https://www.gloria.tv/video/qm4ackQyifV43jdbwdZwGKxfP

Sulle connessioni tra heavy metal e il principe degli inferi è stato scritto molto, non fosse altro per gli espliciti riferimenti che si trovano nei testi delle canzoni e nei video che vengono prodotti.

Ma nel documentario Illuminati: the music industry exposed” viene fatta una analisi tutt’altro che superficiale sui contenuti di canzoni e video apparentemente più innocenti per giungere alla conclusione che anche nella musica più “leggera” le mega star sono il più delle volte vittime di un legame a doppio filo che, se da una parte li ha portati al successo, alla fama, alla ricchezza, dall’altra gli ha tolto la libertà, la serenità e, in molti casi, la vita stessa (specie per quelli che volevano uscire dal gioco, magari denunciando il sistema e raccontando la verità).

In particolare questo sarebbe quanto successo a Michael Jackson, il quale avrebbe inserito in un suo video (la parte finale di Black or White“) un lungo pezzo carico di simboli, una specie di messaggio in bottiglia, destinato a far sapere cose a chi doveva capire.

Il pezzo comincia con l’uscita di una pantera nera dallo studio di registrazione (MJ che vuole uscire dall’industria?), la pantera a riprendere il movimento di liberazione dei neri degli anni 60 che aveva come simbolo, appunto, una pantera nera. Questa è il nostro ballerino/cantante, e quello che succede è stranamente diverso da ogni altro video musicale: non c’è musica, solo lui che balla, e cose strane accadono. Un gatto scappa (segno evidente della presenza del maligno), un vento forte porta via giornali/spazzatura (quello che dicono di lui i media è spazzatura), lui combatte un nemico invisibile, spacca diverse cose apparentemente senza senso, ma poi a ben vedere si scaglia contro specifici simboli (la scritta “Niggers go home“, con le G scritte come 6, in modo tale che si legga “Ni66er 6o home”, a richiamare il 666, simbolo demoniaco), la scritta KKK (Ku Klux Klan, ma anche, essendo la K l’11ma lettera dell’alfabeto, k+k+k significa 33, simbolo del massimo grado della massoneria), la scritta dell’albergo che cade riporta la dicitura “Royal Arm Hotel“, forse perchè la famiglia reale è la massima espressione (=arm) della massoneria; alla fine, purificato internamente ed esternamente, si inginocchia (a Dio?), e getta l’acqua (benedetta?) che fa saltare la corrente, in un simbolismo esorcista. Alla fine, ritornato in pieno controllo, esce tranquillamente di scena ri-trasformandosi in pantera.

Questa parte del clip fu censurata perchè apparentemente troppo spinta (la mano sul pube tipica di MJ), anche se in realtà esistono video musicali molto più espliciti e non censurati. Forse anche quello era un messaggio, ma l’autore dell’analisi riportata sopra non lo spiega; fatto sta che, tornato in pieno controllo, tira su la lampo dei pantaloni (come dire: “abbiamo chiuso col sesso“? Mah!)

Coincidenze? Forse. Però tante coincidenze fanno un indizio, e tanti indizi una prova. A voi valutare.