Dicesi patacca o sòla di cosa che viene spacciata per diversa da quello che è. Nella nostra vita capita a tutti di prendere queste fregature o sòle; alcune ci costano pochi euro, altre rischiano di inquinare e compromettere irrimediabilmente tutta la nostra esistenza, se non scoperte ed eliminate per tempo.

Sappiamo bene come solo Dio sia il Creatore, mentre l’Avversario non è in grado di creare nulla: l’unica cosa che sa fare è scopiazzare (è anche definita la scimmia di Dio), in realtà fa di peggio: prende quanto di buono Dio ha fatto e lo capovolge a fin di male, per allontanare l’Umanità dal suo Creatore.

Nel disegno di Dio c’è la condivisione: nessuno è solo, siamo tutti in cammino insieme, e tutti ci prendiamo a cura vicendevolmente, specialmente dei più poveri, emarginati, malati (“le vedove e gli orfani“); nella società moderna il meccanismo delle tasse, apparentemente creato allo scopo di redistribuire la ricchezza a tutela dei meno fortunati, è diventato il mezzo con il quale i creatori di moneta impongono a tutti gli altri di lavorare per pagare gli interessi sui debiti accumulati da stati che spendono a più non posso proprio per incatenare la gente a debiti che non potranno mai ripagare (*); e grazie a queste tasse si impedisce ai cittadini di sviluppare forme alternative di scambio, perchè in ogni caso dovranno procurarsi la valuta imposta per legge, per pagare le tasse.

Quindi dalla condivisione, strumento di liberazione dalla povertà e dalla schiavitù dei bisogni materiali, alle tasse, una forma più sottile di schiavitù, che viene fatta passare come strumento di equità e ridistribuzione mentre invece ottiene risultati opposti.

(*) altrimenti non si capisce perchè i governi si ostinino in spese che nessuno vuole (militari, TAV in val di Susa, ecc.) pur essendo già così indebitati.