…come bambini, non entrerete mai (nel regno dei cieli). Su questa famosa affermazione di Gesù torno un attimo oggi perchè, dopo la trasmissione Matrix dell’altra sera, presenti Giulietto Chiesa, Massimo Mazzucco, Giampaolo Pansa e il solito Attivissimo, mi pare sia particolarmente attuale.
Innanzitutto per regno dei cieli non si intende il paradiso o uno stato che si raggiunge dopo il trapasso da questa vita ma lo stato di perfetta armonia e unione con Dio che, a diversi livelli, si può (anzi si deve) ragiungere anche in questa vita. In secondo luogo cosa si intende per “come bambini“? Le caratteristiche dei bambini possono essere molte: piccoli; incapaci; non autosufficienti; semplici; innocenti; curiosi; ma ce n’è una in particolare cui si riferiva Gesù quando ci diceva questo?
Nella famosa favola “I vestiti nuovi del re“, mentre il re sfila nudo e tutti apprezzano (o credono di apprezzare) il nuovo completo -inesistente- del re, solo un bambino dice: “ma il re è nudo!“. Forse che non era nudo anche per gli altri? Certo, ma per gli altri una sovastruttura mentale impediva di credere ai propri occhi: quindi, se vedo che è nudo, ma il re non può essere nudo, è evidente che sono io che mi sbaglio. Il bambino, non ancora educato, non ancora indottrinato, invece, si fida dei propri occhi, del proprio sentire, e dice candidamente quello che sente.
Nella citata trasmissione Matrix dell’altra sera ho sentito frasi del tipo: “ma volete che ilpresidente USA dica delle bugie?” “Volete che il governo americano sia in mano a dei criminali?” fino alla più bella (e patetica) affermazione di Pansa: “io ci credo che abbiano ucciso veramente Bin Laden perchè ho visto la foto della situation room” (dove i vertici USA sembrano guardare qualcosa che gli interessi molto; (fra l’altro dimenticando che proprio la nazione USA è stata creata grazie a:
- un gigantesco esproprio ai danni delle popolazioni indigene che lì vivevano e
- ad un gigantesco sfruttamento di popolazioni intere strappate alla loro terra e costrette a lavorare in schiavitù.
Un bel pedigree, non c’è che dire).
Il potere della mente, opportunamente condizionata, è tale che possiamo vedere il re nudo e credere che sia vestito; possiamo vedere che la testa di Kennedy viene spinta indietro dai colpi e credere che i colpi siano stati sparati da dietro; possiamo vedere un palazzo che crolla su sè stesso alla velocità di caduta libera lungo la traiettoria di maggior resistenza strutturale e credere che questo sia dovuto agli incendi; potremo vedere un popolo massacrato, confinato senza cibo in pochi km quadrati e credere che questo sia giustificabile con la legittima difesa di un altro popolo; potremo vedere due nazioni aggredite e due milioni di morti civili, e credere che in realtà questo lo si stia facendo per la democrazia e per esportare i nostri valori; vediamo un iscritto alla massoneria pluridivorziato e crediamo che sia lì a difendere i valori cattolici; e la lista potrebbe continuare… Entrando nella nostra mente, il Falsario può costruire castelli, visioni, proiezioni assolutamente distanti dalla realtà.
Se non torniamo come bambini, quindi, l’Ingannatore ha su di noi un potere enorme, perchè dalla mente può entrare e farci credere e fare qualunque cosa; e non lamentiamoci poi che viviamo in un inferno, esattamente l’opposto di quello che Dio voleva per noi.
Post Scriptum
Un’insegnante dopo aver letto questo mi ha raccontato che un suo alunno, 10 anni, le ha chiesto: “Professoressa, io non capisco come si possa fare una guerra per portare la pace.”
Benedetti bambini!!!
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