del tradizionale,millenario “PATER NOSTER”…facendovi,come per magia(nera),comparire un fantomatico Figlio del Padre e della Madre,Figlio sia del Cielo che della Terra,cioè Figlio sia della Luce che delle Tenebre…mentre NOSTRO SIGNORE ha sempre e soltanto invocato IL PADRE,così come testimoniato dal Santo Evangelo…e mai e poi mai la Madre!!!
Art. 249 CCC
«Chiamando Dio con il nome di “Padre”, il linguaggio della fede mette in luce soprattutto due aspetti:
– Dio è origine primaria di tutto e autorità trascendente, e
– al tempo stesso, è bontà e sollecitudine d’amore per tutti i suoi figli.
Questa tenerezza paterna di Dio può anche essere espressa con l’immagine della maternità, ( Is.66,13;Sal.131:2) che indica ancor meglio l’immanenza di Dio, l’intimità tra Dio e la sua creatura.
Il linguaggio della fede si rifà così all’esperienza umana dei genitori che, in certo qual modo, sono per l’uomo i primi rappresentanti di Dio. Tale esperienza, però, mostra anche che i genitori umani possono sbagliare e sfigurare il volto della paternità e della maternità.
Conviene perciò ricordare che Dio trascende la distinzione umana dei sessi. Egli non è né uomo né donna, egli è Dio. Trascende pertanto la paternità e la maternità umane, (Sal.27:10) pur essendone l’origine e il modello (Ef. 3,14; Is.49,15): nessuno è padre quanto Dio. »
Errata corrige nel post precedente: l’articolo citato del CCC è il 239 e non il 249.
Ma ora veniamo alle affermazioni degli ultimi tre Papi.
Giovanni Paolo I, durante l’Angelus del 10/9/1978
“ A Camp David, in America, i Presidenti Carter e Sadat e il Primo Ministro Begin stanno lavorando per la pace nel Medio Oriente. Di pace hanno fame e sete tutti gli uomini, specialmente i poveri che nei turbamenti e nelle guerre pagano di più e soffrono di più; per questo guardano con interesse e grande speranza al convegno di Camp David. Anche il Papa ha pregato, fatto pregare e prega perché il Signore si degni di aiutare gli sforzi di questi uomini politici. Io sono stato molto ben impressionato dal fatto che i tre Presidenti abbiano voluto pubblicamente esprimere la loro speranza nel Signore con la preghiera. I fratelli di religione del Presidente Sadat sono soliti dire così: «c’è una notte nera, una pietra nera e sulla pietra una piccola formica; ma Dio la vede, non la dimentica». Il Presidente Carter, che è fervente cristiano, legge nel Vangelo: « Bussate e vi sarà aperto, chiedete e vi sarà dato. Non un capello cadrà dalla vostra testa senza il Padre vostro che è nei cieli ». E il Premier Begin ricorda che il popolo ebreo ha passato un tempo momenti difficili e si è rivolto al Signore lamentandosi dicendo: « Ci hai abbandonati, ci hai dimenticati! ». « No! – ha risposto per mezzo di Isaia Profeta – può forse una mamma dimenticare il proprio bambino? ma anche se succedesse, mai Dio dimenticherà il suo popolo ».
Anche noi che siamo qui, abbiamo gli stessi sentimenti; noi siamo oggetti da parte di Dio di un amore intramontabile. Sappiamo: ha sempre gli occhi aperti su di noi, anche quando sembra ci sia notte.
(continua)
È PAPÀ, PIÙ ANCORA È MADRE. Non vuol farci del male; vuol farci solo del bene, a tutti. I figlioli, se per caso sono malati, hanno un titolo di più per essere amati dalla mamma. E anche noi se per caso siamo malati di cattiveria, fuori di strada, abbiamo un titolo di più per essere amati dal Signore. Con questi sentimenti io vi invito a pregare insieme al Papa per ciascuno di noi, per il Medio Oriente, per l’Iran, per tutto il mondo.”
Giovanni Paolo II, udienza del 20/1/1999
« Una paternità così divina e nello stesso tempo così “umana” nei modi con cui si esprime, riassume in sé anche le caratteristiche che solitamente si attribuiscono all’amore materno. Anche se rare, le immagini dell’Antico Testamento in cui Dio si paragona ad una madre sono estremamente significative. […] L’atteggiamento divino verso Israele si manifesta così anche con tratti materni, che ne esprimono la tenerezza e la condiscendenza. »
Giovanni Paolo II, udienza dell’ 8/9/1999
« Egli (Dio) è anzitutto e soprattutto Padre. È il Dio Padre che stende le sue braccia benedicenti e misericordiose, attendendo sempre, non forzando mai nessuno dei suoi figli. Le sue mani sorreggono, stringono, danno vigore e nello stesso tempo confortano, consolano, accarezzano. Sono mani di padre e di madre nello stesso tempo.
Il padre misericordioso della parabola contiene in sé, trascendendoli, tutti i tratti della paternità e della maternità. Gettandosi al collo del figlio mostra le sembianze di una madre che accarezza il figlio e lo circonda del suo calore. »
Benedetto XVI, nel suo libro “Gesù di Nazareth”, pubblicato nel 2007
DIO NON È ANCHE MADRE ?
IL PARAGONE DELL’AMORE DI DIO CON L’AMORE DI UNA MADRE ESISTE:
« Come una madre consola un figlio, così Io vi consolerò » (Isaia 66,13).
