Un “amico” virtuale” (ma le informazioni, i sentimenti, le emozioni che si provano quando si trova affinità di sentire sono tutt’altro che virtuali, sono reali eccome, altrimenti non si spiegherebbe come mai 500 milioni di deficienti come me si ritrovano giornalmente su questo network) è stato cancellato da FB.
Non commento nulla, le sue parole bastano e avanzano. Osservo solo come, per come è stato costruito questo social network, uno rischia veramente di perdere una miriade di contatti, documenti, foto, relazioni, incontri da un giorno all’altro. Pensate che tutti i suoi commenti alle note, foto, link, sono immediatamente scomparsi. E non esiste backup per questo…
(idea geniale per il mio amico venditore-tecnologo: facciamo un sw che ti backuppa tutto? Con un bacino potenziale di 500 milioni di utenti, una sorte di tale assicurazione, a 1 € l’uno, se anche lo compra soltanto l’1% degli utenti…mmm meglio che non la dica a nessuno questa idea!!! 🙂 )
Per chi volesse mantenere il contatto: www.parusia.it
testo della email:
Ciao Alberto,
proprio a due giorni di distanza dal nostro scambio di opinioni su FB, il mio account (che era poi l’interfaccia FB dell’Arca della Bellezza) è stato disabilitato.
Probabilmente, vi stavo iniziando a trascorrere troppo tempo, e quindi Dio ha permesso che accadesse quello che è oggettivamente un “trauma” (non ho mai riportato sul nostro portale tutti gli scambi interessanti e utili avvenuti in FB. Né ho tenuto traccia degli indirizzi email dei 500 e passa contatti, a parte il tuo, con cui ho avuto la “preveggenza”, più che il buon senso, di iniziare una corrispondenza via email e non via messagistica interna di FB) per conseguire un bene maggiore, come sempre accade.
In ogni caso, per non lasciar nulla di intentato, ho inviato all’help desk di FB la richiesta di spiegazioni per l’avvenuta disabilitazione. Che tu sappia, si può ottenere qualcosa? E, sempre che tu sappia, a quale motivo formale possono essersi attaccati, per effettuarla?
Posto che il motivo sostanziale mi è abbastanza evidente, ed è la totale “scomodità” (la stessa del nostro portale, del resto: che non a caso a maggio scorso è stato buttato giù con un’operazione che può essere fatta solo ad un livello molto molto alto: la disassociazione col dominio. E successe qualche giorno dopo che avevamo notato che tra i visitatori vi erano, oltre che big italiani – ministeri, università, presidenza del consiglio, grandi aziende – anche il Dod ed il DoS amerikani. E, addirittura, la IANA…) di una posizione come la nostra, che abbina in maniera abbastanza fluida e volendo anche “spregiudicata”, un cattolicesimo integrale (ma non integralista) con un risveglio altrettanto integrale sulle Matrici.
Lorsignori riescono ancora a sopportare, seppur con estrema difficoltà, i cattolici integrali (poiché, se proprio un cattolico deve essere “fervente”, cosa da loro comunque invisa, allora lo preferiscono -ovviamente- integralista, così da poterlo far schierare secondo le loro opportunità);
così come possono sopportare, molto meglio, i “risvegliati” dalle Matrici, a patto che non siano cattolici (gli arrivano ad andar bene i protestanti pseudo-millenaristi; e vanno a nozze con gnostici, newager, genericamente “spiritualisti”, tutti accomunati da una più o meno marcata fallacia nel rapportarsi a Gesù, nella Sua Verità, fino a negarLo completamente, come un David Icke; e riescono a ottimamente utilizzare anche i “risvegliati” atei e materialisti, alla Pascucci: i quali arrivano a considerare le stesse religioni, e su tutte quella Cattolica, una Matrice come le altre);
ma l’ “assemblaggio” delle due condizioni li fanno schiumare d’odio e di rabbia, ce ne rendiamo ben conto.
E’ anche perché siamo consapevoli di ciò, che ci siamo messi sotto il Manto protettore di Gesù e di Maria. E ci siamo a Loro totalmente affidati.
Grazie e un caro saluto,
in Gesù e Maria.
FM
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