Per tutti gli amici/parenti/sconosciuti che sono venuti ieri alla presentazione al comune di Padova: GRAZIE!
Per tutti quelli che non hanno potuto, o erano troppo lontani, ecc., racconto brevemente come è andata.
- Innanzitutto non si è avverata la mia preoccupazione che ci trovassimo in 4 gatti: la sala era piena, diverse persone in piedi, qualcuno seduto per terra. Merito degli amici e parenti ma anche moltissimo della volata che mi hanno tirato Massimo Mazzucco e Paolo Franceschetti.
- Anche la seconda delle mie preoccupazioni non si è realizzata: l’esposizione è stata seguita da un pubblico attento ed educato, che neanche di fronte a certe “sparate” (vedi AIDS) si è indignato o scandalizzato (o perlomeno non lo ha dato a vedere).
- I libri (30) sono finiti prima di cominciare la relazione, così come il rinfresco: meglio, la borsa, nel ritorno a piedi alla macchina, pesava molto meno.
- Rappresentanti del comune o delle autorità: nessuno, meglio così, nessun discorso introduttivo. Di fatto una sala a noleggio (gratuito) migliore non si sarebbe potuta trovare.
- Nella parte delle domande sono venuti fuori moltissimi spunti, da quelli che si sono dichiarati stupiti (piacevolmente) nello scoprire che chi effettuava tali denunce era credente, a quelli che al contrario si sono indignati che chi vede e scopre i complotti non riesca a vedere l’imbroglio della religione, a loro dire l’imbroglio più grande. A parte che io credo fermamente che religione e fede stanno fra di loro come il giorno e la notte (*), ho cercato di tirarmene fuori perchè non è un argomento del libro, e non si capisce perchè uno che tratta un complotto debba affrontarli tutti, o almeno tutti quelli che altri ritengono essere prioritari nella loro gerarchia della gravità, altrimenti resta non credibile. Rivendico il diritto di trattare quello che mi interessa!
- Polemiche sono venute fuori sulla presunta appartenenza alla massoneria di membri della chiesa, addirittura del papa (mi pare), anche se non si capiva bene, il radiomicrofono non c’era e le domande dal pubblico dovevano quasi essere urlate. Comunque cito la risposta che mi è piaciuta di più venuta da uno del pubblico, Marco mi pare, che ha detto (più o meno): “La Chiesa è Santa e meretrice al tempo stesso; Santa perchè fondata da Dio, meretrice perchè gestita dagli uomini; ma la sua sopravvivenza nei secoli prova la sua origine in Gesù, che ha detto che le porte dell’Inferno no prevarranno su di essa” (nonostante la malvagità degli uomini -alcuni, ovviamente- che ne fanno parte).
(*) come ha detto bene don Alberto Maggi, religione è tutto ciò che fa l’uomo per meritarsi, o conquistare Dio e l’aldilà; fede, è fidarsi che ha già fatto tutto Dio; mentre la religione divide, traccia un solco fra gli uomini, chi pratica e chi no, la fede unisce, perchè Dio ha fatto tutto per tutti.
Confermo la notevole affluenza, tantè che ci si è trovati in molti all’inpiedi..
persino l’aria condizionata non ce la faceva più..
se portavi 200 copie sarebbero andate vendute..
attendo la prossima nel veneto, intanto segnalero quella di BG a chi conosco da quelle parti,
buona prosecuzione.
P.S. le 5 copie che ho preso sono andate a ruba tra la cerchia dei miei amici è un piacere condivider questa conoscenza, la consapevolezza.
Grazie.
L’argomento di quel Marco, già di per sé solidissimo (nessuna organizzazione umana, a parte la Chiesa Cattolica, è mai arrivata a tagliare il traguardo del bimillennio di vita), può esser ulteriormente rafforzato dalla seguente considerazione (che sentii espressa proprio da un sacerdote): che se in duemila anni la Chiesa è rimasta in piedi nonostante i tantissimi uomini di Chiesa che hanno cercato in tutti i modi di buttarla giù, allora significa veramente che è Gesù Stesso a tenerla in piedi.