In modo particolarmente toccante appare il mistero dell’Amore Materno di Dio nella parola ebraica rahamim, che originariamente significa « grembo materno », ma poi diventa il termine per il con-patire di Dio con l’uomo, per la Misericordia di Dio. Il grembo materno è l’espressione più concreta dell’intimo intreccio di due esistenze e delle attenzioni verso la creatura debole e dipendente che, in corpo e anima, è totalmente custodita nel grembo della madre. »
Come testimoniato dal Santo Evangelo,
NOSTRO+SIGNORE+GESU’+CRISTO ha,sempre e soltanto,pregato ed invocato IL PADRE…giammai quella fantomatica “Madre” della quale oggi,chissà a qual fine,tanto si favoleggia,dimenticando che giustamente mai è menzionata nel CREDO… “DVRA+VERITAS+SED+VERITAS”!!!
Occhio quindi alle sentimentali forzature personalistiche,anche se certamente fatte in buona fede…
Aggiornamento del 22 Agosto 2012. Riprendo alcuni passi dalla lettera di Socci, che secondo me (anche se l’autore non lo ammetterà) dimostrano inequivocabilmente come il Nostro Esorcista avesse visto bene, anche se poi è stato costretto ad un “come non detto“. D’altra parte non ce n’era particolarmente bisogno: un presidente del consiglio che battezza il suo decreto con l’altisonante nome “salvaItalia“, che si mette al posto dell’Unico Salvatore, e in questo decreto impone di fatto l’apertura domenicale dei negozi mi sembra abbastanza chiaro per quale padrone stia lavorando.
Comunque copio e incollo dalla lettera di Socci:
“L’uomo è spento assai e propenso alla gaffe: basti dire che domenica, davanti a un uditorio cattolico, ha dichiarato: “l’euro è come la Madonnina sul Duomo di Milano”.
Una vera e propria bestemmia – sia pure involontaria – questo equiparare Mammona (il denaro) alla Madre di Dio (peraltro in un Meeting che ha una meravigliosa mostra proprio sul Duomo).
Mi pare che anche dal punto di vista politico ed economico questo euroentusiasmo sia una baggianata visto quello che sta accadendo. Ma mostra una certa inadeguatezza dell’uomo, un’incapacità a diventare statista: resta purtroppo un piatto tecnocrate.
Con un’idea strana della democrazia, come si è visto – pochi giorni fa – quando è andato a dichiarare in Germania che i parlamenti sono un intralcio ai governi (facendo sollevare tutta la stampa e la politica tedesche).
…
Dal punto di vista cattolico i valori non negoziabili non sono neanche nell’orizzonte del suo governo. E aspettiamo ancora che Monti ci spieghi perché taglia su scuola, libertà di educazione e medicine degli ammalati e disabili, per non voler tagliare il mostruoso spreco sui cacciabombardieri F-35.”
[…] Insomma, se si taglia lo stato sociale, se si aumentano le tasse, se si tagliano le spese della sanità, ma se si salvano le banche, si aumentano le spese militari, si confermano scelte antipopolari (come la Tav in val di Susa): va tutto bene. Abbiamo già visto questo film: per il piatto di lenticchie dell’8 per mille, o (forse) in cambio della promessa di toglere l’IMU alla chiesa (che peraltro andrebbe tolta a tutte le prime case, non essendo, per definizione, la prima casa un reddito ma, semmai un diritto universale), si può “benedire” il governo del banchiere non-eletto, non deciso dal popolo, Monti. Quel Monti definito dall’illustre esorcista padre Amorth come “massone e quindi nemico della Chiesa”. […]
…Massone…” bene+detto “…dal Cardinalone !
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Ma mi sa tanto che abbia commesso un fatale errore,
certo inebriatosi col fragoroso suo successo mediatico
grazie al quotidiano,incessante “Bombing” televisivo,
del tutto artificioso,però…ergo,inautentico e posticcio,
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con quella sua…” Salita “…che potrebbe poi preluder
ad una precipitosa…” Salida “…che sarebbe davvero
” Salata “…per un tipo ” Super ” montato come certo
dovrebbe esser il nostro acclamato…” Statista “…Sic!
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Niente Equità…niente Crescita…SOLO TASSE…!!!
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E non so Voi,Amici miei…ma io,essendo tuttora Credente…
mai e poi mai posso obbedir ad uno che non lo sia,
ad un ateo miscredente,cioè…che al massimo potrebbe
comandar solo ai suoi simili e no di certo a tutti gli altri…
così come un ” cane ” potrebbe,abbaiando e latrando,
pretender obbedienza e rispetto soltanto da altri ” cani ” par suo…
ma certo non a dei…” Gatti “…che son di ben altra razza…!!!
Ben detto
dal momento che pagare le tasse è lecito nel caso di dare a cesare quel che è di cesare.
ne consegue che pagare le tasse allo stato non è lecito
Sicuramente…
il fantomatico ” Stato ” dei moderni tempi,
quello sortito dalle Grandi***Rivoluzioni…
è il mostruoso…” Leviatan “…filosofico…
evocato per divorare la stolta massa
” repubblicana…laica…democratica “…
partorita dalle passate,fatali vicende storiche !
Il bello è che il suo Magico***Evocatore
era e tuttora è e sempre certo lo sarà…
” Monarchico “…mica è…” cretino “…!!!